Sab04202024

Aggiornamento:10:33:14

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Stefano Borgese e l’iridato Antonio Borrelli più forti del maltempo alla Granfondo Costa d’Amalfi

Ravello ha esercitato nei secoli una grande forza d'attrazione su una ininterrotta serie di personalità geniali. Molti hanno tratto ispirazione da questo centro per realizzare opere tra loro diversissime e straordinarie.

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E Antonio Borrelli (Autotrasporti Convertini), Stefano Borgese (Team Kyklos Abruzzo) e i dirigenti della Movicoast Sport & Turismo hanno realizzato le loro straordinarie opere sportive. Il campione del Mondo Uwct, Antonio Borrelli, non aveva nascosto sin dai giorni precedenti l’intenzione di conquistare il successo finale in questo prestigioso evento che si svolge lungo le sue strade. E ieri lungo le strade della Costiera Amalfitana ha dominato la gara, dimostrando di godere di un’ ottimo stato di forma che gli ha permesso di piegare la resistenza di Dmitry Nikandrov (Team Kyklos Abruzzo), secondo al traguardo, unico ciclista ad aver tentato di contrastare con determinazione la prova maiuscola del ciclista in maglia Autotrasporti Convertini, già vincitore della Gf Castelli e Torri di Carovigno.

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Nella mediofondo, Mauro Coppola (Velosport Sorrentino) e Pasquale Santoro (Cavaliere Cycling)sono tra i promotori della prima vera fuga della giornata che li porterà a raggiungere un vantaggio di 1’25” sul resto del gruppo sino ai piedi della salita che conduce al traguardo di Ravello. Per entrambi il sogno sembra materializzarsi, nella bianca coltre ovattata che avvolge l’abitato di Ravello. Mauro Coppola (Velosport Sorrentino) è il più determinato e allunga in salita restando al comando in solitudine, ma dal gruppo esce a caccia dei battistrada Stefano Borgese (Team Kyklos Abruzzo), vincitore della prima edizione della manifestazione. Il forcing in salita dell’inseguitore è straordinario. Prima raggiunge Santoro, poi nel finale Coppola e si presenta solitario al traguardo.

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Carmen Alabrese, insegnante di professione, classe 1982, per la seconda volta di fila si aggiudica il percorso medio: dopo averle staccate tutte sul Valico di Chiunzi, imponendo il suo ritmo, in discesa viene raggiunta da un paio di avversarie che le tengono testa fino alla salita successiva, di Pellezzano. Da questo momento ritorna a condurre la gara fino all’arrivo a Ravello, con un distacco di circa 12 minuti sulla seconda classificata, Manuela de Iulis dell’Asd Largosole. Giovane atleta di Lizzano, in provincia di Taranto, approdata l'anno scorso nel Team tutto al femminile di Mimmo Tranchese (Tranchese Cycling), migliora di gara in gara e la sua ambizione è quella di raggiungere il livello della più nota compagna di squadra Elena Cairo (nella stessa domenica vincitrice del percorso lungo alla Granfondo dell’Amore a Terni) insieme alla quale intende quanto prima condividere confronti ancor più di alto spessore.

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La terza straordinaria opera sportiva è quella realizzata dal comitato organizzatore della manifestazione, che in soli dodici mesi è riuscito a raddoppiare il numero dei partecipanti, dai 350 della prima edizione, agli 844 iscritti e 684 partecipanti di questo secondo capitolo. La pioggia, che dopo quaranta chilometri ha iniziato a infastidire i ciclisti in gara, la modifica del percorso di gara con la discesa dal Passo Croce affrontata dal versante di Cava dei Tirreni e non di Salerno come da percorso presentato dagli organizzatori, a cui si è aggiunta la neutralizzazione di un tratto della discesa di Passo Croce, imposta da un’ordinanza prefettizia soltanto nella giornata di Venerdì 21 Marzo, hanno creato numerosi disagi a cui il comitato organizzatore guidato da Nicola Anastasio e sostenuto da Antonio Solimeno, direzione di organizzazione, e dal collegio di giuria, è riuscito a far fronte con determinazione adottando tutte le iniziative possibili e utili alla salvaguardia della sicurezza dei ciclisti in gara.


La Gf Costa d’Amalfi ha segnato l’apertura di due circuiti del panorama granfondistico. Lo Scudetto Campano che conta ben 250 abbonati che rappresentano un primo importante traguardo per il circuito campano voluto da Francesco Aliperta, Antonio Solimeno e Aldo Lombardi. Le adesioni al circuito si chiudono il 31 Marzo, il costo dell’adesione è di soli 15 euro, prevede un bonus di 500 punti per la classifica generale, la possibilità di acquistare prodotti dell’azienda ravennate FRW a prezzi scontati, iscrizioni agevolate alla prove del circuito.

L’altro circuito è il Trofeo Centro d’Italia Biemme, i cui organizzatori erano presenti ad Amalfi per promuovere questo circuito che presenta nel calendario importanti manifestazioni, come la Gf New York Italia di Terracina.

 

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