Ven03292024

Aggiornamento:10:45:44

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La Trail Bike Deka Faenza sul gradino più alto del podio anche a Casalfiumanese

Fabbrica di Casalfiumanese (Bo) - Continua il Challenge Invernale di Mountain Bike che anche nel festivo infrasettimanale porta i ciclisti a Fabbrica di Casalfiumanese. E proprio in quest’undicesima prova delChallenge arriva un ottimo secondo posto della Ciclistica Bitone nella classifica per Società alle spalle del gruppo della Trial Bike Deka Faenza

Il percorso è stato caratterizzato dalla presenza di tanto fango, che ha penalizzato la bellezza del tracciato che con condizioni migliori avrebbe dato maggiori soddisfazioni ai partecipanti. Domenica prossima appuntamento nella vicinanze di Bologna a Palesio con la dodicesimaprova organizzata dalla Ciclistica Medicina 1912. Iscrizioni aperte dalle ore 7,30 alle ore 9.15presso il Centro Sociale Val Quaderna in Via Montecalderaro 131 .

 

Queste le classifiche aggiornate della challenge

classifica per società

classifica individuale

Casalfiumanese

II primo nucleo abitativo, denominato Rivo Salso, era ubicato sull'omonimo rio dalle acque salmastre e,  tra il 400 e il 500, dipendeva dalla Pieve di Santa Maria di Tossignano. Nel 900 diventa parrocchia autonoma e si sviluppa attorno alla chiesa di Santa Maria Nascente di Rivo Salso. Attorno all'anno 1000, viene fatto erigere un castello, Castrum Casale, a ponente della chiesa, in zona sopraelevata e ben difendibile, che verso il 1100 si erge a libero comune. Dopo tale data il castello di Casalfiumanese fu più volte confermato con bolla papale alla Chiesa imolese, ma subì le vicende legate alle lotte tra Imolesi e Bolognesi. Quando il Papato riprese definitivamente il controllo del contado di lmola, Casalfiunlanese rimase sotto Bologna e, in quegli anni, il suo territorio si estese fino alle zone di Fiagnano, Sassoleone, Codronco, Pezzolo, Carseggio e San Martino in Pedriolo, per creare una vasta zona di difesa tra le Valli del Santerno, Sillaro e Sellustra. Nel 1400 Casalfiumanese fu feudo del Bentivoglio e ogni sua ripartizione era amministrata da un massaro. Nel 1501 il castello fu preso da Cesare Borgia e poi passò definitivamente alla Santa Sede. Dal 1548 divenne signoria del conte Augusto Hercolani. Nel 1630 la sede parrocchiale viene trasferita all'interno del castello. In seguito all'invasione napoleonica è soppressa la podesteria e Casalfiumanese si trova a capo di un nuovo comune esteso fino a San Martino in Pedriolo, Montecatone e Linaro. Dopo la Restaurazione, il papa  Pio VII istituì il Comune di Casalfiumanese che con l'Unità d'Italia fu compreso nella Provincia di Bologna. Nel periodo della lotta partigiana, durante il secondo conflitto mondiale, Casalfiumanese diede un contributo notevole alla guerra di liberazione del paese. Il  fronte  restò  parecchio  tempo  a  Montemaggiore, Croara, Monte Spaduro, e proprio in seguito ai numerosi bombardamenti vennero distrutti buona parte dei vecchi edifici storici. Malgrado questo, ancora oggi l'abitato mostra intatte le caratteristiche e le sembianze del vecchio castello medievale.