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A Ravenna il Bis di Alessandro Bertuola alla Granfondo FRW

E' stata una splendida giornata di sole quella che ha fatto da cornice alla seconda edizione della Granfondo FRW disputatasi domenica 13 ottobre. La gara, organizzata dal Team Rossetti di Ravenna rappresentava l'ultima prova del Campionato Nazionale ACSI Go&Fun, l'ottava ed ultima prova del circuito Romagna Challenge, prova conclusiva del Brevetto dell'Appennino Via Emilia e seconda prova della Combinata della Costa Adriatica in abbinata alla Granfondo Città di San Benedetto del Tronto.

Poco meno di 900 i ciclisti iscritti allineati alla partenza a Fornace Zarattini, alle porte di Ravenna, proprio a casa Freewheeling, che alle ore 10 hanno preso il via al segnale di start di patron Claudio Brusi prondi a darsi battaglia sui deu percorsi previsti. Il lungo di 146 chilometri con circa 1900 metri di dislivello e il corto di 116 con 950 metri.

PEDALATIUM CINELLI SI CONGEDA DAL 2013 CON LE PREMIAZIONI FINALI

Una bella festa ha contraddistinto la chiusura del Pedalatium Cinelli-Le Granfondo del Lazio 2013 con le premiazioni finali alla vigilia della Granfondo Campagnolo Roma all’interno del villaggio del Circo Massimo: al centro dell’attenzione coloro che hanno conseguito, tra categorie maschili e femminili, gli importanti risultati conquistati nella stagione su strada appena conclusa a livello individuale e societario.

Le bici, uno scenario imperiale, tanti volti noti: la Granfondo Campagnolo Roma saluta l'edizione 2013

Una splendida domenica ha accompagnato i tantissimi ciclisti da ogni angolo della penisola e anche dall’estero che hanno preso parte alla seconda edizione della Granfondo Campagnolo Roma che ha scritto una pagina indimenticabile di ciclismo pedalato e non solo. Di buon mattino, lo spettacolo infinito della partenza di fronte al Colosseo e all’ombra dei Fori Imperiali, rimarrà a lungo negli occhi e nelle menti di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di pedalare in un silenzio quasi irreale, rotto solo dal fruscio delle catene e dallo scorrere delle gomme.

In 5000 pronti a partire dai Fori Imperiali per la Granfondo Campagnolo Roma

Conto alla rovescia per la seconda edizione della Gran Fondo Campagnolo Roma che scatterà dai suggestivi Fori Imperiali con 5.000 ciclisti provenienti da 25 nazioni di tre dei cinque continenti e con un numero record di stranieri al via (500 contro gli 86 dell’anno scorso).

Al via campioni come Alex Zanardi, Gianni Bugno, Davide Cassani, Eros Poli, i due piloti Ferrari Giancarlo Fisichella (alla sua prima granfondo) e Gimmi Bruni, i prof Alessandro Proni e Stefano Pirazzi, l’ex prof Tullio Rossi (primo laziale in maglia a pois del Tour de France e vincitore di una tappa del Giro), la voce tecnica del ciclismo di Rai Sport Gigi Sgarbozza solo per fare alcuni nomi. Matteo Marzotto e Max Lelli partiranno in tandem per sensibilizzare la raccolta di fondi per la ricerca contro la fibrosi cistica.

 

Dietro di loro 5.000 ciclisti amatori provenienti da ogni angolo del mondo. Per la prima volta, dopo le foto di rito alla partenza, i campioni indosseranno la maglia di “Re di Roma” e si mescoleranno ai granfondisti, guidando i vari gruppi di ciclisti dando esempio di ciclismo sano e non esasperato.

A dare il via, in rappresentanza del Comune di Roma Capitale, l’assessore allo sport Luca Pancalli e l’assessore alla mobilità Guido Improta, ma ci sarà anche Tracey Gaudry vicepresidente Uci (unione ciclistica internazionale) e il presidente della Federciclismo italiana Renato Di Rocco, assieme al presidente del Coni Giovanni Malagò.

La granfondo si snoderà per 105km verso Rocca di Papa e Rocca Priora, mentre i partecipanti alla ciclopedalata In bici ai Castelli giunti a Rocca di Papa rientreranno a Roma passando per Marino dove in piazza Barnaba li attenderà un ristoro di prodotti tradizionali.

Il rientro per tutti in via Bacelli, con pasta party e spogliatoi allo stadio delle Terme di Caracalla. Premiazioni finali per tutti al Village del Circo Massimo che da ieri ospita la zona segreteria con la consegna dei numeri di gara e l’expo dedicata al ciclismo e alla promozione della salute e del territorio. Su Rai Sport 2 la programmazione televisiva dalle 12:00 alle 13:15 che sarà seguita anche dai maxi-schermi appositamente montati al Circo Massimo.

Preludio del grande week end capitolino dedicato al ciclismo è la partenza della Rando by Night che vedrà partire oltre un centinaio di “randagi” provenienti da tutta Italia (compreso Piemonte, Friuli, zona del salernitano).

Partiranno dal villaggio del Circo Massimo per affrontare per due volte il percorso della granfondo del giorno dopo in modo da concludere 200km. I primi arrivi sono attesi intorno alle 2 di notte. In sei “randagi” (come vengono chiamati i randonneurs) poi si posizioneranno in griglia alla granfondo per affrontare anche il 105km della Gran Fondo Campagnolo Roma

 

www.granfondoroma.com

Press Granfondo Roma Anna Valerio

GRAN FONDO GIRO D’ITALIA GERUSALEMME GINO BARTALI ‘GIUSTO TRA LE NAZIONI’

Questa mattina, presso il Mausoleo della Memoria Yad Vashem a Gerusalemme, il nome di Gino Bartali è stato impresso sul Muro d’Onore nel Giardino dei Giusti.

Il figlio Andrea, ospite della Gran Fondo Giro d’Italia Gerusalemme assieme al Presidente del CPA, Gianni Bugno, ha svelato la targa commemorativa riportante in nome del grande Gino, e si è detto molto commosso per il grande onore.

“Sono orgoglioso di essere qui oggi: mio padre ha sempre pensato che il ciclismo fosse una scuola di vita e questa è la dimostrazione che ci vedeva giusto. Credo inoltre che la Gran Fondo Giro d’Italia Gerusalemme rappresenti in maniera perfetta mio padre che fu campione al Giro d’Italia (vinse 3 edizioni) e nella vita, motivo per cui è stato scritto oggi il suo nome sul Muro d’onore” ha commentato Andrea Bartali.

Presente alla cerimonia anche l'Ambasciatore italiano in Israele, Francesco Maria Talò, che ha dichiarato: “Credo sia giusto e doveroso celebrare Gino Bartali perchè ha dimostrato che si può essere campioni nello sport ma anche nella vita. In questa ‘missione’ la bicicletta è lo strumento perfetto perchè ci insegna che bisogna sempre guardare avanti senza mai smettere di pedalare per poter mantenere l’equilibrio. Gino Bartali lo ha fatto.”
Oltre a Bartali, Bugno e l’Ambasciatore Talò, erano presenti: il direttore generale dello Yad Vashem, Dorit Novak, Giulia Donati Baquis e Giorgio Goldenberg, sopravvissuti all'Olocausto grazie ai falsi documenti forniti da Gino Bartali, e Renzo Ventura, in rappresentanza dei familiari, anche loro sopravvissuti grazie a Gino.

Dopo l’importante riconoscimento ricevuto oggi dal padre Gino, Andrea sarà domani starter d’eccezione della prima edizione della Gran Fondo Giro d’Italia Gerusalemme.

La manifestazione ciclistica amatoriale, che vedrà al via centinaia di appassionati del pedale lungo le strade che profumano di storia di Gerusalemme, fa parte delle Gran Fondo Giro d’Italia che stanno diffondendo nel mondo il nome e il fascino della Corsa Rosa (Già disputate nel 2013: Sea Otter Classic, Five Boro - New York, Los Angeles – Pasadena; da disputare: Beverly Hills 3 novembre, Miami Coral Gables 10 novembre).


Press RCS Sport

www.granfondogiroditalia.com