Gli asfalti lombardi hanno sorriso a Kevin Pezzo Rosola, che ha firmato un altro successo su strada in questa stagione conquistando il 75° Gran Premio Calvatone; perla numero 11 per la General Store-Essegibi-F.lli Curia.
Alle sue spalle, il compagno Thomas Gamba si è classificato in quarta piazza. Entrambi facevano parte del quintetto che ha animato le battute conclusive della prova per Elite/Under23 e che è andato a giocarsi le posizioni d'avanguardia sulla linea bianca cremonese. In top-ten anche Riccardo Biondani (settimo) e Alfread Grenaae (nono).
Già a segno nella cronometro individuale introduttiva della Flèche du Sud (2.2 UCI) e sul gradino più alto del podio anche nell'off-road, alla Laroste Gravel Race di Lignano Sabbiadoro (UD), a proposito dell'exploit odierno Pezzo Rosola ha commentato: "La corsa era corta e siamo partiti forte. Il piano era di attaccare da subito e, dopo 15 km, sono andato in fuga con altri tre atleti. Siamo riusciti a rimanere fuori fino a venti km dall'arrivo, sempre con 15/20 secondi di vantaggio, poi ci hanno ripresi e sono iniziati gli scatti. Ci siamo messi ad attaccare ripetutamente. Con ancora due giri (dei 37 in programma - ndr -) da percorrere si è sganciata una coppia con Gamba, sulla quale sono rientrati altri due corridori e, poi, anche io. All'ultimo chilometro il lavoro di Thomas è stato fondamentale. Dopo essersi messo a fare l'andatura è part ito e, dietro di lui, si è lanciato Riccardo Fabbro (della Trevigiani Energiapura Marchiol - ndr -), il più veloce e, sicuramente, il favorito. Io ero alle sue spalle e sono riuscito a saltarlo agli ultimi 100 metri. Sono contento, molto! Sapevo che stavo bene, che le sensazioni erano buone. E' stata una vittoria anche tattica, possiamo dire. Arrivata grazie all'ottimo lavoro di tutto il team!"
Il DS Pierangelo Benvenuti ha aggiunto: "Oggi è andata veramente bene, benissimo. Kevin è stato bravissimo: ha trascorso metà gara davanti, nell'azione dei quattro, poi si è risparmiato e gestito per il finale. E' stata una vittoria anche di testa, costruita da lui, Gamba ma, anche, da tutto il team; con intelligenza tattica e spirito di squadra. Tutti hanno fatto una corsa maiuscola. Kevin è un punto di riferimento, soprattutto per i ragazzi più giovani e, ancora una volta, ha dimostrato non solo le sue qualità di ciclista, ma tutto il suo grande valore umano!"
Buoni risultati sono arrivati, altresì, in Friuli, dove il giovanissimo primo anno Tommaso Bosio si è reso autore di una bella prestazione alla 88^ Coppa Città di San Daniele (1.2), classificandosi 11esimo in questo prestigioso appuntamento autunnale.