Lun05202024

Aggiornamento:08:02:35

La General Store-Essegibi-F.lli Curia saluta la Spagna e si prepara al debutto stagionale

 

 

Si è concluso il ritiro a Benidorm della General Store-Essegibi-F.lli Curia, che ha salutato la Spagna per fare rientro in Italia dove, tra due settimane circa, inizierà la stagione agonistica cimentandosi con le prime gare del calendario.

In Costa Blanca, dove il team era arrivato il 27 gennaio, gli atleti giallo-nero-verdi (coadiuvati dal Team Manager Alessandro Beghini, dal Vice Presidente Alessandro Spiniella e dallo staff tecnico) hanno affinato ulteriormente la preparazione in vista del debutto in gruppo, con sessioni di allenamento mirate e di team building.

"Siamo soddisfatti di come sia andato il training camp, ultimo atto 'collegiale' prima del ritorno alle corse" ha spiegato il DS Roberto Vigni"Nei dieci giorni di lavoro, inframmezzati da due di recupero, ci siamo focalizzati soprattutto sui dislivelli e sulle ore di allenamento, prevedendo anche delle sedute specifiche per il gruppo degli scalatori e per quello dei velocisti in aggiunta alle uscite dedicate alla distanza, in cui i ragazzi hanno pedalato tutti assieme. Adesso non ci resta che tornare ad attaccare il numero sulla schiena e vivere appieno questa stagione!"

DEBUTTO STAGIONALE - E la stagione della General Store-Essegibi-F.lli Curia inizierà il 24 febbraio, con il tradizionale doppio appuntamento "d'apertura" composto dalla Coppa San Geo e dalla Firenze-Empoli. In Lombardia, le punte saranno BortoluzziBergagnaD'Aiuto; in Toscana, a guidare la selezione veronese ci penseranno CirlincioneMenghiniPalomba.

Esordio annuale rinviato, invece, per Lorenzo Peschi, che ha patito una frattura della clavicola nei giorni immediatamente antecedenti il ritiro iberico. Il massese classe 2002 è stato operato a Brescia dall'equipe del Professor Terragnoli, specialista nell'ambito della chirurgia dedicata agli sportivi e, previo parere positivo dei medici, si auspica che possa ritornare alle gare alla fine del mese di marzo.

Photo Credits: Riccardo Scanferla