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Back Archivio Pista News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 7 aprile 2018

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 7 aprile 2018

 

 

TEAM COLPACK

Ancora protagonista Alessandro Covi che oggi è salito sul secondo gradino del podio del 3° Gran Premio Città di Pontedera, in Toscana. Più forte di lui solo il danese Rasmus Iversen della General Store bottoli, scappato solitario da un selezionato gruppetto di 37 corridori sull’ultima salita di giornata a circa 10 chilometri dall’arrivo. Dietro si sono guardati un po’ troppo ed il danese è filato dritto verso la sua prima vittoria della stagione. Il varesino Covi è arrivato secondo a 15”, precedento Mattia Bais della Cycling Team Friuli. Il primo a sferrare un attacco a metà salita era stato Riccardo Lucca della Colpack, ma è stato ripreso e proprio in quel frangente è partito in contropiede Iversen. Riccardo Verza e Davide Baldaccini hanno provato a ricucire, ma in fondo alla discesa il gruppetto pagava una trentina di secondi dal battistrata che ha resistito davanti fin sul traguardo. Oggi la squadra è stata impegnata anche all’internazionale 22° Trofeo Edil C, a Collecchio (Parma) vinto dall’ex Alessandro Fedeli, ora in forza alla Trevigiani. Il migliore della formazione bergamasca è stato il siciliano Francesco Romano, settimo, arrivato col secondo gruppetto di inseguitori. Prima della partenza la squadra ha abbracciato il presidente Beppe Colleoni tornato oggi a seguire da vicino i suoi ragazzi. Ottime notizie arrivano anche dal Belgio e dal marchigiano Filippo Rocchetti che con il suo nono posto è stato il migliore degli azzurri al Giro delle Fiandre Under 23, prova di Coppa delle Nazioni. La vittoria è andata all’australiano James Whelan che ha anticipato un corposo gruppetto del quale faceva parte anche Rocchetti che dopo le fatiche sui muri in pavè ha trovato la forza di sprintare per un piazzamento.

 

 

GREENFONDO PAOLO BETTINI

Per chi pedala, e non solo, l’appuntamento è a Pomarance (PI) per trascorree una bella domenica all’insegna delle due ruote tra gara, enogastronomia, sole e tanto divertimento. Domenica 8 aprile è il grande giorno della Green Fondo Paolo Bettini – La Geotermia. Per questa che è l’edizione numero XXI sono attesi al via oltre 1200 concorenti; una Green Fondo diventata ormai internazionale con partenti non solo da molte regioni d’Italia ma anche dall’estero tra cui Gran Bretagna, Belgio, Russia, Lituania, USA e Canada. La gara, da quest’anno inserita nei circuiti “Coppa Toscana on the road” e “InBici Top Challenge”, prenderà il via alle ore 10.00. Come sempre due i percorsi , la Gran Fondo di 133,9 km e la Medio Fondo di 85 km. “Sabato con le iscrizioni ci siamo fermati a quota 1250. Ma complice il bel tempo con sole e temperature quasi estive domani mattina sicuramente ci saranno numerosi iscritti dell’ultimo minuto, puntiamo ai 1300. Faremo del nostro meglio per soddisfare le richieste e la voglia di pedalare di tutti, però compatibilmente alla situazione, senza compromettere la buona riuscita e la sicurezza dell’evento. Chiaramente siamo soddisfatti di avere avuto così tante iscrizioni, è un’ulteriore prova di come l’evento stia crescendo edizione dopo edizione e del grande affetto che gli appassionati continuano ad avere per il nostro Paolo Bettini che come sempre sarà in prima fila al via, per pedalare e divertirsi con tutti i partecipanti di questa che prima che una gara continua a voler essere una festa della bici” dice Maurizio Maggi presidente del Club Velo Etruria. Si ricorda che il pezzo forte del pacco gara sono i manicotti Sportful personalizzati nella grafica con il leone simbolo di Pomarance, il logo della Green Fondo e l’autografo del due volte campione del mondo e oro olimpico Paolo Bettini. Intanto il sabato pomeriggio è stata la giornata dei più piccoli. Una cinquantina i bambini che hanno partecipato all’evento a loro dedicato dal titolo “A scuola di bici”. Professori d’eccezione due che di bici un po’ ne sanno…il due volte campione del mondo e oro olimpico Paolo Bettini e un’altra amica del clan Green Fondo, la simpaticissima ex prof Silvia Parietti, campionessa italiana del 2005 e ora apprezzata guida cicloturistica. Nozioni di guida e mobilità, prove pratiche con gimkane, esercizi tra i birilli, prova a squadre con la staffetta e infine il gioco con la “caccia alla borraccia e alle caramelle”; questo è stato il denso programma di “A Scuola di bici” tenuto dai prof Bettini & Parietti. “E’ stato divertente. Vedere l’entusiasmo per la bicicletta di questi bambini fa sepre molto piacere. Questo fa parte dello spirto che accomapgna da sempre la Green Fondo, gara si ma sprattutto un evento, una festa, che vuole coinvolgere tutti, il paese di Pomarance con tutta la zona e i suoi abitanti, i partecipanti alla gara e le loro famiglie, gli amici, gli accompagnatori, tutti insomma. Siamo qu per pedalare, stare insieme e divertirci chiarmente cerchiamo di farlo nel migliore dei modi possibili grazie all’impegno e alla passione che il Club Velo Etruria Pomarance ci mette a organizzare tutto ogni anno” dice Paolo Bettini. Guarda il video con il “Prof Paolo Bettini” in azione https://www.facebook.com/velo.pomarance/videos/1918237444877785/ Altro mometo importante del pomeriggio le premiazioni (della precedente prova) di InBici Top Challenge presente qui a Pomarance con tutto il suo riuscitissimo format tra mezzi, staff, stand al villaggio ed eventi. La Green Fondo paolo Bettini da quest’anno fa parte di questo circuito granfondistico nazionale che racchiude in sé alcune tra le più prestigiose manifestazioni ciclistiche italiane. Include 8 Gran Fondo di assoluto rilievo. In rappresentanza di 6 regioni:Emilia Romagna, Toscana, Lombardia, Veneto, Liguria e Trentino Alto Adige. Domani c’è la gara ma intanto la festa a Pomarance continua per tutto il sabato sera con la tradizionale "Cena del ciclista" tra piati tipici e prodotti a km zero del territorio. Ad aprire le griglie, non quelle della gara ma quelle per la grigliata, ci ha pensato proprio Paolo Bettini, campione sempre…in bici, ma anche a tavola!

 

 

COLNAGO CYCLING FESTIVAL - SECONDA GIORNATA

Un sabato ricco di appuntamenti che spaziano dallo sport allo spettacolo: ecco il secondo giorno del Colnago Cycling Festival, giunto alla sua 6° Edizione, campione inimitabile di presenze e di novità per tutti. Ma partiamo con ordine. Nel pomeriggio, dalle ore 14:00, si è tenuta, presso il Lungolago Cesare Battisti, la Baby Bike dedicata ai campioni in erba che, con le loro mtb, hanno colorato il percorso dei granfondisti, fra gimkane di tutto rispetto e mangia&bevi emozionanti. Al termine sono stati offerti merenda e premio di partecipazione. Presenti le autorità cittadine nelle persone del Sindaco Guido Malinverno e degli Assessori Francesca Cerini e Annalisa Colombo, che hanno augurato alle giovani promesse del ciclismo tanto sano divertimento, al di là della gara. Ma la giornata non si è conclusa con la kermesse sportiva dei più giovani. L’Area Expo, animatissima sin dalle prime ore della giornata, è rimasta aperta fino alle 22:00. Dulcis in fundo l’appuntamento con il divertimento e la graffiante ironia di Cristiano Militello, che, a partire dalle ore 21:00, ha messo in scena il suo spettacolo di Cabaret Live tutto incentrato sui tic e le manie dell’uomo moderno, elargendo buon umore a tutti i presenti, accorsi numerosi per ascoltarlo. Tutto è dunque pronto per la giornata di domani, la gran fondo Colnago, che già si preannuncia come un evento dai grandi numeri. Oltre 22 nazioni presenti nella starting list di una manifestazione dal sapore sempre più internazionale, che, per volontà del Cavalier Ernesto Colnago, non si limita all’agonismo ma punta soprattutto alla promozione cicloturistica di un territorio che si sta affermando, anno dopo anno, come il paradiso delle due ruote. Due i percorsi, che possono essere scelti anche durante la gara: -percorso medio: 110 km – 1384 mt altimetria totale -percorso lungo: 159 Km – 2044 metri altimetria totale Desenzano è dunque pronta ad accogliere i quasi 4000 partenti schierati in griglia, puntuali all’appello, alle ore 7:30 presso il Lungo Lago Battisti. L’augurio è di godere di un’altra splendida giornata, graziata da un meteo perfetto, facendo tanto sport e pedalando in mezzo a scenari che non conoscono uguali, protagonisti il Lago di Garda e tutto il suo magnifico territorio, unito per rendere possibile questo festival dalle mille emozioni.

 

 

TREVIGIANI PHONIX HEMUS 1896

Giornata da incorniciare per il Team Trevigiani Phonix Hemus 1896 che ha dominato il Trofeo Edil C, corsa internazionale per Under 23 di scena oggi a Collecchio (PR). Con un attacco a 2 km dal traguardo Alessandro Fedeli si è involato verso la vittoria in solitaria mentre il suo compagno di squadra Abderrahim Zahiri è riuscito a cogliere la seconda piazza battendo il francese Robin Meyer (Avc Aix en Provence) e il colombiano Sebastian Castano Munoz (UC Monaco), con i quali è riuscito ad anticipare la rimonta del gruppo. «Sono davvero felice. Avevo bisogno di rompere il ghiaccio ed ero spinto da una motivazione particolare: ci tenevo a tagliare il traguardo a braccia alzate per dedicare il successo a mio nonno, che ha lasciato me e i miei cari due settimane fa. I miei compagni sono stati bravissimi, Zahiri ha scatenato la bagarre a 4 giri dalla conclusione e sulla salita finale ha imposto un ritmo infernale. Mazzucco, Zana e Vargas da dietro ci hanno coperto le spalle alla grande. Nel finale, essendo in superiorità numerica nel drappello di quattro che aveva preso in largo, non potevamo farci sfuggire l'occasione. L'abbiamo colta e ne siamo orgogliosi» commenta a caldo il 22enne di Negrar (VR) al primo centro stagionale in maglia Trevigiani Phonix. La squadra del presidente Ettore Renato Barzi da domani sarà in ritiro a Benidorm, in Spagna, sotto la supervisione del general manager Mirko Rossato, oggi in ammiraglia. Tornerà in gara al Tour of Mersin, in Turchia, dal 19 al 22 aprile. Da sx a ds Adrian Vargas, Fabio Mazzucco, Abderrahim Zahiri, Filippo Zana e Alessandro Fedeli.

 

 

GRANFONDO INTERNAZIONALE FELICE GIMONDI

Sarà un’edizione della Granfondo Internazionale Felice Gimondi Bianchi ancora più sicura, quella in programma domenica 6 maggioBergamo. La sala Coni della Casa dello Sport di Bergamo sta ospitando il corso di formazione per addetti alla segnalazione aggiuntiva (ASA), con 120 persone - provenienti da associazioni di Bergamo e dintorni e dalla provincia di Milano – pronte ad abilitarsi in vista della Granfondo, dove si occuperanno della sicurezza e della gestione dei 165 incroci minori lungo i tre percorsi disegnati da Felice Gimondi. Il corso è stato sostenuto interamente dal comitato organizzatore della GF. Il programma didattico della mattinata è incentrato sulle autorizzazioni per lo svolgimento delle competizioni sportive, le prescrizioni, i criteri per l'imposizione della scorta di polizia o della scorta tecnica, i dispositivi di segnalazione visiva, le violazioni e le sanzioni; la segnalazione dei pericoli e le tecniche di regolazione del traffico; i servizi di polizia stradale e il loro espletamento; gli obblighi del caposcorta e del personale abilitato a effettuare le scorte tecniche a gare ciclistiche. Nel pomeriggio, invece si parla della gara vista con gli occhi del corridore, del ruolo del ds in gara, delle regole per lo svolgimento della manifestazione sportiva, delle modalità dei servizi di segnalazione, di impiego degli apparati radio per i collegamenti e delle attrezzature in dotazione per il servizio di segnalazione. La giornata si concluderà con l'esame di abilitazione.
GM Sport presenterà ufficialmente la 22a Granfondo Felice Gimondi Bianchi mercoledì 11 aprile a Bergamo, alle ore 11.00, nella sede del Credito Bergamasco (Sala Traini) a Bergamo. La Granfondo si correrà il prossimo 6 maggio sui tre impegnativi e suggestivi percorsi classici: il lungo di 162,1 km con sei Gran premi della montagna, il medio di 128,8 km e quattro GPM, il tracciato corto di 89,4 km con tre GPM.

 

 

TEAM CMC (ENDURO)

Parte da Milies la stagione 2018 del Team CMC. La località delle Prealpi Venete che si apre sopra Segusino (Treviso), con i sentieri del suo Bike Park, è da sempre il quartier generale della squadra di Valdobbiadene che si conferma tra i top team in Italia del settore enduro in mountain bike. L’Osteria da Romolet a Milies ha offerto la location ideale per la presentazione del team andata in scena venerdì sera. In passerella i riders del gruppo Pro del Team CMC che hanno prsentato la nuova maglia e le nuove biciclette Yeti che utilizzeranno nella stagione 2018. “Siamo partiti con il progetto enduro con tanta passione ma quasi per gioco. Ora a tre anni di distanza ci ritroviamo qui con la stessa passione, anzi forse ancora più grande, a presentare un team con un gruppo di atleti di altissimo livello in grado di competere con i migliori sulla scena nazionale e internazionale. L’obiettivo è quello di crescere ulteriormente. Per farlo a livello di organico ripartiamo dai nostri top riders di riferimento, che sono i confermati Nicola Casadei e Erwin Ronzon, affiancati da un gruppo di giovanissimi, già molto bravi, ma con tanta voglia di imparare e crescere. Faremo un calendario di qualità con le prove del Superenduro, quelle del Campionato Triveneto e altre gare nazionali e regionali di spessore; chiaramente sullo sfondo c’è l’Enduro World Series, il circuito mondiale di cui faremo cinque prove, e poi c’è la novità dell’ EWS Continental il circuito riservato agli atleti europei. A livello tecnico abbiamo rivoluzionato la squadra grazie all’ingresso nel nostro progetto ti tanti brand importanti del settore mtb enduro” dice Davide Geronazzo team manger e motore del Team CMC. Quest’anno il Team CMC utilizzerà i telai Yeti, brand USA tra imigliori al mondo, messi a disposizione da DSB di Davide Bonandrini che fornisce al team anche tutta la componentistica per allestire i mezzi al top. Le ruote sono Noxon e le coperture Kenda, sospensioni Ohlins fornite da Andreani Group di Pesaro, le protezioni, fondametali nella disciplina enduro per proteggere i riders, sono Zandonà. Le selle sono firmate Selle Italia. Per l’abbigliamento tecnico il team può contare sui brand Karpos e Rpm. “Come ha detto Davide l’età media della squadra si è abbasasta di molto. Ripartiamo, anzi continuiamo dai giovani che sono il futuro di questa specialità. Accanto ai partner tecncici dobbiamo ringaziare anche le realtà importanti del territorio che ci sostengono con impegno e passione praticamente da sempre, mi riferisco alle cantine Col Vetoraz di Valdobbiadene, l’azienda 2M Decori e Officina Toniato e accanto a loro tanti altri che ringrazio tutti, grand e piccoli, dal primo all’ultimo. Se il progetto del Team CMC è diventato questa bella realtà il merito è anche, e soprattutto, loro” dice Enrico Bonsembiante presidente del Team CMC. NICOLA CASADEI Ma veniamo agli atleti, che sono la vera anima del Team CMC. Guida e faro del team è il sammarinese Nicola Casadei, classe 1989, già vincente e tante volte sul podio nel 2017 affiancato dal talento bellunese di Mel Erwin Ronzon, classe 1997. “Il 2017 mi ha dato grandi soddisfazioni. L’obiettivo è quello di migliorare ancora. Credo che la squadra possa puntare a fare un’ulteiore salto di qualità. Io farò del mio meglio non solo a livello personale ma anche nell’ottica di fa crescere i nostri giovani. La mia preparazione è stata rallentata da un piccolo infortunio che ora ho superato bene. Magari questo mi farà partire un po’ più piano nelle prime gare ma sono sicuro che sarò pronto per i momenti più importati della stagione con i campionati italini, le prove del Superenduro e le prove dell’Enduro World Series” dice Nicola Casadei. RONZON & CASADEI “Sono passato dall’essere il più givane del team a essere praticamente uno dei veterani. Questo conferma come l’età media del team sia molto bassa. Quest’anno nell’ Enduro World Series farò il passaggio di categoria da Under21 a Elite, vuol dire avversari nuovi, e tanto da imparare per crescere e affrontare bene il salto di categoria. Comunque mi sento pronto, l’esperienza fatta sui campi di gara di tutto il mondo negli ultimi due anni, tra Europa, Nord America e Oceania sono sicuro che mi tornerà utile e si farà sentire” dice Erwin Ronzon. MATTEO SACCON Gli altri piloti del vivaio sono Matteo Saccon, campione italiano juniores della specialità e Mirco Vendemmia, entrambi della provincia di Bologna, il confermato Riccardo Garbuio di Sernaglia della Battaglia (Treviso), Roberto Paludetto bellunese di Feltre e Davide Dal Pian di Cavaso del Tomba (Treviso). Tutti giovanissimi, nati tra il 1997 e il 2000 ma con un grosso potenziale. Accanto a loro nel Team CMC ci sono anche atleti più esperti che competono a livello internazionale nella categoria Master come i confermati Carlo Zortea, trentino, e Massimo Parenzi, toscano. Si perché l’enduro mtb piace e si può praticare a tutte le età. ROBERTO PALUDETTO, DAVIDE DAL PIAN, RICCARDO GARBUIO Senza dimenticare le donne con la presenza nel team di Olesia Ronzon, sororella più piccola di Erwin, che ha già dimostrato di saperci fare con le ruote grasse dell’enduro mtb. Accanto a questo che è il gruppo Pro del Team CMC come sempre ci saranno tanti appassionati tesserati con la squadra per condividere e vivere la loro passione per l’enduro mtb facendo dell’ attività amatoriale. OLESIA RONZON Altra novità importante del 2018 è l’ingresso della nuova figura rappresentata da Alessio Conte, bellunese di Arsiè, che avrà i gradi di tecnico sul campo durante le gare con il compito di seguire e gestire i ragazzi durante le trasferte. “Non è semplice gestire una squara sul campo. Ci sono molti aspetti da seguire. La logistica, la parte meccanica, riunioni tecniche, seguire i riders nelle prove dei percorsi. Credo che per i ragazzi sia molto importante avere un punto di riferimento. E allo stesso tempo la dirigenza del team potrà avere degli occhi e delle mani sul campo pronte per intervenire e gestire ogni situazione. L’enduro mtb è la mia grande passione, arrivo da anni di esperienza nel motocross e l’enduro in moto sia come pilota prima che come come tecnico e organizzatore di eventi poi. Sono contento di inizare questa nuova avventura e mettere la mia esperieza al servizio della squadra” spiega Alessio Conte. ALESSIO CONTE Dalle parole si passa subito ai fatti. Già nel fine settimana, domenica 8 aprile, il Team CMC inizerà con gli impegni agonistici con la squadra impegnata su due fronti tra l’Enduro 3 Camini (Trieste), gara che come da tradizione aprirà il circuito Triveneto Enduro MTB 2018, e l’ Enduro dei Gufi in programma a Pogno (Novara). TEAM CMC 2018 Gruppo PRO Nicola Casadei, 07/06/1989, San Marino Erwin Ronzon, 07/06/1997, Mel (Belluno) Davide Dal Pian, 28/12/1997, Cavaso del Tomba (Treviso) Riccardo Garbuio, 21/01/1999, Sernaglia della Battaglia (Treviso) Roberto Paludetto, 29/04/2000, Feltre (Belluno) Matteo Saccon, 21/11/2000, Imola (Bologna) Mirco Vendemmia, 25/08/1998, Borgo Tossignano (Bologna) Donne Olesia Ronzon, 11/11/1999, Mel (Belluno) Master Massimo Parenzi 10/04/1970, Capannori (Lucca) Carlo Zortea 02/09/1965, Canal San Bovo (Trento).

 

 

VALDINON BIKE

La “valle delle mele” è senza tempo… e tra un mese sfornerà la “ValdiNon Bike”, primo acuto della stagione di Trentino MTB che il 6 maggio tra i propri scoppiettanti saliscendi darà il via ad un challenge rinnovato ed entusiasmante. L’organizzazione curata da ValdiNon SportGestion proporrà il collaudato itinerario di gara di 43 km e 1220 metri di dislivello, dal Centro Sportivo di Cavareno alla cima del Monte Arsen, fra stradine di campagna e le sfumature della primavera nonesa, i meleti in fiore e le spinte poderose, prima di tornare nuovamente a Cavareno. La Val di Non propone un menù allettante costituito da scenari ricchi di suggestioni immersi nel verde, una vallata che è anche la più ampia del Trentino, ove si tuffano ruscelli e torrenti che nei millenni hanno scavato profonde gole, tanto da farla soprannominare la “Valle dei Canyon”. Le catene montuose circostanti esaltano lo spirito e il corpo dei concorrenti in sella alla propria MTB, i quali si troveranno alle prese con i saliscendi dell’Alta Anaunia, fino agli oltre 1300 metri della “Cima Coppi”, dove si respirerà a pieni polmoni l’aria pura di primavera. Manca pochissimo allo start, e i pedalatori dovranno scrollarsi via la ruggine invernale partendo subito forte, innestandosi nelle posizioni generali e di categoria di un challenge spettacolare, che per mesi garantirà soddisfazioni e prove da urlo ai bikers. Grinta, tecnica, audacia sui pedali, le quote d’iscrizione della “ValdiNon Bike” a 28 euro entro il 29 aprile sono un invito a partecipare, ricordando che i ritardatari potranno saldare le tariffe d’iscrizione anche a 33 euro entro il 5 maggio, giornata di vigilia. Proposte da non perdere nemmeno per quanto riguarda Trentino MTB, potendo concorrere dalla prima griglia a 180 euro per tutte le sette gare, a 160 euro per sei prove o a 140 euro per cinque dei sette appuntamenti.

 

 

IRON BIKE - MEDIOFONDO BOSCO DIFESA GRANDE

Manca davvero poco alla quinta edizione della Mediofondo Bosco Difesa Grande di Mountain Bike e in casa Amicinbici Losacco Bike fervono i preparativi per curare gli ultimi dettagli. Messo a punto il pacco gara e assicurata la copertura del percorso con volontari in team radio è il momento della segnalazione del percorso. Un tracciato del tutto rinnovato, quello della tappa 3 dell'Iron Bike 2018, che racchiude in pochi chilometri tutti i punti salienti del paesaggio tipico gravinese, dal canyon al bosco, dall’acqua al sole, ai campi di grano e di vino. È altissima, infatti, la vocazione paesaggistica, ancor prima che agonistica, della Mediofondo Bosco Difesa Grande, vero punto di forza dell’evento che consente una conoscenza approfondita del territorio come pochi altri sport. Tra le autorità che presenzieranno all’evento si segnalano il sindaco di Gravina dott. Alesio Valente, l’assessore allo sport avv. Maria Matera, il comandante della Polizia Locale Nicola Cicolecchia e il presidente del comitato Bari-Bat della Federciclismo, avv. Lorenzo Spinelli. Grane la riconoscenza dell’ASD Amicinbici per la fitta rete di collaborazioni che sorregge l’intero evento: «Desideriamo ringraziare tutti coloro che collaboreranno per la buona riuscita della manifestazione, in modo particolare il proprietario del Parco naturalistico Capotenda, Salvatore Mastrodonato, che ci ha permesso di utilizzare l’area per la logistica di partenza e arrivo. È un’area speciale per noi gravinesi, poiché qui i ragazzini sino ali anni ’60 quando la natura era incontaminata, erano soliti fare il bagno nel ruscello». Planimetria e altimetria della Mediofondo Bosco Difesa Grande PRESS KIT Fotogallery generale Foto in gara 2017 Videoclip disponibili La scheda gara della FCI Traccia GPS (da aprire con Earth) La messa a punto degli ultimi dettagli RAPPORTO CON LA NATURA – La possibilità di pedalare sul fondo del canyon, costeggiando il ruscello al punto da sentirne il veloce fluire delle acque e poi lasciarsi suggestionare dalle querce del Bosco Difesa Grande è rara e speciale, ma è bene che non diventi l’unica. Frequenti in queste ore, infatti, i calorosi inviti dell’ASD Amicinbici al rispetto assoluto della natura. Ammonisce Giuseppe Losacco: «Domenica a Gravina saremo tantissimi e attraverseremo zone incontaminate in cui la Natura regna sovrana. È nostro dovere, quindi, non lasciare nessun segno del nostro passaggio. Godiamoci il momento ma non roviniamo gli equilibri della natura e soprattutto non gettiamo i rifiuti. Conserviamo in tasca barrette energetiche e gel, le cestineremo all'arrivo. Il Bosco Difesa Grande e la Gravina – continua Losacco - hanno già sofferto tanto per mano dell'uomo, dimostriamo invece che noi ciclisti siamo diversi, vere sentinelle della Natura». SICUREZZA PRIMA DI TUTTO - In occasione della 5^ Medio Fondo Bosco Difesa Grande sui presidi del percorso saranno presenti volontari del Corpo Interventi Umanitari dotati di radio ricetrasmittenti con le quali fare da ponte con i soccorritori. Divertiamoci alla grande, ma senza dimenticarci della sicurezza: domenica lottatori, lunedì lavoratori. IL SOSTEGNO DEGLI SPONSOR – Tutti i sostenitori della Mediofondo Bosco Difesa Grande sono attori economici del territorio, in pieno spirito della manifestazione. Essi sono: Felicia, Poliambulatorio Madonna della Bruna, Far Auto Lucarelli, Italsud Carburanti, Moliterni Michele Impianti Termoidraulici, Sansone Professional Beauty, Losacco Bike, Cellulopoli, Automatic, Panificio Sorangelo, Pizzeria Miseria & Nobiltà, Tutto x edilizia, Gamma, Edil L.D, Trazzi Abbigliamento, U-Tub, Tecnofarm, Holz Fanil, Modugno Pneumatici, La Pony Service, Kerakoll Agenzia Di Rappresentanza Fabio Barnabà, Cabar srl. L'altimetria generale della tappa. 1051 metri di dislivello spalmati su 42 km e numerosi temibili"muri" IL TERRITORIO NEL PACCO GARA – Il legame della Mediofondo Bosco Difesa Grande con il territorio gravinese si rinsalda a più riprese. Non solo con la scoperta di nuovi paesaggi, ma anche con la valorizzazione dei prodotti tipici, come quelli inseriti nel pacco gara allestito dall’ASD Amicinbici. Esso si compone di: Pasta Felicia prodotta dal Molino Andriani Spa di Gravina in Puglia Acqua Orsini Sorgente di Puglia di Poggiorsini Ceci Biologici dell’azienda Vivaterra di Gravina in Puglia L’APPUNTAMENTO – Ore 7.00 / 9.00 ritrovo, verifica licenze, Consegna numero di gara, consegna CHIP presso l’area panoramica di Capotenda a ridosso del canyon (via Madonna della Stella nei pressi del passaggio a livello). Ore 9:30 partenza ufficiale. Premiazione a partire dalle 12:30: saranno premiati i primi 3 assoluti ed i primi 5 di ogni categoria. Previsti 20 premi speciali a sorteggio. Confermata la prova per le E-BIKE, biciclette a pedalata assistita. La partenza della gara dedicata avrà luogo 10 minuti prima della corsa ufficiale. ISCRIZIONI – Le iscrizioni sono ancora aperte a questo link sul portale dei cronometristi Icron.it. Inoltre tutti gli atleti tesserati presso la FCI, Federazione Ciclistica Italiana, sono tenuti tassativamente (pena l’esclusione dall’elenco dei partenti) ad effettuare l’iscrizione sul portale federale “Fattore K”. Tale obbligo vale sia per i cicloamatori che per gli agonisti. ID GARA: 143944 – Codice Gara: F010 – Organizzatore: 14U1716. La quota di iscrizione, per i soli cicloamatori, è fissata in € 25,00 a cui aggiungere il costo del chip di cronometraggio (€ 5,00 da versare in loco).

 

 

RONCO MAURIGI DELIO GALLINA

Pasquetta ha regalato soddisfazioni al GS Ronco Maurigi-Delio Gallina grazie ai suoi giovani atleti. Da Lodetto di Rovato è arrivato il primo podio degli Esordienti con la terza posizione conquistata da Daniele Bono nella gara del primo anno: podio che invece ha sfiorato Simone Codenotti che si è classificato al quarto posto, mentre Fabrizio Pastori è giunto ottavo. Tra gli esordienti di secondo anno, settimo Emanuele Rossini. Bene anche in bikers Luca Furlan e Riccardo Perani rispettivamente quinto e ottavo nella gara di Mountain Bike svoltasi a Rivoli Veronese. A Lodetto di Rovato erano in gara pure gli allievi con Nicolò Pesenti che ha finito per occupare la settima piazza.

 

 

EUROTARGET BIANCHI VITASANA

Formazione ambiziosa, quella che l'Eurotarget Bianchi Vitasana si prepara a schierare al via del Trofeo Ernesto Cavalli Camicie in programma, domenica a San Bassano nel Cremonese. Il percorso misura 84,6 chilometri, con un circuito da ripetere sei volte, partenza ore 9.30. Per le sorelle Arianna e Martina Fidanza è una gara particolare: la conoscono molto bene avendola vinta nel 2013 (fra le junior) e nel 2015 (fra le allieve) rispettivamente. Chissà che domenica non sia la volta buona per tentare di riconquistarla, questa volta con le Elite. Correranno insieme alle Fidanza, Gloria Manzoni, Beatrice Bartelloni, Ana Maria Covrig, Alice Gasparini, Debora Silvestri, Nicole D'Agostin e la juniores Michela Giuliani. A San Bassano sono attesa anche le allieve del team bergamasco reduci dalla bella prestazione fornita a Schiavonia d'Este. Punteranno al podio Greta Tebaldi, Giulia Andreotti e Maddalena Bertuletti.

 

 

BAHRAIN MERIDA

Ion Izagirre concludes the 2018 edition of the Itzulia Basque Country with the third place in the overall standings. Under a heavy rain, he finished third in the "queen stage" behind the winner Spaniard Enric Mas and Mikel Landa. The Slovenian Primoz Roglic maintained his leadership in the GC. "I wanted to win the stage - says a smiling Ion - but I return home with this third place that for me is like a victory. After the 50 seconds that I lost in the first stage, in fact, I would have never thought to get so high in the overall”. “Last Sunday, I suffered the first heat - continues the Basque rider - but then, stage by stage, I was always better and even today's third place is a further confirmation". "After the fourth place at Paris-Nice - he concludes - this is my first podium of the season. Next week I will fly to Belgium for the Ardenne’s classics and after the Liege I will at the Tour de Romandie's start, where I will aim for the general classification ". Sport director Gorazd Štangelj analyzes the team's performance at the end of one of the toughest stage races on the international calendar: "The goal was the podium and we achieved it. Ion and Gorka have been very good and always have a good performance”. “The two young riders ran very well: Mark Padun was a pleasant surprise and even Hermann Pernsteiner proved to be strong uphill. Finally, both Franco Pellizotti, Yunika Arashiro and first also Vincenzo have given their contribution of experience".

 

 

GRAN PREMIO COSTA LIGURE

Buona notizia per gli abbonati al Gran Premio Costa Ligure. A seguito dello spostamento di data della Granfondo di Andora, che andrà in scena domenica 8 aprile, prendendo il posto della Granfondo San Maurizio 1619, gli abbonati che, prima del 26 febbraio, data in cui è stata data la comunicazione dello spostamento della granfondo rivierasca, avevano proceduto all'iscrizione ad altra manifestazione in data 8 aprile, saranno automaticamente iscritti alla Granfondo San Maurizio 1619 del prossimo 17 giugno. Tale partecipazione, per loro, varrà come prova di recupero valida ai soli fini del brevetto da finisher, mentre per la classifica individuale, varrà lo scarto. Per potere essere spostati alla Granfondo San Maurizio 1619, tali abbonati dovranno: inviare l'attestazione dell'iscrizione ad altra manifestazione con data PRECEDENTE il 26 febbraio; non avere ritirato il pacco gara alla Granfondo di Andora dell'8 aprile; essere in classifica nella manifestazione concomitante. La prova dell'iscrizione dovrà essere mandata a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. entro il 1° giugno 2018. Tutti i dettagli e il regolamento del Gran Premio Costa Ligure sono disponibili sul sito ufficiale.