Back Archivio Pista News da ciclismo su strada, amatoriale, e fuoristrada 11 maggio 2018

News da ciclismo su strada, amatoriale, e fuoristrada 11 maggio 2018

 

 

SANGEMINI MG K VIS

Torna alle corse del calendario europeo Paolo Totò recente protagonista con il secondo posto nella prova nazionale di Monte Urano. Il velocista marchigiano guiderà la squadra in occasione del Gran Premio Visegrad 4 Kerekparverseny gara internazionale del calendario UCI Europa Tour di classe 1.2 in programma, sabato in Ungheria. Totò sarà l'uomo di punta del team, considerato anche le sue qualità di sprinter, e avrà al suo fianco Michele Gazzara, Michele Scartezzini, Niccolò Salvietti e Antonio Di Sante. Grande interesse anche attorno ai giovani della Sangemini Mg.Kvis Olmo Vega, ovvero Luca Colnaghi, Alessandro Marinozzi, Elia Ciabocco, Dario Puccioni e Attilio Viviani che avranno l'occasione di mettersi in luce nel Gp Industria del Marmo di classe UCI 1.2U che si svolgerà domenica 13 maggio a Carrara, in Toscana.

 

 

 

BUONGIORNO DALLA TAPPA NUMERO 7 DEL GIRO D'ITALIA

Buongiorno dalla settima tappa del centunesimo Giro d'Italia, in programma dal 4 al 27 maggio e organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, Pizzo-Praia a Mare di 159 km. Lasciata la Sicilia, la prima tappa risalendo lo stivale pare adatta alle ruote veloci del gruppo. La corsa ha passato il km 0 alle ore 13:33 con il gruppo forte di 171 corridori. Non partito il numero 217 Edoardo Zardini (Wilier Triestina - Selle Italia). Nella tappa di oggi, la lista dei corridori dotati del dispositivo per il monitoraggio dati in tempo reale di Velon può essere scaricata da questo link. METEO Pizzo (13:25 - Partenza): nubi sparse, 20°C. Vento: moderato – OSO 19 km/h. Praia a Mare (17.15 - Arrivo): nubi sparse, 19°C. Vento: moderato – ONO 13 km/h. DOWNLOAD Foto Gallery Partenza Tappa 7 Risultati tappa 6 Dettagli Tappe, Salite, Traguardi Volanti e Punteggi Maglie (in formato Excel) Mappe e Cronotabelle Giro d'Italia 2018 Il Garibaldi (programma ufficiale del Giro d'Italia) PUNTI E ABBUONI IN PALIO Durante la tappa ci saranno 13 secondi di abbuono massimo in palio per la classifica generale, 3 al secondo traguardo volante e 10 sul traguardo finale per il primo classificato. Vi sono inoltre 90 punti in palio per la classifica della Maglia Ciclamino (classifica a punti - 778 punti rimasti), nessun punto per la Maglia Azzurra di miglior scalatore (503 punti rimasti). CLASSIFICA GENERALE 1 - Simon Yates (Mitchelton - Scott) 2 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 16" 3 - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) a 26" MAGLIE Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Simon Yates (Mitchelton - Scott) Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Elia Viviani (Quick-Step Floors) Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Richard Carapaz (Movistar Team) PERCORSO Tappa 7 – Pizzo-Praia a Mare 159 km - dislivello 700 m Tappa non particolarmente impegnativa che si snoda essenzialmente lungo la strada a scorrimento veloce ss18 dalla carreggiata ampia caratterizzata dalla presenza di alcune gallerie. Unica leggera asperità di giornata la lunga e blanda salita che da Scalea porta ai 10 km dall’arrivo. Ultimi km Dai 10 km fino ai 5 km strada ampia e ben pavimentata con la presenza di tre gallerie. Poche centinaia di metri dopo l’uscita della galleria si lascia la statale 18 per entrare nel centro abitato di Tortora Marina prima e di Praia a Mare in seguito. Si percorrono ampi viali con solo due curve a separare il rettilineo di arrivo dal tratto precedente. Rettilineo di arrivo lungo 1.900 m (larghezza 7,5 m) su asfalto.

 

 

ALESSANDRO FABIAN - EIS TEAM

A due settimane dall’infortunio che ne ha causato il ritiro dalla seconda gara WTS della stagione, il triatleta padovano Alessandro Fabian ha deciso di scrivere ai propri sostenitori per raccontare lo stato d’animo di questi giorni di convalescenza. “Se c’è una cosa che ho capito è che è solo il presente che conta. Gli incidenti capitano e l’unica cosa che possiamo fare è accettarli e capire come guardare avanti. Non sono le cose che accadono a dirci chi siamo, ma come noi decidiamo di reagire. E la prima reazione, lo ammetto, è stata strana”. La caduta in bici a poca distanza dalla zona di cambio gli ha procurato una frattura alla clavicola, una lussazione al dito e parecchie escoriazioni. Fin da subito a Fabian è stato chiaro che l’incidente si trattava di qualcosa di serio, qualcosa per cui valesse la pena rinunciare alla gara e abbandonarsi alle cure dei medici. “Nella stanza del Pronto Soccorso, solo, in attesa degli accertamenti, mi sono ritrovato a piangere. È stato spontaneo, istintivo e liberatorio, perché mi ha permesso di far uscire tutte quelle emozioni contrastanti che stavo provando e tornare in contatto con me stesso”. Il rientro in Italia ha riportato un po’ di serenità, soprattutto affettiva, ma anche il confronto con una dura realtà: la necessità di sospendere gli allenamenti per un mese. Per uno che è abituato a 35 ore d’allenamento settimanali, non è una rinuncia di poco conto. È a questo punto che la lettera del campione italiano tocca il suo punto più emozionante: “Non so se da questa esperienza uscirò più forte, come mi dicono in tanti. So solo che l’unica cosa che posso fare è accettare la realtà per quello che è, e viverla meglio che posso: la vita non si ferma perché io sono fermo per un mese!”. Qualora il decorso dovesse procedere secondo i tempi stabiliti, la ripresa di corsa e nuoto è prevista per la fine del mese, mentre il ritorno alle competizioni potrebbe avvenire nel mese di luglio.

 

 

GRANFONDO DELLE SORGENTI MTB

E’ Alfredo Balloni (Custom4.it Cycling Team) il vincitore della settima edizione della Granfondo delle Sorgenti, secondo a circa un minuto Riccardo Ridolfi (Cib Montanini Eco Futura) e terzo al traguardo Leonardo Caracciolo (ASD SC Centro Bici TeamTerni). Nella gara femminile si impone Sara Mazzorana (Team Bike Miranda). Ottima affluenza di bikers malgrado la giornata grigia che prometteva pioggia, ma che alla fine ha risparmiato i partecipanti. Il percorso ha retto bene l’urto delle piogge dei giorni precedenti e ancora una volta, grazie anche alle modifiche apportate dal Comitato Organizzatore, si è confermato all’altezza della situazione proponendo nuovi tratti spettacolari e molto tecnici. Dopo il via il terzetto formato da Alfredo Balloni, Riccardo Ridolfi e Leonardo Caracciolo fa subito corsa a sé. Sull’ultima salita Balloni prende il largo e giunge al traguardo in solitaria vincendo la settima edizione della Gf delle Sorgenti. Stessa storia per la gara femminile, nella quale Sara Mazzorana (Team Bike Miranda) si aggiudica la prima posizione, imponendosi in una gara guidata dall’inizio alla fine con la sua solita proverbiale determinazione. Completano il podio femminile Marina Maiotti (Ciclo Club Deruta), seconda al traguardo, e Annalisa D’Elisio ( ASD MA.AN.RT.), che sale sul terzo gradino del podio, confermando la sua maglia di leader di categoria del Jeko Umbria Marathon Mtb. Buona partecipazione anche alla pedalata ecologica caratterizzata soprattutto da giovani con tanta voglia di divertirsi, su un percorso adatto anche ai meno allenati. Leader Umbria Marathon dopo la terza prova: Esordienti: Daniele Rossi (Team Bike Miranda) Donne esordienti: Maria Cristina Renzetti (Team Bike Miranda) Allievi: Nicola Furiasse (Bici Adventure Team ASD) Juniores: Mattia Ferilli (GS Testi Cicli ASD) Elite: Riccardo Ridolfi (Cib Montanini Eco Futura)) Elite Master: Alfredo Balloni (Cusom4.it Cycling Team) M1: Francesco Vitale (ASD Gustatrevi Mtb) M2: Luca Boninsegni (Team Scott Pasquini Stella Azzurra) M3: Emanuele Grelli (SC Parlesca Team Motorpoint) M4: Dario Mostarda (Mountan Bike Club Rieti) M5: Fabio Frosini (GS Testi Cicli ASD) M6: Mario Moschetti (SC Parlesca Team Motorpoint) MOVER: Giampaolo Petrioli (Mtb Club Spoleto).

 

 

ALTA PADOVANA TOUR

Sabato 12 maggio importante appuntamento con la classicissima Alta Padovana Tour, la competizione riservata agli elite e agli under 23 promossa dal Veloce Club Tombolo presieduto da Amedeo Pilotto. La manifestazione è stata presentata in occasione di una conferenza svoltasi a Villa Rina di Cittadella, in provincia di Padova. La gara, realizzata grazie all'amicizia e alla collaborazione esistente da tempo con il Calcio Cittadella (milita nel campionato di Serie B e sarà impegnato nei playoff), quest'anno è caratterizzata dalla novità relativa al coinvolgimento dello Stadio "Pier Cesare Tombolato" dove sono stati stabiliti il quartiere generale del raduno, la partenza e l'arrivo. La 17^ edizione dell'Alta Padovana Tour si svolgerà su un inedito circuito di 7 km da ripetere 20 volte per complessivi 140 km. Rispetto alle precedenti edizioni, che prevedevano un primo giro grande di 20 km nell'intero territorio e una decina di tornate più brevi, quest'anno la gara si svilupperà in un unico giro ridotto e compatto. E' stato disegnato con l'obiettivo di aumentare lo spettacolo e permettere al pubblico di assistere ai numerosi passaggi (a una media di 45 km/h il transito avverrà ogni 9'20”) consentendo anche il rapido spostamento tra i vari punti cruciali di osservazione. Il sinuoso "anello", inoltre, si sviluppa in tratti extra-urbani con lunghi rettilinei (Circonvallazione Sp 47 e Ss-Sr 53) e urbani misti con curve e controcurve, aperto a varie soluzioni come indica il prestigioso albo d'oro nei vari traguardi di Cittadella, Galliera Veneta e Tombolo e tra i quali nel 2009 spicca l'oro olimpico di Rio 2016 Elia Viviani e recente vincitore di due tappe al Giro d'Italia. Il circuito dell'Alta Padovana Tour in questo modo ha voluto anche riallacciare l'indelebile ricordo della storica tappa del Giro d'Italia nella ricorrenza del "decennale" 2008 e dei mitici "Circuiti degli Assi" a 35 anni del quadriennio 1970-1973. Dopo il sottopasso della Sr 53 è previsto l'intergiro di metà circuito e l'ultimo chilometro dopo la strettoia di Riva del Pasubio, in cui sono previste le curve finali ai 400 metri di Riva IV Novembre-Via Verdi e ai 200 m. di Via Verdi-Via Angelo Gabrielli per il conclusivo rettilineo davanti alla Tribuna Nord dello stadio "Tombolato". Alla corsa sono iscritti 180 corridori appartenenti a 25 tra i maggiori team e tra loro spiccano diversi beniamini locali come l'azzurro Moreno Marchetti, Filippo Stocco, Elia Menegale e Daniele Beghetto. Il circuito. tra i più veloci esistenti nel calendario per la categoria della Federazione Ciclistica Italiana, percorrerà le vie Angelo Gabrielli, Cà Nave, Cristoforo Colombo, Cavalcavia-Via Galileo Galilei, Svincolo Ss 53-Sottopassaggio, Sr 53-Nicolò Copernico, Zucca, Cimitero Austroungarico, viale del Cimitero, Borgo Treviso, la Cinta Muraria in Riva del Grappa, del Pasubio. IV Novembre, Verdi e Angelo Gabrlelli. La manifestazione gode del patrocinio del Comune con in tesa il sindaco Luca Pierobon e l'assessore allo sport Diego Galli, le associazioni coordinate dal consigliere comunale Luigi Sabatino e Ginaldo Quattoni, l'impegno delle Forze dell'Ordine, la scorta della Polstrada del Compartimento Veneto e le staffette guidate da Francesco Primon. La direzione di corsa è stata affidata a Carlo Endrizzi di Piazzola sul Brenta con la Giuria composta dal presidente Matteo Stocco, Mario Bortolato (arrivo), Rudy Dal Cin e Fabio Montagner (moto). La gara è la prima delle quattro prove del Trofeo Internazionale Grand Prix Città Murata 2018 presieduto all'avvocato Enzo Conte, diretto da Pierluigi Basso e dal direttore sportivo Flavio Miozzo. Tra le favorite al successo la "corazzata" di Castefranco Veneto (Treviso) Zalf Euromobil désirée Fior che cercherà di realizzare la "cinquina" sul prestigioso traguardo di Cittadella dopo gli ultimi 4 successi consecutivi, i 6 complessivi e le 12 vittorie nella classifica del Grand Prix dalla prima edizione del 2002. Le altre tre prove che compongono il Grand Prix sono il Giro del Medio Brenta (8 luglio), il Gp Sportivi di Poggiana-Riese Pio X (12 agosto) e il Trofeo Gianfranco Bianchin-Paderno di Ponzano Veneto (23 settembre).

Francesco Coppola - FCI Veneto

 

 

VELO CLUB SOVICO

Dopo il doppio “bronzo” ottenuto da Coloma e Pappalardo la scorsa settimana, i ragazzi del Velo Club Sovico cercano continuità e conferme. Gli Allievi, guidati in ammiraglia dalla coppia Lorenzo Redaelli – Silvio Baragetti, gareggeranno anche questa settimana nel Varesotto: a Cardano al Campo è in programma il “5° Trofeo Ceramiche Anna”, organizzato dal locale club ciclistico e valido come seconda prova della Ciclovarese Challenge. La partenza della competizione è prevista alle 9.30 e l’arrivo, al termine di 60,5 chilometri di corsa, è programmato per le 11.00 circa. Rimarranno in Provincia gli Esordienti: i ragazzi allenati da Filippo Viganò e Mattia Redaelli, pedaleranno a Brugherio nelle gare del “11° Trofeo Autofficina Galbiati”. La manifestazione fa riaffiorare ricordi felici Riccardo Coloma, che nella scorsa stagione, indossando la maglia del Pedale Senaghese, a Brugherio sfiorò il podio terminando al quarto posto la gara dei “primo anno”; nella stessa gara Mirko Fontana si classificò decimo. Pensando alla gara dei “secondo anno” i ricordi, per il Velo Club Sovico, si fanno ancor più dolci: Gabriele Tagliani, classificandosi quarto, vinse il titolo di Campione Provinciale 2017 per la sua categoria. Scritto di Allievi ed Esordienti, dobbiamo occuparci ora della formazione dei Giovanissimi. I ragazzi di Laura Vergani e Loris Ferrari sono senza dubbio i più impegnati del weekend: per loro sabato 12 maggio, al “Velodromo Battaglia” di Busto Garolfo è in programma il “Trofeo Rosadi”, torneo di Primi Sprint e Corsa a Punti che inizierà alle 15.00. Ventiquattro ore più tardi i ragazzini in maglia gialloblu saranno nuovamente in gara, questa volta su strada, nel “Trofeo Leoni” di Turbigo.

 

 

GRUPPO SPORTIVO ALZATE BRIANZA

Fari puntati su Gorla Minore dove, domenica 13 maggio, i piccoli ciclisti del Gruppo Sportivo Alzate Brianza correranno il “13° Trofeo Costruzioni Edili Pagani”. L’evento sportivo organizzato dalla Società Ju Green avrà inizio alle 15.00 e vedrà i Giovanissimi bianco-blu impegnati a pedalare su un circuito cittadino interamente chiuso al traffico della lunghezza di 1200 metri che gli atleti dovranno percorrere diverse volte in base alla categoria d’appartenenza. Sarà alla partenza della “Giornata Rosa Cadoraghese” Rebecca Rigamonti che, dalle 9.00 del mattino, sarà chiamata ad affrontare i 28 chilometri della gara riservata alle Esordienti Donne organizzata dalla Bike Cadorago. Gli Esordienti maschi, guidati da Marco Cappellini, saranno in gara a Brugherio. Nel comune in provincia di Monza e Brianza sono in programma le gare del “11° Trofeo Autofficina Galbiati”: la gara che avrà per protagonisti gli atleti nati nel 2005 scatterà da Via Buozzi alle 9.00 mentre, i corridori di un anno più grandi gareggeranno dalle 10.15.

 

 

TEAM COLPACK

Il Team Colpack vive una giornata di grande festa sul traguardo di Orio (Spagna) dove si è conclusa la terza tappa della 46/a Bidasoa Itzulia – Vuelta al Bidasoa, di 131,2 km. Grande vittoria di Alessandro Covi che, dopo il secondo posto di ieri ad Hondaribbia, oggi ha giocato d’anticipo: è rimasto davanti con i migliori nel momento decisivo e poi a poco più di un chilometro dall’arrivo ha allungato tutto solo al comando ed è giunto ad Orio con 4 secondi di vantaggio sul resto del gruppetto di testa. Seconda affemrazione stagionale per il 20enne varesino di Taino, la decima su strada per il Team Colpack. Dietro di lui secondo e terzo posto per gli spagnoli Xavier Canellas (Caja Rural – Seguros RGA) e Asier Etxeberria (Ampo-Goierriko TB). Dodicesimo Davide Botta, pure lui nel gruppetto di testa. Juan Pedro Lopez (Polartec-F.A. Contador) resta in maglia gialla di leader della classifica generale. Covi indossa la maglia azzurra della classifica a punti, mentre Nicolas Dalla Valle indossa quella arancione della classifica dei traguardi volanti dopo aver vinto oggi entrambi i traguardi in palio. Da segnalare anche un terzo posto di Riccardo Verza al Gpm di Alto de Meagas. Insomma, giornata perfetta del Team Colpack che balza pure al comando della classifica generale a squadre, un altro degli obbiettivi di questa trasferta spagnola. Sull’ultima salita di giornata restano in quattro a condurre la corsa il leader Juan Pedro Lopez (Polartec), il portoghese Tiago Antunes (Aldro Team), Alessandro Covi (Team Colpack) e Joel Nicolau (Caja Rural). Quest’ultimo poi perde contatto prima del Gpm, dove Covi passa in terza posizione. In discesa lo spagnolo riesce a rientrare insieme al comapgno di squadra Xavier Canellas. Alle loro spalle si forma un drappello di sette corridori che comprende anche Botta. Questi rientrano a circa cinque chilometri dall’arrivo. Diventano in 12 a condurre la corsa. Parte proprio Botta all’attacco a circa quattro chilometri dall’arrivo, ma viene ripreso a due chilometri e mezzo dalla meta. Vari scatti e controscatti fino all’affondo decisivo di Covi che lascia tutti a poco più di un chilometro e mezzo dall’arrivo e porta in trionfo il Team Colpack. Grande giornata per la squadra del presidente Beppe Colleoni e del team manager Antonio Bevilacqua che aggiunge un’altra affermazione di prestigio internazionale al proprio palmares. Soddisfatto il vincitore Alessandro Covi: “È da un po’ che stavo bene, già dall’Eroica avevo avuto buone sensazioni e sapevo che la vittoria sarebbe arrivata presto. Il secondo posto di ieri mi ha dato ancora più consapevolezza di stare bene e oggi l’ho dimostrato. Sono contento, voglio ringraziare tutti i compagni di squadra perché oggi abbiamo corso molto bene. Siamo riusciti anche a prendere la maglia dei traguardi volanti con Dalla Valle e domani cercheremo di confermarci. Voglio dedicare la vittoria a tutte le persone che mi seguono e al presidente Beppe Colleoni”. Il direttore sportivo Gianluca Valoti commenta: “Sapevamo che le tappe di ieri e di oggi erano quelle più adatte alle nostre caratteristiche, i ragazzi sono stati bravissimi e Covi è stato lo splendido finalizzatore del lavoro di tutta la squadra. Domani cercheremo di migliorare le posizioni della classifica visto che siamo tutti lì davanti con pochi secondi”. Domani l’ultima, breve, ma durissima tappa con partenza e arrivo a Irun. Soli 77,7 km ma con cinque salite di cui tre con Gpm di prima categoria. I giochi sono ancora aperti anche per la classifica finale con Covi che ora è sesto a 29” dal leader e Botta ottavo a 36”. GLI IMPEGNI IN ITALIA DEI PROSSIMI GIORNI – Il resto della squadra rimasto in Italia nei prossimi giorni sarà chiamato ad una serie di altri appuntamenti. Domani, sabato 12 maggio, Riccardo Lucca parteciperà alla cronometro abbinata al 2° Memorial Paolo Marcucci a Montespertoli (Fireze) e poi la squadra sarà anche al via dell’Alta Padovana Tour a Cittadella. Domenica 13 maggio classica internazionale con il 31° Gran Premio Industrie del Marmo a Carrara e poi martedì 15 maggio a Terranuova Bracciolini (Arezzo) la Coppa Cicogna.

 

 

JU GREEN GORLA MINORE

Primo importante impegno organizzativo per la Ju Green A.S.D. di Gorla Minore. Domenica 13 maggio, la formazione varesina presieduta dall’Avv. Gabriella Papeschi, curerà l’organizzazione dell’edizione numero tredici del “Trofeo Costruzioni Edili Pagani”, manifestazione riservata alla categoria giovanissimi e valevole come quarta prova del “Meeting Provinciale 2018”. Il ritrovo è fissato alle ore 13:00 presso il Palazzetto dello Sport di Gorla Minore (VA), in via Deledda, mentre la prima competizione scatterà alle ore 15:00 in punto. I piccoli ciclisti bianco-verdi sfideranno gli avversari sulle strade di un circuito cittadino lungo 1200 metri che toccherà via Deledda, via Ugo Foscolo, via Venegoni, via S.G. Bosco e via Lazzaretto. Le allieve e le esordienti, reduci da un doppio impegno sulle strade bresciane, affronteranno la prima edizione della “Giornata Rosa Cadoraghese”, predisposta dalla regia organizzativa della S.C.V. Bike Cadorago nella cittadina in provincia di Como. Le esordienti pedaleranno per 28,8 chilometri a partire dalle ore 9:00 in punto, mentre le allieve gareggeranno per 57,6 chilometri dalle ore 10:30. Il ritrovo è fissato per tutte presso la Scuola Elementare di Cadorago (CO), in via Carducci. Il circuito di gara, ricco di saliscendi, potrebbe fare una discreta selezione in entrambe le prove. I tecnici Mauro Cumerlato, Davide Ferrara e Maria Antonietta Citterio, infine, scorteranno i ragazzi della MTB nella sesta edizione del “Trofeo Gian Luigi Carminati a.m.”, organizzata sugli sterrati lombardi di Grassobbio, in provincia di Bergamo. I giovanissimi saranno in gara a partire dalle ore 9:00, mentre gli esordienti pedaleranno dalle ore 14:30. Ritrovo, partenze ed arrivi sono fissati presso il Parco del Serio, in via Lungo Serio 5/C a Grassobbio (BG).

 

 

MARATHON MTB DELLE ALPI BIELLESI

Altra doccia fredda per la ASD Biella Sport Xperience, che si vede costretta annullare anche la 1a MTB MARATHON DELLE ALPI BIELLESI. Purtroppo, nonostante si sia partiti con largo anticipo e con tutti i crismi necessari, all'ultimo sono mancati i servizi essenziali per poterla mettere in piedi. Nei prossimi giorni si darà comunicazione agli iscritti per il rimborso delle quote di iscrizione.