Back Archivio Pista News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 6 giugno 2018

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 6 giugno 2018

 

 

PETROLI FIRENZE MASERATI HOPPLA'

Dopo un altro weekend di grandi prestazionI con la vittoria di Moreno Marchetti alla Pistoia - Fiorano, il 2° posto di Giacomo Garavaglia nell’internazionale Coppa della Pace e il 3° gradino del podio conquistato ieri da Yuri Colonna al Trofeo Città di San Giovanni Valdarno (AR), la Petroli Firenze - Maserati - Hopplà è pronta ad uno degli appuntamenti clou della stagione 2018, il Giro d’Italia Under 23. Dal 7 al 16 Giugno, sei atleti bianco-blu saranno guidati dai direttori sportivi Maini e Provini lungo le nove tappe più prologo della corsa rosa che attraverserà parte della penisola italiana e vedrà al via i più forti ciclisti al mondo della categoria Under 23. Il percorso disegnato per questa edizione si preannuncia molto impegnativo con ben quattro arrivi in salita, un prologo iniziale ed un’altra cronometro finale. Tutte frazioni che avranno un ruolo fondamentale in chiave classifica generale finale. A rappresentare la nostra squadra saranno i seguenti atleti: Alessandro Monaco 1998; scalatore. Seconda partecipazione al Giro d’Italia U23. Moreno Marchetti 1998; velocista; 5 vittorie nel 2018. Prima partecipazione al Giro d’Italia U23. Alexander Konychev 1998; passista; 1 vittoria nel 2018. Prima partecipazione al Giro d’Italia U23. Lorenzo Fortunato 1996; scalatore. Seconda partecipazione al Giro d’Italia U23. Giacomo Garavaglia 1996; passista. Seconda partecipazione al Giro d’Italia U23. Marco Landi 1996; passista. Prima partecipazione al Giro d’Italia U23. DICHIARAZIONI Omar Piscina, Team Manager:”Il Giro d’Italia U23 rappresenta per noi uno dei grandi obiettivi di questa stagione e per il quale ci siamo preparati a fondo in queste ultime settimane. Non è stato facile selezionare i sei atleti per la gara in quanto in diversi erano meritevoli di un posto in squadra. Pensiamo comunque di presentarci al via con un gruppo di ragazzi che può mettersi in luce in tutte le tappe con Marchetti che curerà gli arrivi in volata, mentre Monaco e Fortunato saranno i nostri uomini di punta nelle tappe più impegnative ed in ottica classifica generale. Garavaglia, Konychev e Landi hanno il talento per dire la loro nelle tappe miste, data la loro recente ottima condizione fisica e al tempo stesso essere di supporto ai propri compagni di squadra”.

 

 

GRANFONDO ALPI LIGURI

Perchè domenica 17 giugno non andare a Carcare, in occasione della Granfondo Alpi Liguri, con tutta la famiglia? Oltre il solo aspetto ciclistico, tutta la famiglia troverà modo di occupare allegramente la giornata. Per i più piccini, imperdibile la visita al Luna Park, dove le varie attrazioni impegneranno il tempo di bimbi e genitori. Per chi ama lo spettacolo sportivo, alle 9.00 di domenica mattina, piccoli runner si cimenteranno in una gara podistica, mentre alle ore 10.30, dopo la partenza dei ciclisti, saranno i runner master a dare spettacolo. Chi ama invece la cultura, non può certo perdersi la visita al Museo del Centro studi Anton Giulio Barrili in Via Barrili, 12. La Biblioteca civica “Anton Giulio Barrili” costituisce il più importante centro bibliotecario del Ponente Ligure. Dispone di quasi 150.000 volumi, 1068 periodici di cui circa 200 correnti, di una sezione per bambini e ragazzi e una specificatamente dedicata alla documentazione locale. Entrando dal lato sud, a fianco del Liceo Della Rovere, troviamo lo scalone monumentale, a metà del quale si trova la sezione Ragazzi. Proseguendo si arriva al piano superiore, dove a destra si trova l´emeroteca e la sala studio con libri propri, a sinistra l´atrio lato nord (quello dal parcheggio), l´accesso alla sala cataloghi e la sala di consultazione. Nel corso degli ultimi anni si è cercato sempre più di favorire l´utenza cercando di migliorare i servizi per tutti i cittadini, di ogni fascia d´età e di ogni condizione. Imperdibile anche il Museo alpino di Carcare (Lungobormida- Via Garibaldi). Inaugurato nel 2004, è stato realizzato dal “Gruppo Alpini di Carcare” allo scopo di mantenere vivo il ricordo di una pagina fondamentale della storia italiana. L’attuale allestimento è costituito da lettere e cartoline inviate dal fronte, fotografie, elmetti, divise, bossoli ecc. Così la 1a edizione della Granfondo Alpi Liguri diventa una valida scusa per andare alla scoperta di un importante centro della Val Bormida.

 

 

MICHELE PITTACOLO - GIRO DELLE MINIERE

Doveva essere una semplice partecipazione mirata a un allenamento importante, ma la partecipazione al Giro delle Miniere 2018 s'è rivelata per Michele Pittacolo una fonte di soddisfazioni eccezionali. Il campione di Bertiolo, indossando la divisa della Pitta Bike, s'è presentato in Sardegna reduce dalle buone sensazioni ricavate durante i Campionati Italiani Paralimpici a cronometro di Francavilla, dove aveva conquistato l'ennesimo tricolore. E a meno di tre mesi dalla rovinosa caduta a Ferrara che gli ha causato varie fratture alle costole e una spalla lussata, ha subito chiuso all'undicesimo posto assoluto e unico tra gli atleti paralimpici, la gara a cronometro nella prima delle tre tappe del Giro delle Miniere. Pittacolo, il solo a correre con bici da strada e in una posizione non certo comoda per le condizioni delle costole, ha fermato il cronometro sul tempo di 14'46", a 49 di media. Nella seconda tappa, una Granfondo di oltre 120 chilometri, Michele ha gestito lo sforzo ed evitato ogni tipo di problema, correndo su un percorso complicato da curve e saliscendi: Pittacolo ha chiuso al 24° posto assoluto, nella corsa vinta da Mark Prines, pensando soprattutto a lavorare sulla resistenza e sul ritmo su lunga distanza. Nella terza e conclusiva giornata, però, il friulano ha voluto lasciare il segno, conquistando la corsa di 94 chilometri che è riuscito a vincere, come primo assoluto, su un circuito di 31 chilometri da ripetere tre volte. Michele è rimasto in avanscoperta per una cinquantina di chilometri, assieme al compagno di fuga, l'olandese Mark Prinesn. Nel finale, oltre a rintuzzare il ritorno del gruppo dei migliori inseguitori, Pittacolo ha anche dominato la volata a due con Prinesn, mettendo in bacheca anche il quarto posto finale nella categoria Master B della classifica generale. "Alla fine dei tre giorni - ha commentato l'ex medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Londra 2012 -, un ex professionista di livello come Massimiliano Lelli mi ha fatto i complimenti per l'efficacia della gamba, che gira alla grande. Dopo l'infortunio a Ferrara, sto ritrovando le migliori sensazioni: sono quindi tornato e sono motivatissimo in vista delle prossime sfide. Voglio ringraziare gli amici della Sardegna, che mi hanno accolto come sempre con grande calore e senso di ospitalità: qui per me è come avere una seconda casa".

 

 

GRANFONDO SELVA DELLA ROCCACCIA MTB

E’ già tempo di agganciare di nuovo gli scarpini ai pedali: domenica 10 giugno si terrà la dodicesima edizione della Granfondo Selva della Roccaccia, importante gara valevole come penultima tappa del Circuito Mtb della Maremma Tosco Laziale e campionato regionale CSI. Si tratta quindi di una gara molto ambita da tutti quei corridori che vorranno puntare alla maglia di campione regionale, ma anche per tutti coloro i quali stanno cercando di ottenere un buon piazzamento nella classifica finale del circuito prima dell’ultima tappa, che come da tradizione si terrà a Montefiascone.  Il comitato organizzatore della Granfondo Selva della Roccaccia vuole ricordare a tutti gli abbonati del Circuito che è obbligatorio partecipare alla verifica tessere al momento del ritiro del numero di gara, in quanto si tratta di una procedura necessaria prima dell’ingresso in griglia. La verifica può essere fatta sia la mattina della corsa o il giorno precedente la gara.  La Granfondo Selva della Roccaccia non ha un metro di pianura: non ci sono salite lunghissime, ma si sale e si scende continuamente tra i nomi che circondano Tarquinia. Saranno due i percorsi, uno agonistico di 43 km e l’altro escursionistico; un territorio magnifico farà da cornice a questa che, come di consueto, è una delle gare più affascinanti del centro Italia. L’Etruskabike, inoltre, ha sistemato il percorso togliendo alcuni tratti eccessivamente tecnici, offrendo così a tutti la possibilità di avere tanto divertimento.  Al termine della manifestazione si terrà la cerimonia di consegna delle maglie di campione regionale CSI. 

Per ogni ulteriore informazione è possibile visitare http://www.etruskabike.com/http://www.maremmatoscolaziale.it
Per iscriversi: http://www.kronoservice.com/it/schedagara.php?idgara=2362

 

 

GRANFONDO ALPI LIGURI - PACCO GARA

Sarà tutto gastronomico il pacco gara della prima edizione della Granfondo Alpi Liguri, che domenica 17 giugno prenderà il via da Carcare. Agli tutti gli iscritti, durante il ritiro dei numeri di gara, verrà consegnato il pacco gara contenente una bottiglia di Dolcetto del Monferrato della cantina Toso, una confezione di frutta essicata Noberasco, una confezione di mirtilli e di banane disidratati della ditta Maineri di Ceriale (Sv). «Per quanto più ci è possibile – spiega Piernicola Pesce, organizzatore della manifestazione – preferiamo inserire nel pacco gara un prodotto di aziende locali, in modo che queste possano fare testare la propria qualità».

 

 

TEAM COLPACK - TROFEO CITTA' DI SAN GIOVANNI VALDARNO

Andrea Toniatti si deve accontentare del secondo posto nel 2° Trofeo Città di San Giovanni Valdarno battuto in volata da Filippo Fiorelli della Gragnano Sporting Club. Il corridore trentino del Team Colpack si è fatto ingannare sull’acciottolato del rettifilo finale e si è visto beffare negli ultimi metri dall’avversario. Resta un piazzamento comunque di spessore e un’ottima prestazione del corridore di Mori e di tutta la formazione del team manager Antonio Bevilacqua. Prima parte di gara caratterizzata da una fuga promossa da 7 corridori che sono rimasti in avanscoperta per una sessantina di chilometri, fino a quando è stata proprio la Colpack ad andare a ricucire il gap. Il percorso impegnativo ha creato un’eliminazione naturale con il gruppo dei migliori ridotto nel finale ad una trentina di unità con dentro Riccardo Verza, Andrea Toniatti e Stefano Oldani. Scappano poi nel finale in tre: Filippo Fiorelli (Gragnano), Yuri Colonna (Petroli Firenze) e Pasquale Abenante (Zalf). In vista dell’ultimo chilometro riesce a rientrare sulla testa della corsa anche Toniatti, mentre Abenante perde contatto. È volata a tre e sugli ultimi 300 metri di acciottolato nel centro di San Giovanni Valdarno, Toniatti si deve arrendere a Fiorelli.

 

 

AMORE&VITA PRODIR

TROSINO STOP Il GP Città di Lugano non è andato come si credeva. Mirko Trosino è stato vittima di una spaventosa caduta in partenza ed è stato costretto al ritiro. L’atleta pisano ha centrato uno spartitraffico subito dopo pochi chilometri dal via. Le sue condizioni inizialmente sono apparse critiche e si sospettava una frattura al gomito e al bacino. Alla fine però, fortunatamente niente di rotto, soltanto molte escoriazioni anche profonde, tanto dolore e almeno una settimana di stop per il talentuoso corridore che era uno dei più in forma in questo periodo all’interno del team. Una nota positiva da segnalare è stato il ritorno alle gare di Pierpaolo Ficara che nonostante il grave infortunio è rimasto nel vivo della corsa fino a due giri dall’arrivo. Davvero un passo da gigante considerato l’incidente di fine Gennaio che avrebbe potuto mettere fine alla sua promettente carriera. PROSSIMO OBBIETTIVO GIPPINGEN “Mi dispiace per il mancato risultato ma devo ammette però che abbiamo risentito davvero tanto del jet-leg – spiega il d.s. Francesco Frassi – siamo tornati in Italia dall’America meno 48 ore prima della gara. Speravamo di non subire le conseguenze del lungo viaggio ma alla fine c’è stato poco da fare. Gabburo e Stussi, ovvero i nostri atleti più rappresentativi, e quelli su cui puntavamo di più dopo la caduta di Trosino, si sono praticamente spenti negli ultimi 40 km di corsa. Dispiace molto perché il sig. Pagani di Prodir era in ammiraglia e come avevamo detto alla vigilia pensavamo di cogliere un risultato diverso. Adesso non facciamo drammi, anche perché è stata una corsa davvero atipica con oltre l’85% dei corridori al via che si sono ritirati. Ripartiamo determinati per Gippingen, una corsa ancor più prestigiosa dove saranno presenti tutte le formazioni World Tour partecipanti al Tour de Suisse, e dove noi proveremo a farci onore con tutte le nostre forze”. L’AFFETTO DI PRODIR Il giorno successivo parte del team (atelti e staff che avevao preso al GP Lugano e che correranno a Gippingen) è stato accolto con grande soddisfazione e premura alla sede generale di PRODIR dov’è stato presentato alla dirigenza e ad alcuni dipendenti dell’azienda fondata da Giorgio Pagani, leader nella produzione di penne personalizzate. Il signor Pagani accompagnato da Samuele Della Ripa, e dai responsabili del marketing, ha accolto calorosamente atleti e personale, ha parlato loro con sincero affetto, dimostrandosi ancor più vicino al team a livello personale. Un dettaglio davvero importante per la famiglia Fanini che va sicuramente oltre al significato di una semplice, seppur importante, sponsorizzazione. “Giorgio Pagani è un uomo eccezionale – racconta patron Ivano Fanini – non è soltanto un imprenditore di successo che partendo da zero ha creato qualcosa di grandioso, ma è una persona di cuore con una sensibilità unica che si interessa a tutti coloro che lo circondano e che lavorano per lui con totale sincerità, proprio come fossero dei membri della sua famiglia. Questo particolare ci ha colpiti tutti davvero molto. Lui ci sta dimostrando di credere in noi, nel nostro messaggio, nel nostro progetto e per noi ciò rappresenta una soddisfazione immensa”. SUISSE MADE Nel corso della presentazione il team ha potuto conoscere da vicino la realtà PRODIR. Ha visitato la fabbrica, guidati proprio da Giorgio Pagani, incontrando i responsabili dei vari reparti e ammirando il processo di creazione delle penne che vengono prodotte ed assemblate da macchinari all’avanguardia, tutto meticolosamente “Suisse made”. STUPORE ED ENTUSIASMO “Se non lo si vede con i propri occhi non si può immaginare quanto lavoro ci sia dietro la creazione di una penna. Siamo rimasti senza parole di fronte alla catena di montaggio – commenta Pierpaolo Ficara – è stata davvero una esperienza costruttiva ed interessante e sia io che tutti i miei compagni. A nome di tutti gli atleti del team ringrazio il signor Pagani e chiunque faccia parte del Gruppo Pagani Pens, PRODIR e PREMEC per l’accoglienza ed il supporto che ci hanno dimostrato. Cercheremo di ripagarli con qualche bella vittoria molto presto”.

 

 

GRANFONDO NEL PARCO SARTO​​​​​​​​​

Anche quest'anno l'azienda Sportful al fianco della manifestazione di Villetta Barrea, nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise. Per il terzo anno l’azienda veneta, con sede a Fonzaso, produce la maglia della Gran Fondo Nel Parco Sarto. La qualità dell’organizzazione dell’evento si rispecchia anche nel capo che gli appassionati possono acquistare insieme all’iscrizione o anche successivamente presso il villaggio della manifestazione, il 23 e il 24 giugno a Villetta Barrea; sarà disponibile anche il pantaloncino, acquistabile separatamente. Una grafica modaiola, che strizza l’occhio a quella della Bora Hansgrohe, squadra professionistica in cui corre il campione del mondo Peter Sagan, si unisce all’indiscussa qualità dei materiali e all’accuratezza delle finiture. I colori sono quelli ormai classici della gara abruzzese, scelti con chiara ispirazione alle montagne e ai torrenti dell’ambiente che sarà apprezzato dai partecipanti della terza edizione della Gran Fondo Nel Parco Sarto. Quest’anno il bianco, un po’ più presente sulla maglia, vuole ricordare sia il candore delle rocce che spuntano sulle montagne circostanti che il manto dei cani da pastore di razza Abruzzese Maremmana, tipici di questi luoghi; inoltre, il bianco, ricorda anche che, tra le località toccate dal percorso della gara, ci sono eccellenti stazioni sciistiche. Le iscrizioni alla Gran Fondo Nel Parco Sarto sono aperte sul sito www.kronoservice.com oppure presso Cicli Lazzaretti in via Bergamo 9/13 a Roma. Di seguito le quote: ISCRIZIONE ALLA GRAN FONDO NEL PARCO SARTO € 35 entro il 21.06.2018 - € 45 il 23 e il 24 giugno (solo in loco) ISCRIZIONE ALLA GRAN FONDO NEL PARCO SARTO - con Maglia tecnica celebrativa e diritto alla prima griglia € 55entro il 21.06.2018 - € 65 il 23 e il 24 giugno (solo in loco) GIRO GOURMET NEL PARCO Giro cicloturistico con partenza “alla francese” Euro 15,00 entro il 20.06.2018 GIRO GOURMET NEL PARCO - con Maglia tecnica celebrativa Giro cicloturistico con partenza “alla francese” Euro 45,00 entro il 20.06.2018 ISCRIZIONE ALLA GRAN FONDO NEL PARCO SARTO + GRANFONDO DEL MATESE Euro 50,00 entro il 24.06.2018 Per le squadre numerose ci sono alcune opportunità: innanzitutto sarà riservato un pettorale al Presidente dell’Associazione del sodalizio con 10 o più iscritti, e poi saranno assegnate - 2 gratuità ogni 10 iscritti (paghi 10, iscrivi 12) - 5 gratuità ogni 20 iscritti (paghi 20, iscrivi 25).

 

 

TEAM COLPACK - GIRO D'ITALIA UNDER 23

È l’appuntamento clou della stagione: atteso, sognato, preparato e ora è arrivato. Scatta domani il Giro d’Italia Under 23, con un prologo serale a cronometro di 4,4 km nella città di Forli. Dieci giorni di gara, undici frazioni per un totale di 1.210,5 km disegnati tra i territori di Emilia Romagna, Lombardia, Trentino e Veneto. Il Team Colpack ha raggiunto oggi Forlì e ha scelto i sei uomini per questo Giro: Davide Baldaccini, Davide Botta, Alessandro Covi, Nicolas Dalla Valle, Marco Negrente, Francesco Romano. “Abbiamo scelto di schierare una squadra molto giovane – spiega il direttore sportivo Gianluca Valoti –, formata tutta da elementi al secondo e al terzo anno nella categoria Under 23. Putroppo abbiamo dovuto fare delle scelte non facili, perché tutti gli altri componenti della squadra avrebbero meritato di partecipare a questo Giro d’Italia, ma abbiamo dovuto selezionarne sei. Credo che schieriamo una squadra competitiva con la quale proveremo a fare bene soprattutto per cercare qualche vittoria di tappa. Ci teniamo particolarmente alla tappa con arrivo a Mornico – confessa Valoti – percè voluta dal nostro presidente Beppe Colleoni con l’arrivo e poi la partenza il giorno successivo dal paese dove ha sede la ditta Colpack”. Lo staff della sqaudra sarà composto dal team manager Antonio Bevilacqua, dai tecnici Gianluca Valoti e Rossella Dileo, dai meccanici Gianpaolo Stanga e Mattia Biava e dai massaggiatori Marco Frattini ed Andrea Tessaro. Antonio Bevilacqua ha detto: “Il Giro lo aspettiamo da tanto e vogliamo cercare di fare una bella figura. I corridori ci sono. Il percorso è impegnativo. Gli avversari sono forti e i migliori di tutto il mondo. Noi siamo pronti!”.