Con l’avvicinarsi della Roseto Endu Run, in programma venerdì 6 giugno, il neonato sodalizio podistico Roseto Endurance sta portando a termine gli ultimi preparativi e affinando gli aspetti finali della prima edizione.
Il buon numero di adesioni raccolte tra aderenti alla competitiva di 10,7 chilometri e alla non competitiva di 5 chilometri lascia presagire che la Roseto Endu Run possa riscuotere certamente un grande successo.
Una nuova era per questa manifestazione che sta a cuore del direttivo della Roseto Endurance della neo presidentessa Giorgiana Camplese, nel segno della tradizione e del rinnovamento, per un evento aderente ai circuiti Corrimaster FIDAL, Corrilabruzzo UISP, Piceni&Pretuzi.
Il percorso ricalca per larghi tratti quello storico della manifestazione che l’ha preceduta, ovvero la Notturna sul Lungomare, organizzata per tante edizioni dall’Atletica Lido delle Rose.
Un tracciato completamente piatto ed estremamente veloce: il via da Lido Celommi, nel pieno centro del lungomare; da qui i runners proseguiranno verso nord fino all’altezza dell’hotel Roses, dove avverrà il giro di boa. Successivamente, si imboccherà la rotonda sud per ritornare al punto di partenza. Chi opta per la competitiva farà due giri, uno solo per chi sceglierà di fare la non competitiva aperta a tutti e con finalità ludico-motoria, ideale per famiglie, amanti del running e camminate all'insegna del benessere.
Il ritrovo è fissato alle 19:00 presso il Lido Celommi, a seguire intorno alle 19:30 è previsto un riscaldamento di gruppo, aperto sia ai partecipanti della gara competitiva che a quelli della non competitiva. La partenza per tutti è prevista alle 20:30.
Sono previsti premi in denaro per i primi tre classificati assoluti al maschile e al femminile e per i primi 5 di ogni categoria. Altri premi in natura interessano i gruppi più numerosi e per le prime tre società provenienti da fuori regione con più atleti.
La vera chicca della Roseto Endu Run 2025 è rappresentata dai trofei per i primi assoluti maschile e femminile: due opere d’arte uniche realizzate dall’artista locale Bruno Cerasi.
Sono sculture in cemento alle quali l’artista ha saputo donare, con la sua abilità, un senso di dinamismo che richiama perfettamente la velocità dei due atleti che avranno l’onore di aggiudicarseli.
Per agevolare il raggiungimento del punto di partenza e arrivo nel modo più agevole e sicuro possibile, saranno attivi punti di accesso presidiati da Protezione Civile e personale dell’organizzazione. Si consigliano i seguenti parcheggi e aree di sosta, poste a breve distanza dal percorso: area Residence Felicioni, via Cristoforo Colombo (fino a via Pineta), via Nazionale Adriatica, via d’Annunzio, via Palermo, via Emilia (area Castelli) e parcheggio Cavalluccio Marino.
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