Back Archivio Fuoristrada 3° GP Radicchio di Treviso: storia di un successo annunciato

3° GP Radicchio di Treviso: storia di un successo annunciato

Venturali (Tv) - Il 3° Gran Premio Radicchio di Treviso ha allineato ai nastri di partenza 124 atleti dimostrando che, il fuoristrada, sta vivendo un momento magico nel corso del 25° Giro Veneto gara valida quale 1° prova del campionato provinciale e terza del giro.

Tiziana Corazza vincitrice categoria Donne B

 

La regia organizzativa è curata dalla Comprex Cucine che propone un tracciato di gara di due chilometri, abbastanza agevole. Educazione e gentilezza in primis per le sette donne combattive sfidatesi a colpi di pedali. Vania Bergamo inizia alla grande terminando il primo giro con 12” sulla Corazza, leggermente più staccate le altre. Seconda tornata con la Corazza che raggiunge e oltrepassa l’amica antagonista di tante battaglie. Alle spalle in terza posizione ma prima di categoria (donne A): La Corazza mantiene saldamente il comando della graduatoria sino al termine, lo stesso dicasi il podio assoluto. Il supergentleman B, Bertoldo prende saldamente il comando sin dalla prima pedalata mantenendo una doppia centuria di metri su Sanguin e Piovesan. Colpo di scena fra i supergentleman A con Scarpetta che non riesce a chiudere una cinquantina di metri che lo divide da Fioravanzo, un Fioravanzo in forma smagliante che mette una grossa ipoteca alla vittoria finale del giro. Bronzo per l’ex tricolore Barattin. Altro campione Italiano che detta legge, il gentleman Busatto il quale chiude il primo passaggio alle spalle di Dovigo. All’inizio del secondo giro Busatto con un colpo d’ali salta l’amico Dovigo tenendolo distanziato di 19” mantenendo saldamente la testa anche quando a 80 metri dal traguardo rompe il cambio e termina a piedi spingendo la bici. Terza piazza per il sorprendente stradista Sergiano. Primavera con tre giri da pedalare e, pure qui, la testa della corsa è prerogativa del trentino Minestrina che chiude precedendo Sergiano e Giusti. Altro figlio d’arte sul gradino più alto: il debuttante Gasparini che si libera dalla morsa asfissiante di Pederzolli e Cerruto. Lo junior Zabeo in avanscoperta per il primo e parte del secondo giro prima di cedere il comando a Lavarda e Chiodin. La gara prosegue senza sussulti sino al penultimo giro in cui Zabeo è appiedato da incidente meccanico la sfortuna lo relega dal secondo posto di categoria al nono. Lavarda vince l’assoluto, Chiodin, terzo assoluto la categoria cadetti. Altro atleta di casa Pengo il senior Corradini che, seppur partito 40” dopo la fascia cadetti junior e senior termina alle spalle del compagno di scuderia Lavarda conquistando la vittoria fra i senior. L’attenzione del pubblico è incentrata sulla “contesa” fra Pauletto e il trentino Bertati per il secondo posto, disputa che si risolve a favore di quest’ultimo. Agonismo aperto fra i veterani Rossi e Zantomio che si alternano al comando sino all’ultimo metro con prevalenza di Zantomio. Terzo posto per Gasparini. Organizzazione che sfiora la perfezione davanti al coordinatore regionale Dal Ben e il collaboratore della C.N.G.G. Andreose.

 

 

Categoria Donne ”B”

1°) Tiziana Corazza (Eurovelo Cicli)

2°) Vania Bergano (Pedali Roventi)

3°) Lauretta Granzotto (Solighetto)

4°)Cristina Carraro (V.C. Baone)

5°) Gina Pantesotti(Cicli Pengo)

 

Categoria Donne“A”

1°) Sabrina Masin (Cicli Pengo)

2°) Maura Lodi Casagrande (3B Salgareda)

Categoria Primavera

1°) Michele Minestrina (Pederzolli elite sport)

2°) Giovanni Sergiano (Blubike)

3°) Cristian Giusti (Mas Arr.)

 

Categoria Debuttanti

1°) Diego Gasparini(cicli Pengo)

2°) Alessio Pederzolli (Pederzolli elite sport)

3°) Salvatore Cerruto (Pederzolli elite sport)

 

Categoria Supergentleman B

1°) Giovanni Bertoldo (Imac Tezze)

2°) Natalino Sanguin (Tecnoimpianti)

3°) Gianfranco Montagner (Cicli Gimo)

4°) Lucindo Magagnin (Cicli De Franceschi)

5°) Mario Magro (Tecnoimpianti)

 

Categoria Supergentleman A

1°) Angelo Fioravanzo (Imac Tezze)

2°) Antenore Scarpetta (Cicli Pengo)

3°) Graziano Barattin (Comprez)

4°) Giulio Gerolimetto (S.Anna Elettrosistem)

5°) Ugo Stegagno (Traguardo Volante)

 

Categoria Gentleman

1°) Maurizio Busato (Cicli De Franceschi)

2°) Claudio Dovigo (Benato Bike)

3°) Stefano Sergiano (Blubike)

4°) Paolo Vanzella (Cieffe)

5°) Leonardo Spagnoli (Lamacart)

 

Categoria Veterani

1°) Oscar Zantomio (Cicli Pengo)

2°) Gabriele Rossi (Cicli Rossi2Effe)

3°) Camillo Gasparini (Cicli Pengo)

4°) Roberto Luisetto (Cicli Pengo)

5°) Angelo Perbellini (Lamacart)

 

Categoria Senior

1°) Francesco Corradini (Cicli Pengo)

2°) Cristian Bertoti (Bren Team Trento)

3°) Andrea Pauletto (Mam Racing Team)

4°) Lorenzo Fioravanzo (Rizzotto Coop Lombardia)

5°) Simone Peron (Team Essegi2)

 

Categoria Junior

1°) Diego Lavarda (Cicli Pengo)

2°) Lorenzo Dainese (Scat Batt. Terme)

3°) Paolo Pradella (Comprex Cucine)

4° Andrea De Marchi (Pedali Roventi)

5° Federico Fasan (Polisportiva Fossaltina)

 

Categoria Cadetti

1°) Mario Chiodin (Cicli Pengo)

2°) Marino Davanzo (Comprex Cucine)

Radicchio Rosso di Treviso

TERRITORIO DI PRODUZIONE

La zona di produzione del radicchio Rosso Precoce di Treviso comprende, nelle province di Treviso, Padova e Venezia i territori dei comuni elencati:

  • Provincia di Treviso: Breda di Piave, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Castelfranco Veneto, Castello di Godego, Istrana, Loria, Maserada, Mogliano Veneto, Monastier, Morgano, Paese, Ponzano V., Preganziol, Quinto di Treviso, Resana, Riese Pio X°, Roncade, San Biagio di Callalta, Silea, Spresiano, Tevignano, Treviso, Vedelago, Villorba, Zenson di Piave, Zero Branco.;
  • Provincia di Padova: Borgoricco, Camposampiero, Loreggia, Massanzago, Piombino Dese, Trebaseleghe;
  • Provincia di Venezia: Martellago, Mirano, Noale, Salzano, Santa Maria di Sala, Scorzè, Spinea

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO

Questo famoso ortaggio è prodotto nelle tipologie precoce e tardivo. Il radicchio Rosso Precoce di Treviso ha foglie caratterizzate da una nervatura principale molto accentuata di colore bianco che si dirama in molte piccole penninervie nel rosso intenso del lembo fogliare notevolmente sviluppato. Il cespo è voluminoso, allungato e ben chiuso con modesta porzione di radice. Ha un peso minimo di 150g e lunghezza del cespo 18-25 cm. Il sapore delle foglie è leggermente amarognolo e di consistenza mediamente croccante. Il radicchio Rosso Tardivo di Treviso si presenta con germogli regolari, uniformi e dotati di buona compattezza. Le foglie sono serrate, tendenti alla chiusura nella parte apicale. Il cespo è corredato di radice proporzionata ad esso, ma non superiore a 6 cm. Dal colore rosso vinoso per il lembo fogliare e con costola dorsale bianca ha un peso minimo di 100g ed un diametro minimo al colletto di 3cm: lunghezza (senza fittone) 15-25 cm. Il sapore della costola dorsale è amarognolo e croccante nella consistenza.

LEGAME STORICO-GEOGRAFICO

Il Radicchio Rosso di Treviso IGP è un prodotto unico, espressione della tipica cultura rurale del Trevigiano, ricco di vitamine e con proprietà diuretiche. Le prime notizie del radicchio si hanno nella seconda metà dell'800, ma la sua consacrazione si ebbe per opera dell’agronomo Giuseppe Benzi, il quale diede vita alla 1° mostra del radicchio il 20 dicembre 1900, nella centrale Loggia di piazza dei Signori a Treviso. Una produzione di qualità e di elevato valore organolettico è garantita dall'utilizzo rigoroso di tecniche tradizionali quali l'avvicendamento colturale solo dopo 24 mesi con il divieto di rotazione con altre composite, la restrizione delle concimazioni entro i limiti stabiliti ed un investimento massimo di 6/8 piante per mq.