Back Strada L'arrivo della Granfondo Laigueglia è stato spostato a Colla Micheri

L'arrivo della Granfondo Laigueglia è stato spostato a Colla Micheri

E' ufficiale: l'arrivo della 13^ Granfondo Laigueglia sarà posto in cima a Colla Micheri e non più sul lungo mare. La decisione è stata presa dopo un lungo braccio di ferro tra gli organizzatori e i responsabili di pubblica sicurezza, dove i primi hanno fatto pressioni per ottenere la chiusura dell'Aurelia nel tratto tra Andora e Laigueglia per mettere in sicurezza la zona di arrivo, mentre i secondi, visto anche un ipotetico rischio di frane su Capo Mele dovuto alle ingenti piogge dell'ultimo periodo, hanno imposto il veto al blocco.

Il mare visto da Colla Micheri

 

A questo punto, Vittorio Mevio, a capo dell'organizzazione, ha optato per non rischiare l'incolumità di NESSUNO dei quasi 4000 partecipanti, spostando l'arrivo in cima a Colla Micheri, la frazione di Andora che è stato l'arrivo storico della GF Laigueglia per un lungo periodo. In termini di sicurezza, questa è senza ombra di dubbio la soluzione ottimale che previene le pericolose volate di gruppo sul lungo mare e che si è tentato di mettere in sicurezza con tutti i mezzi. Ma non ci sarà certo da spaventarsi per l'ultima erta da affrontare, che misura un paio di chilometri con pendenze tra il 5 e il 6%, che, agonisticamente parlando, darà quel pizzico di pepe in più alla gara.  Non poteva certo mancare un occhio di riguardo per gli accompagnatori che avranno il piacere di attendere il proprio compagno all'arrivo.
Per loro sarà predisposta una navetta che, a partire dalle ore 12.00 sino all'arrivo dell'ultimo concorrente, farà da spola tra Laigueglia e la zona di arrivo.

Colla Micheri

L’antichissimo borgo di Colla Micheri (in parte proprietà e residenza del famoso navigatore ed etnologo norvegese Thor Heyerdhal) domina, dall’alto della collina, Andora e Laigueglia.  La suggestiva frazione, che si trova amministrativamente sotto il Comune di Andora, è sorta nel punto di valico del percorso della via Julia Augusta.
Nella zona tra il complesso monumentale diCastello e l’autostrada Genova-Ventimiglia è possibile vedere, in ottimo stato di conservazione, una fontana romana, che costituisce un esempio di architettura minore piuttosto diffuso lungo le vie di comunicazione.
E’ probabilmente di origine medioevale come il ponte romano, con le sue tre arcate a schiena d’asino, visibile percorrendo via Argine sinistro, lungo il greto del Merula, a monte della rotonda di accesso alla A10.

 

Fonte: Ag.