Ven06062025
Aggiornamento:07:13:02
Chiavari (Genova) – Un vero e proprio dominio quello del Team Vigili del Fuoco Genova al Giro delle Valli Monregalesi, svoltosi domenica 27 maggio a Monodvì (Cn) e giunto alla sua 15^ edizione. Gli atleti del reparto maschile hanno trionfato infatti sia nel percorso granfondo che in quello mediofondo.
Matera - Di solito il buongiorno si vede dal mattino...bhe per me e Tommaso Elettrico noi non è stato proprio cosi, perché già dalla sera prima della granfondo di casa quella della Città dei Sassi qualcosa non è andato per il verso giusto!!! Sono le 17 del sabato pre gara quando incredibilmente Tommy viene messo KO da un’attacco febbrile..non ci sono parole per definire tutto ciò… si va a letto incrociando le dita nella speranza che sia soltanto un fatto episodico e che il mio compagno di tante avventure ciclistiche riesca a recuperare per il mattino seguente.
Matera - Stefano Ciccarese regala alla Melania Omm un'altro importante successo tagliando in solitudine il traguardo di Matera e salendo sul primo gradino del podio della Gran Fondo Città dei Sassi. Tra le ragazze successo di Elena Cairo (Team D'Aniello Sirino)
Trento - La Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone – Trofeo Wilier Triestina, la granfondo su strada in programma a Trento il prossimo 22 luglio, questo fine settimana chiama a raccolta gli appassionati di ciclismo. “Prova La Leggendaria Charly Gaul” è l’invito lanciato dallo staff organizzatore dell’evento, un test del percorso della granfondo trentina nella giornata di sabato 2 giugno, che offrirà a tutti un’occasione per misurarsi sul nuovo tracciato, trascorrendo una giornata in sella insieme ai fuoriclasse delle due ruote. Ad accompagnare i ciclisti tra Trento, il Monte Bondone e la Valle dei Laghi ci sarà il vincitore di due edizioni del Giro d’Italia Gilberto “Gibo” Simoni, il pluricampione del mondo master di mtb Silvano Janes e il granfondista trentino Antonio Corradini, già vincitore della Oetztaler Radmarathon, della Nove Colli ma anche de La Leggendaria Charly Gaul nel 2008.
Vedelago (TV) - Era ora! Vedere l’Udace imporsi visivamente di fronte a migliaia di appassionati delle due ruote ricevendone un grande tributo ha inorgoglito coloro che appartengono a codesto Ente dopo le tante e inutili chiacchiere sul destino del più ampio Ente di sport amatoriale Italiano confermando, se ce ne fosse bisogno, del momento magico che sta attraversando l’Udace con la partecipazione di atleti alle gare a dispetto di molte lingue maldicenti che davano per scontato la morte dell’Ente dalle scene sportive.Chiedo scusa per codesta mia valvola di sfogo, ma, credetemi, doverosa verso tutti coloro che lavorano gratuitamente per il bene del ciclismo amatoriale perchè, con piccole o grandi e inutili ripicche non si costruisce nulla.
