- E’ stato quasi un’ inchino quello fatto in vista dell’arrivo mentre andavi a cogliere il successo nella Medio Fondo del Gargano davanti ai tuoi compagni di squadra Aurelio Di Pietro e Stefano Borgese
“Si, devo dire che il fotografo in quel momento mi ha colto in una posizione in bicicletta buffa, ma ero strafelice del successo e stanco. La gara è stata subito impegnativa - esordisce Andrea Ceccarossi - dopo il via ufficiale ai piedi del Monte S.Angelo, salita dura di dieci chilometri, siamo rimasti in venti a condurre tra cui Nikandrov, Fedele, Muraglia, Miniello, Borgese, Di Pietro, Vito Buono, Borrelli. Alla deviazione dei due percorsi io, Stefano Borgese, Aurelio Di Pietro ed Ernesto Centofanti abbiamo optato per la Medio Fondo. Quest'ultimo ai piedi della salita chiamata Piccolo Mortirolo (salita al 18%di 3.5km)tenta l'allungo, soltanto io riesco a rispondergli, i miei compagni di squadra restano attardati e procediamo in due sino al culmine della salita, ove la sfortuna colpisce Centofanti che fora e io resto solo al comando. Negli ultimi quaranta chilometri che mi dividevano dall'arrivo ho pedalato a tutta, volevo questa vittoria e sono riuscita a conquistarla. Poi i miei compagni di squadra Di Pietro e Borgese hanno monopolizzato il podio, è stata una grande emozione”.