Mar07012025

Aggiornamento:08:57:29

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I "Forzati della strada" pedalano nel nome di Magni

Sul traguardo di Montelparo quest’anno è Fiorenzo Magni ad arrivare primo. L’edizione 2013 de “i Forzati della Strada”, la cicloturistica storica che si svolge il 28 luglio, infatti, sarà dedicata al “terzo uomo” del ciclismo italiano, quel ciclismo dal sapore genuino della fatica e della speranza che infiammava l’Italia appena uscita dalla guerra. Un ciclismo antico che si vuole far rivivere pedalando con la fantasia sulle strade bianche del Fermano, nelle Marche. Un omaggio al “Leone delle Fiandre” per ricordare il grande campione scomparso solo pochi mesi fa. Un campione che ha contribuito a rivoluzionare il mondo del ciclismo. Fu lui, infatti, il primo a introdurre gli sponsor extraciclistici in gruppo. A Magni, nel giorno dell’evento, sarà dedicata una mostra di documenti d’epoca e di rarissimi oggetti di memorabilia. La sua immagine, illustrata da Querelle, sarà il filo rosso della manifestazione: campeggerà sui diplomi, sulle t-shirt e sulle etichette delle bottiglie di vino offerte ai partecipanti.

Il campione europeo Uisp Di Franco sul primo gradino del podio a Pozzo alla Chiana

Pozzo alla Chiana (Arezzo) -  Il quarantottenne livornese Massimo Di Franco (Tricycle Pratika), campione europeo Uisp 2012 strada, si è aggiudicato domenica alle porte di Foiano della Chiana, la manifestazione valida quale prova di Coppa Toscana grazie ad una potente progressione messa a segno nell’ultimo chilometro che gli ha permesso di piegare il gruppo e conquistare braccia al cielo la sua prima affermazione stagionale. “Devo ringraziare il mio compagno di squadra Fulvio Valentini per l’apporto nel finale di gara, poi quando ho allungato e mi son girato per vedere se qualcuno aveva la forza di rispondere alla mia azione ho capito che avrei vinto”. Di Franco, dopo una stagione 2011 bersagliata dalla sfortuna, caduta in volata e frattura della rotula che ne ha compromesso la stagione, è tornato alle gare nel 2012 e ha dimostrato tutto il suo valore, cogliendo sei successi, il titolo europeo strada Uisp e il terzo posto nella Coppa del Mondo di St. Johann in Tirol

Il Premio Ballerini a Moreno Moser

Il comitato organizzatore della gran fondo di Feltre ha deciso: quest’anno il premio Franco Ballerini andrà a Moreno Moser, portacolori del Team Cannondale Pro Cycling. Tradizionalmente consegnato il venerdì sera prima della gran fondo, quest’anno il premio verrà dato nell’ambito della presentazione alla stampa della Sportful Dolomiti Race e manifestazioni connesse (Castelli24h e Mini Gran Fondo Sportful) in programma Giovedì 30 maggio alle ore 18.30 In Sala degli Stemmi del Comune di Feltre. Una scelta legata anche agli impegni sportivi del campione che poi a giugno sarà impegnato in alcune gare di livello internazionale. Il vincitore delle Strade Bianche, primo italiano a scrivere il nome nell’albo d’oro della Roubaix italiana, è stato scelto perché secondo il comitato e l’azienda Sportful che sostiene l’iniziativa meglio di tutti agli ultimi Mondiali ha saputo interpretare lo spirito che caratterizzava l’amico Ballerini: spirito di sacrificio per il bene della squadra, fair play e affiatamento di gruppo.

Il premio di quest’anno sarà un’opera creata appositamente da Fabio Vettori, l’ideatore delle formiche che già nel 2012 disegnò per i bambini la maglia della Mini Gran Fondo Sportful – Franco Ballerini. Procedono a ritmo serrato i lavori dietro le quinte del comitato organizzatore che sta mettendo a punto gli ultimi dettagli prima del grande evento del 16 giugno. Le iscrizioni stanno toccando quota 3.000, ma ci sarà tempo fino al 3 giugno per iscriversi alla gran fondo che conta già molti stranieri, anche tra la stampa specializzata. Seguiranno la gara anche giornalisti spagnoli, francesi, belgi, inglesi, australiani e, anche se quest’anno non saranno presenti fisicamente, hanno già predisposto lo spazio nelle loro riviste gli amici della stampa giapponese.

E anche quest’anno sarà garantita la diretta streaming della manifestazione con le telecamere puntate alla partenza (dalle 6.45 alle 7.30), all’arrivo, sul palco premiazioni e allo scollinamento di Passo Croce d’Aune (dalle 9.45 a fine manifestazione). L’anno scorso furono più di 6.000 i naviganti che seguirono le manifestazioni.

Nasce il Piave tra sfida e memoria

Sappada (Belluno) – La bicicletta come occasione di scoperta del proprio limite ma anche come opportunità di scoperta del territorio e della storia. E’ questo lo spirito del “Piave tra storia e memoria”, iniziativa che si svolgerà tra Cortellazzo (Venezia) e Sappada (Belluno) il prossimo luglio. A fare da filo conduttore della due giorni sarà il Piave, “fiume sacro alla patria” che unisce tutto il Veneto e che rappresenta anche idealmente un collegamento tra la montagna e il mare. L’iniziativa, proposta da Comune di Sappada, All Red, Circolo 1554 Ubi Jazz e Giovani a posto, si svolgerà in due giornate. La prima, sabato 13 luglio, sarà dedicata alla pedalata cicloturistica dalle foci del Piave, nei pressi di Cortellazzo, a Sappada, dove il Piave nasce. Il percorso si snoderà tra Cortellazzo,  Fossalta di Piave, Nervesa della Battaglia, Valdobbiadene, Ponte nelle Alpi, Longarone, Pieve di Cadore, Santo Stefano di Cadore, Sappada per un  totale di circa 200 chilometri. La partenza è fissata per le 7 mentre l’arrivo è previsto per le 17. Sarà possibile non solo effettuare la pedalata nella sua interezza ma anche in una sua parte: chi lo volesse, infatti, potrà unirsi al gruppo in occasione di una delle fermate previste (Valdobbiadene, Ponte nelle Alpi e Pieve di Cadore). Al termine, Pasta party a cura del Team Venezia Chef.

La Berzo - Crocedomini assegna i tricolori FCI della Montagna

Ritorna l’appuntamento con la Berzo Inferiore Crocedomini.  Gli amanti delle lunghe salite ritroveranno gli amici dell’A.s.d. Valgrigna Cycling Team pronti ad accoglierli nella seconda edizione che vedrà tutti coloro che vorranno cimentarsi nella dura salita che da Berzo Inferiore porta al Passo Crocedomini. Quest’anno la seconda edizione si tingerà di tricolore, la Federazione Ciclistica Italiana ha assegnato al team l’organizzazione della prova che di fatto consacrerà i titoli di Campione Italiano della montagna FCI 2013 nelle rispettive categorie amatoriali.