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Domani a Lucca la presentazione dei campionati europei di ciclocross

LUCCA  - Sarà la cornice della Sala degli Specchi di Palazzo Orsetti in Lucca (Via Santa Giustina, 6) a tenere a battesimo i campionati europei di ciclocross(donne élite, uomini under 23 e juniores) con la presentazione ufficiale in programma domani, mercoledì 26 ottobre alle 12,30, alla presenza delle autorità comunali e provinciali di Lucca e della Federazione Ciclistica Italiana.

Il conto alla rovescia per l’evento continentale del ciclocross è già cominciato: per la data di domenica 6 novembre non mancheranno i momenti agonistici e tecnici di assoluto valore. Dal 2003, anno della sua prima edizione, il campionato europeo ha fatto tappa in sei diverse nazioni e per la prima volta approderà in Italia in uno scenario da fare invidia: le .


La manifestazione organizzata dall'Associazione Ciclistica Le Mura 2008, sostenuta dalla Provincia e dal Comune di Lucca, vede la collaborazione della Regione Toscana, della Camera di Commercio di Lucca e il contributo della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno (Gruppo Banco Popolare). Con il patrocinio della Federazione Ciclistica Italiana, è sotto l’egida della UEC, l’Unione Europea di Ciclismo (Union Européenne de Cyclisme; European Cycling Union), una delle cinque confederazioni continentali membro della Unione Ciclistica Internazionale.



PALAZZO ORSETTI-COMUNE DI LUCCA
Palazzo Orsetti o Palazzo Diodati Orsetti è una antica costruzione di Lucca realizzata dalla famiglia Diodati nel Cinquecento, sulle fondamenta di un palazzo medievale. Ad oggi è sede del municipio di Lucca. Il palazzo presenta due facciate imponenti, entrambe dotate di entrata monumentale. Da entrambe le entrate si accede a corridoi incidenti che sfociano uno nel cortile, l'altro ai piedi di una scala realizzata da Matteo Civitali nel 1515. Nell'ingresso si trova il dipinto “La congiura ai danni di Wallenstein” di Pietro Paolini e il dipinto raffigurante “Santa Cecilia” realizzato da Onofrio Avellino. Dallo scalone si accede al primo piano con le stupende Sala degli Specchi, la Sala Verde e la Sala della Musica. Di fronte al palazzo vi è il giardino delimitato da mura. Al suo interno ospita antichi alberi e al centro un pozzo.
La Sala degli Specchi rappresentava la sala da ballo del palazzo. E' decorata con elementi originali del Settecento, mobili stile impero e dipinti di Canaletto e Diego Velázquez. Ad oggi la sala è usata per incontri ufficiali. La Sala Verde costituiva il soggiorno del palazzo. Deve il suo nome ai tendaggi verdi ed alla tappezzeria verde in broccato che ricopre le pareti. Ad oggi è utilizzata per la celebrazione di matrimoni civili. La Sala della Musica è arredata con mobili e tappezzeria originali. Presenta un bellissimo lampadario del Settecento e dei sontuosi tendaggi rossi.

 

A cura di Luca Alò