PARACICLISMO – Aspettando la riconferma della maglia iridata nella prova in linea, Luca Mazzone è riuscito ad aggiudicarsi la medaglia d’oro al campionato del mondo di paraciclismo a cronometro. A Notwill, in Svizzera, è salito sul gradino più alto del podio, mettendo in fila lo statunitense Groulx distanziato di 22 secondi e lo svizzero Fankhauser di quasi due minuti. Ennesimo oro internazionale ed ennesima maglia iridata per l’esponente azzurro del paraciclismo di Terlizzi che si sta confermando assoluto protagonista della MH2 dopo che ha festeggiato con Alex Zanardi e Vittorio Podestà un altro titolo iridato nella staffetta team relay.

ALLIEVI – Puglia protagonista in terra abruzzese ai piedi della Majella in occasione della Pescara-Roccaramanico, dove Giuseppe Fanigliulo (Pedale Jonico Piconese) ha conquistato un onorevole terzo posto.

Alla manifestazione, organizzata dall'Asd Trs Gli Amici-Pescara di Pianella, hanno partecipato 87 dei 106 iscritti, solo 48 dei quali hanno completato fino in fondo la gara, che per l'occasione prevedeva la percorrenza di un percorso di 66 km, con partenza dal piazzale della chiesa di San Silvestro Colli ed arrivo a Roccaramanico, in piazza Del Municipio.

Tra il gran caldo e le asperità del circuito, la corsa è filata attraverso una fuga di sette atleti che hanno subito fatto il vuoto, arrivando ad accumulare un vantaggio massimo di ben 5 minuti sugli inseguitori.

Tra questi si distingueva Gabriele Brega (Ciclisti Junior Matelica) che, dopo aver annullato il ritardo, agganciava e sullo slancio staccava i fuggitivi nello strappo finale, tagliando in splendida solitudine il traguardo, davanti al laziale Lorenzo Ticconi della Velo Sport Centro Le Torri (in ritardo di circa 20") e Fanigliulo (staccato di 45") che a sua volta aveva la meglio allo sprint su altri quattro compagni di fuga per aggiudicarsi il terzo gradino del podio alzando addirittura le braccia in segno di vittoria senza sapere che prima di lui erano arrivati nell’ordine Brega e Ticconi.

Ordine d’arrivo Pescara-Roccacaramanico: 1) Gabriele Brega (Asd Ciclisti Junior Matelica); 2) Lorenzo Ticconi (Velosport Centro Le Torri); 3) Giuseppe Fanigliulo (Pedale Jonico Piconese); 4) Francesco Parravano (Velosport Centro Le Torri); 5) Andrea Pignotti (Pedale rossoblù Piceno); 6) Alessandro Susco (Nucleo Gioventù Potenza); 7) Giovanni Angelozzi (GM Cycling Team); 8) Luigi Acampora (Progetto Ciclismo Sorrentino); 9) Lauro Ciavardini (Team Coratti - Sanno Bike Sport); 10) Nicolò Di Gaetano (GM Cycling Team);

ESORDIENTI - Nemmeno il caldo e l’alta temperatura hanno fermato l’entusiasmo e la voglia di mettersi in luce di esordienti e donne allieve di scena alla Coppa San Martino in Pensilis, gara valevole come quarta prova della challenge Trofeo dei Tre Mari e per l’assegnazione del titolo di campione regionale sotto l’egida della Federciclismo Molise.

Con la parte organizzativa affidata alla Ciclistica San Timoteo, tutto il meglio del ciclismo giovanile del Centro-Sud Italia si è dato appuntamento a San Martino in Pensilis (Campobasso) con una quarantina di esordienti di primo anno, una trentina di ragazzi del secondo anno, donne esordienti e allieve comprese, per un totale di 28 società da Molise, Basilicata, Campania, Lazio, Abruzzo, Lombardia e Puglia che si è presentata al via con le società Team Giovanile Franco Ballerini-Bari, Andria Bike, Spes Alberobello, San Ferdinando-Emanuele Bombini, Unione Ciclistica Foggia, Cycling Team Salento e Team Eurobike.

Nella prima partenza le giovani matricole di primo anno e tutte le donne esordienti hanno percorso soltanto i primi dieci chilometri a ranghi compatti. Le prime rampe verso San Martino hanno causato un frazionamento del gruppo principale ridotto prima a una quindicina di unità, poi a sei attaccanti con Federico Cardone (Spes Alberobello), Paolo Giuliani (S.S No-Ce), Luca Marziale (GS Vittorio Nereggi Anagni), Gabriele Diddio (Spes Alberobello) e Antonio Rocco (Ciclistica San Timoteo).

Progressione vincente per il talentuoso e plurivittorioso di stagione Cardone che si è messo alle proprie spalle il campano Russo e il molisano Rocco, poi via via gli ex compagni di fuga del finale di gara con Marziale, Diddio e Giuliani nell’ordine.

In campo femminile menzione d’onore per Giulia Giuliani (S.S No-Ce) del primo anno e Federica Piergiovanni (Team Eurobike) del secondo anno che hanno terminato la propria fatica chiudendo col gruppo dei maschi nei primi dieci, più defilata Noemi Lucrezia Eremita (Garofalo Mobili) che ha colto la quindicesima posizione al termine di un’onorevole prestazione.

“Sull’ultimo strappo sono riuscito a fare selezione – ha dichiarato Cardone, di Locorotondo (Bari), alla sesta vittoria stagionale, fino allo scorso anno tra i giovanissimi con l’Autotrasporti Convertini -. Ho provato di nuovo all’ultimo chilometro e le gambe hanno girato bene. Pensavo di soffrire di più il caldo ma mi sono difeso bene. Avrò un bel ricordo di San Martino in Pensilis per aver vinto una bellissima gara che è stata organizzata perfettamente e con le strade al sicuro. Ringrazio i miei genitori, mio fratello che mi ha seguito in questi giorni con gli allenamenti e in modo particolare Paolo Pentassuglia che mi vuole sempre bene ed è colui che mi ha messo in bicicletta”.

Gli esordienti di secondo anno si sono dati battaglia già in discesa dopo solo una decina di chilometri di gara. Le prime asperità hanno scremato ancora il grosso del gruppo con un’attivissima Elisa Ronchetti (Molise Ricambi) che si è messa al centro dell’attenzione trascinandosi dietro un drappello di altri attaccanti con Mattia Pomenti (Il Pirata Evolution Team-Sama Ricambi), Alessandro Di Giuseppe (Team Anagni Pantanello), Domenico Pomarico (Andria Bike Asd), Salvatore Ebarone (Aromi E Dolci - Panthers) e Samuele Angelini (Il Pirata Evolution Team-Sama Ricambi).

Scatti e controscatti per i fuggitivi, quello vincente lo ha piazzato Pomenti che ha vinto in beata solitudine (quarto successo 2015, lo scorso anno terzo a San Martino in Pensilis da esordiente primo anno) lasciando a Pomarico e al compagno di squadra Angelini i gradini restanti del podio.

All’ottavo posto è finita la donna allieva Ronchetti che si è battuta con onore tra i colleghi maschi. Menzione d’onore nella top dieci di questa batteria oltre al secondo posto di Pomarico anche per Francesco Binetti (Team Giovanile Franco Ballerini-Bari) e Aldo De Feo (Team Eurobike) che si sono classificati rispettivamente in settima e decima posizione.

Per effetto di questi risultati, le classifiche del Trofeo dei Tre Mari vedono al comando Giulia Giuliani e Federico Cardone tra gli esordienti di primo anno, Mattia Pomenti e Federica Piergiovanni tra gli esordienti di secondo anno, ed Elisa Ronchetti tra le donne allieve.

ORDINE D’ARRIVO ESORDIENTI DONNE E PRIMO ANNO UOMINI

1. Cardone Federico (Spes Alberobello)

2. Russo Luca (D'aniello Cycling Team)

3. Diddio Gabriele Giuseppe (Spes Alberobello)

4. Marziale Luca (G.S.Vittorio Nereggi Anagni A.S.D.)

5. Rocco Antonio (A.S.D. Ciclistica San Timoteo)

6. Giuliani Paolo (A.S.D.S.S No-Ce)

7. Giuliani Giulia (A.S.D.S.S No-Ce)

8. Tortorella Celestino (A.S.D. Ciclo Team Valnoce)

9. D’Aniello Immanuell (D'aniello Cycling Team)

10. Piergiovanni Federica (Team Eurobike)

22. Fortunato Riccardo Pio (San Ferdinando E.Bombini)

25. Farano Giuseppe (San Ferdinando E.Bombini)

29. Misino Gabriel Vito (Teamgiovanile Franco Ballerini Bari)

ORDINE D’ARRIVO ESORDIENTI SECONDO ANNO E DONNE ALLIEVE

1. Pomenti Mattia (Il Pirata Evolution Sama Ricambi)

2. Pomarico Domenico (Andria Bike Asd)

3. Angelini Samuele (Il Pirata Evolution Sama Ricambi)

4. Di Giuseppe Alessandro (Team Anagni Pantanello A.S.D.)

5. Ebarone Salvatore (Aromi E Dolci - Panthers)

6. Iannone Mario (A.S. Montoro 1927 A.S.D.)

7. Binetti Francesco (Teamgiovanile Franco Ballerini Bari)

8. Ronchetti Elisa (Molise Ricambi)

9. Visca Augusto (Team Anagni Pantanello A.S.D.)

10. De Feo Aldo (Team Eurobike)

13. De Feudis Giuseppe (Andria Bike Asd)

15. Piarulli Vincenzo (Teamgiovanile Franco Ballerini Bari)

19. Pellegrino Joselin (Andria Bike Asd)

21. Tinelli Ivano (Spes Alberobello)

JUNIORES - La Convertini Junior Team ha chiuso con il sorriso sulle labbra la sua esperienza alla Tre Giorni Orobica dimostrando  il valore e la bravura dal punto di vista tecnico-agonistico gareggiando al massimo delle proprie potenzialità senza temere il blasone delle più quotate formazioni juniores d’Italia. Il bilancio è lusinghiero ma sempre nei primi dieci: un terzo posto (Monaco 1°tappa), una vittoria (Loiscio 2°tappa), un quinto (Monaco 3°tappa), un nono (Loiscio 4°tappa) e tre giorni maglia bianca dei giovani vestita da Monaco, merito anche del grande lavoro di squadra assicurato da Giovanni Palmisano, Saverio Nicassio e Maurizio Gesualdi.

Per tutto il movimento ciclistico pugliese è un risultato che aggiunge valore alla fervida attività del comitato regionale della Federciclismo grazie a un lavoro sinergico che ha permesso di creare in stretta sinergia con lo stesso comitato un filo diretto tra la categoria juniores e il vivaio delle società giovanili pugliesi. Tale progetto ha avuto come precursori il compianto Enzo Longo del Bici Club Ostuni, Giovanni Monaco e Pino Marzano con l’intraprendenza di Zino Fragnelli del Gruppo Ciclistico Martina Franca e la conduzione tecnica di Nicola Geronimo. Ad oggi trova pieno coronamento con la Convertini Junior Team grazie all’esperienza e alla competenza di Michele Laddomada.

Altra formazione che si è distinta di recente nella Due Giorni di Basilicata è la Bike Team-Progetto Giovani che ha lasciato il segno con Il promettente Giovanni Amato che ha fatto sua il Memorial Rocco Mancuso in perfetta solitudine su corridori Francesco Zandri (Scap Foresi) e Marco D’Agostino (Grosseto Mazzei) che hanno conquistato rispettivamente il secondo e il terzo gradino del podio più il sesto posto di un altro prodotto del vivaio pugliese come Giovanni Antonino.

Da quest’anno Amato è uno juniores di primo anno che milita nella formazione plurima della Pro.Gi.T, acronimo di Progetto Giovani Talenti, sodalizio nato dalla sinergia di due società (Bike Team San Severo e Progetto Giovani) che ha in Marcello Pistillo (presidente), Giovanni Chierico (team manager e direttore sportivo) e Nunzio Uccellatore (per l’enclave siciliana) le anime di questa nuova e promettente realtà, nata tra la Puglia e la Sicilia, che comincia ad essere un marchio di qualità e di garanzia per la promozione del ciclismo giovanile in tutto il Sud Italia.

La formazione apulo-sicula ha chiuso in crescendo e lasciato il segno anche nella seconda ed ultima giornata in Basilicata: con un altro sesto posto di Antonino e il decimo di Amato al Memorial Rocco Mancuso, con arrivo a Lagopesole, e grazie al lavoro e agli ottimi piazzamenti del resto della squadra, la Bike Team-Progetto Giovani ha conquistato il primo posto per società fornendo adeguate risposte dal punto di vista tecnico-agonistico anche per i prossimi appuntamenti agonistici.

Sempre in terra lucana, non da meno sono state le altre due formazioni juniores della Puglia come la Grotta San Michele-Cagnano Varano e la Spes Alberobello: sono due formazioni “ammirevoli” non solo per l’impegno ma per la costanza e la voglia di onorare le corse alle quali partecipano pur correndo a fianco di formazioni molto blasonate.

Per la Grotta San Michele-Cagnano Varano da segnalare il promettente undicesimo posto di Giuseppe D’Apote al Memorial Rocco Mancuso mentre gli “spessini” Nicola Stella e Daniele Porfido hanno mostrato tanto impegno e una grande voglia di mettersi in luce arrivando con il grosso degli inseguitori nella giornata inaugurale della due giorni lucana.

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