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Domani a Roma i funerali di Roberto Giacometti, ciclismo laziale in lutto

 

 

Ancora e vivo il dolore e la rabbia del tragico incidente stradale avvenuto il 26 marzo u.s. al 17 Km della via Aurelia, un tratto stradale tristemente famoso per una serie incredibile di incidenti stradali dove nel tempo storico, hanno perso la vita diversi e innocenti ciclisti. Questa volta la sorte maligna ha colpito Roberto Giacometti di Roma di anni 76 da sempre appassionato di ciclismo con trascorsi sportivi di grande valore sportivo nelle categorie giovanili e dilettanti federali vestendo i colori di gloriose società ciclistiche. Una passione di famiglia testimoniata dal figlio Leonardo ottimo dilettante Under 23 nazionale. Nell’incidente  fatale causato da una SUV distratta oltre la morte di Roberto Giacometti, sono rimasti feriti seriamente anche gli amici del gruppo, Osvaldo Croce di 71 anni e Luigi Gabrieli di anni 68 e fortunatamente illeso Carmelo Tripodi tutti tesserati alla Fci. Roberto un personaggio dotato di grandi virtù umane e solidali, un Gentleman e Fair Play  nella vita e nello sport tanto amato, lascia al mondo del ciclismo un indelebile ricordo di stima,affetto e saggezza di vita. Il Magistrato di turno e la Medicina Legale dopo aver espletare i dovuti accertamenti di Legge e responsabilità sulla dinamica dell’incidente mortale, hanno dato il benestare alla famiglia del caro Roberto di procedere per il funerale. Per la cronaca l’osservatorio nazionale nell’anno 2015 ha registrato  : 19 Ciclisti  vittime dei pirati della strada e ben 155 ciclisti rimasti feriti seriamente in incidenti stradali. Questo purtroppo, malgrado le leggi vigenti, è il quadro desolante e devastante di chi ama la bici come mezzo sociale e sportivo proposto al Premio Nobel per la Pace nel Mondo. Le esequie si svolgeranno domani sabato 2 aprile c.m.  ore 11,00 presso la Chiesa Parrocchiale San Paolo della Croce località Corviale Roma. Alla consorte signora Fiorina, figli Leonardo e Leandro. Nipoti Alessio e Giada, giungano le più vive condoglianze della Fci rappresentata dal Presidente Renato Di Rocco, il CRL con il Presidente Antonio Pirone, il G.S. Cicli Fatato, gli amici e tutto il mondo del ciclismo e dello sport italiano.

Giovanni Maialetti