Dom05192024

Aggiornamento:10:19:10

Filippo Fontana sfiora il successo nel ciclocross di Bredene in Belgio

 

 

Prosegue la trasferta in terra belga per i portacolori della Trentino Cross Giant Smp. Oggi Filippo Fontana ha nuovamente confermato il proprio valore e l’ottimo stato di forma sfiorando il successo nel Brico Cross di Bredene, in Belgio. Il campione italiano juniores è riuscito a dare del tu alle pessime condizioni meteo caratterizzate da temperature gelide, dalla pioggia e dal tipico forte vento fiammingo. Filippo Fontana ha messo in saccoccia un’esaltante seconda piazza alle spalle del belga Gerben Kuypers della Lares Doltcini, che lo ha preceduto di 47 secondi. Il podio è stato completato da un altro belga Jelle Vermotte del Team Mahieu. Il trevigiano di Fregona, reduce dal 6° posto in Coppa del Mondo di martedì 26 dicembre, ieri è entrato nella top ten anche a Loenhout, concludendo al 9° posto nella gara vinta dal belga Ryan Cortjens della Iko Beobank davanti all’elvetico Loris Rouiller, campione europeo della categoria.

“Sono molto contento di questo secondo posto anche se la gamba era un po’ stanca dopo tre giorni di gara – commenta Filippo Fontana – Spero di ben figurare anche nelle prossime gare in Belgio. Qui ci stiamo confrontando con alcuni dei migliori interpreti di questa disciplina e l’atmosfera nelle gare è unica”.

Oggi a Bredene erano salite in sella anche l’elite elbana Alessia Bulleri e la juniores friulana Asja Zontone, che hanno concluso rispettivamente in 16^ e in 29^ posizione. Gara vinta da Alice Maria Arzuffi. Ieri invece a Loenhout, competizione vinta dall’iridata Sanne Cant, le due beniamine Trentino Cross hanno terminato in 25^ e in 40^ posizione.

Nella prova odierna è stato il momento di salire in sella anche per gli allievi Bryan Olivo e Daniel Cassol. Partiti dall’ultima fila, in 50^ posizione, entrambi sono stati autori di un ottimo recupero. Al termine il friulano del 1° anno Bryan Olivo ha messo in saccoccia il 10° posto, mentre il bellunese Daniel Cassol il 12°, pagando un ritardo di 2’34” nei confronti del vincitore, il belga Lennert Belmans della Iko Beobank.