Sab10052024

Aggiornamento:09:12:54

Mirko Celestino si conferma Re del Montello

Volpago del Montello (TV) – “Una vittoria bellissima e ricca di significato perché giunta dopo un lungo periodo di digiuno proprio sullo stesso percorso che negli ultimi anni mi ha regalato tante emozioni. Una vittoria che dedico al mio team, agli sponsor ed in particolare al nostro patron Enrico Carminati al quale ho confezionato proprio un bel regalo per il suo compleanno!” Con queste parole Mirko Celestino esterna tutta la sua felicità per essersi aggiudicato la Terre Rosse – GF Del Montello che una volta di più si conferma essere territorio di conquista per il capitano dell’Avion Axevo MTB Pro Team.
Nel 2008 l’esordio di Celestino in mountain bike proprio al Montello e subito la b. Nel 2009 si ripete conquistando il titolo tricolore marathon, poi l’argento all’europeo del 2010 ed il bronzo mondiale nel 2011. I single track della Terre Rosse sono un trampolino di lancio per Mirko Celestino che nel corso delle tre tornate di 30km ciascuna non fa altro che attendere il momento migliore per l’attacco decisivo, attacco che avviene a pochi kilometri dal traguardo quando saluta la compagnia e s’invola in solitaria verso il traguardo dove giunge a braccia alzate.

Prezioso e di qualità l’aiuto dei giovani compagni di squadra Giacomo Antonello e Luca Ronchi che lavorano a favore del capitano coprendolo dai tentativi di allungo degli avversari e nei momenti più difficili della gara. Antonello chiude comunque molto bene la sua gara strappando un brillante 8º posto assoluto a ridosso dei migliori bikers nazionali. Luca Ronchi chiude la gara in 12ª posizione portando a casa la gioia per la vittoria del team ed un buon allenamento in vista dei prossimi appuntamenti di stagione.

A Nemi (Roma) lo specialista delle tecniche gare a circuito, Cristian Cominelli, si presente in ottima condizione ai campionati italiani XCO 2013 e dopo le prime tornate si fa già trovare a ridosso del terzetto di testa. Ci pensa però un’improvvisa pioggia battente a stravolgere la gara. Percorso pesante, viscido e a lunghi tratti impraticabile, sono gli aspetti che rovinano i piani. Cominelli scivola in un passaggio tecnico ed è costretto a fermarsi ai box per sistemare la sua bicicletta perdendo di conseguenza molte posizioni sino a chiudere la sua gara in 11ª posizione.