Castronno - Ospitati nell’accogliente salone congressi del comune di Castronno, con la conduzione del moderatore Sergio Gianoli, giornalista sportivo del quotidiano “La Prealpina” è andata in scena il convegno “ Per uno sport sano a tutela della nostra salute” con un relatore d’eccezione,  il Dott. Andrea Ferella, responsabile della commissione scientifica dell’Udace, specializzato in farmacologia, fisiologia e prevenzione al doping, fresco laureato anche nella specializzazione in psicologia, autore del libro “In sella senza doping” che l’Udace tramite le proprie strutture ha divulgato presso tutti i comitati provinciali.

Sala gremita, e non solo di esponenti del mondo del ciclismo, ma anche atletica, basket, e calcio con il Dottor Giulio Clerici del Varese calcio, che ha partecipato anche al recente “Giro bio”, il giro d’Italia dei dilettanti.

Con il vice presiedente del comitato di Varese Silvano Migliorin, al computer, per il supporto grafico, il Dottor Andrea Ferella ha illustrato le tematiche più importanti della lotta al doping, soffermandosi sugli effetti collaterali sempre presenti anche quando si presume di assumere solo ed esclusivamente “prodotti integratori”

Tabelle, dati e resoconti di vari studi sul tema in oggetto si sono susseguiti sotto lo sguardo attento del consigliere nazionale Udace Bruno Gibbi, che ha sottolineato come l’udace stia vivendo un momento difficile nel voler incrementare i controlli, ma che cavilli burocratici al momento debbono essere superati per ritornare ai controlli di alcuni anni fa.

Tra gli ex professionisti, una testimonianza importante da parte dell’ex iridato e campione Italiano crono Dario Andriotto, un atleta che ha gareggiato per i più quotati team nazionali.

Interessante e acceso il dibattito, e forse la conclusione finale è che per combattere l’uso e l’abuso di sostanza proibite e dannose bisogna formare le nuove generazioni iniziando dalle basi per creare una nuova cultura dello sport.

Una costruttiva serata, organizzata dal presidente provinciale Mauro Vanoni, con il supporto e l’ausilio dell’amministrazione comunale di Castronno presente con il sindaco Luciano Grandi e l’assessore allo sport Silvia Tres.

Fonte: Arnaldo Priori