Gio10102024

Aggiornamento:10:41:47

Back Strada Per la Bft Burzoni VO2 Team Pink un 2023 ricco di successi tra strada e pista

Per la Bft Burzoni VO2 Team Pink un 2023 ricco di successi tra strada e pista

 

 

La Bft Burzoni VO2 Team Pink saluta la stagione 2023 che ha regalato grandi successi in Italia e all'estero alla società piacentina presieduta da Gian Luca Andrina. Nel corso dell'annata in sella, infatti, la formazione Donne Juniores guidata dai ds Stefano Peiretti e Vittorio Affaticati ha colto risultati di rilievo su vari palcoscenici.
I NUMERI IN ITALIA - L'annata su strada in Italia ha regalato 9 vittorie, 8 secondi posti e 7 terze piazze. Sul gradino più alto del podio sono salite ben cinque "panterine": tre successi a testa per l'anagnina Eleonora La Bella e per la torinese Vittoria Grassi e un acuto ciascuno per l'altra torinese Anita Baima, per la faentina Valentina Zanzi e per la bergamasca Camilla Locatelli. Per la La Bella, anche due medaglie tricolori pesanti come il doppio argento conquistato su strada e a cronometro.
LE IMPRESE INTERNAZIONALI - Il 2023 ha visto le "panterine" brillare in azzurro sui massimi palcoscenici internazionali. Il settore pista ha regalato maglie e medaglie nelle più importanti rassegne. Ai Mondiali di Calì (Colombia), il sodalizio piacentino è salito sul tetto del mondo con Anita Baima e Vittoria Grassi, rispettivamente "regine" nell'Eliminazione e nella Madison, oltre cogliere tre argenti (Grassi e Zanzi nell'Inseguimento a squadre e Baima nello Scratch) e due bronzi (Sgaravato nel Team Sprint e Zanzi nella Corsa a punti). Gli Europei su pista di Anadia (Portogallo), invece, hanno regalato tre allori: doppia medaglia per Grassi (argento nello Scratch e bronzo nel Team Sprint) e argento per Baima (Eliminazione). La rassegna continentale su strada in Olanda, infine, ha visto Eleonora La Bella contribuire all'emozionante oro dell'Italia nel Mixed Team Relay, la staffetta mista.
IL BILANCIO - "E' stata - commenta il ds Stefano Peiretti - una stagione entusiasmante con un bilancio sicuramente positivo. L'annata ha visto alti e bassi tipici di un gruppo dall'età media molto giovane, dato che avevamo molte ragazze al primo anno nella categoria Donne Juniores. La prima parte di stagione è stata dedicata maggiormente al rodaggio da chi si affacciava in categoria, poi con il passare del tempo abbiamo raccolto un po' di più i frutti. Non sono mancati purtroppo infortuni e problematiche che hanno condizionato il rendimento delle ragazze dell'arco dela stagione, il rammarico è aver avuto poche volte la formazione al completo, però siamo soddisfatti dei risultati ottenuti in Italia e all'estero". Quindi aggiunge. "Siamo soddisfatti anche del rendimento delle ragazze, sia della crescita delle primo anno sia del buon futuro delle ragazze al secondo anno che purtroppo ora ci lasceranno per passare di categoria, ma che sapranno scrivere pagine importanti con altri sodalizi. Quella Donne Juniores è una categoria di transizione, per questo siamo soddisfatti della crescita sportiva e soprattutto umana delle ragazze, che hanno formato un gruppo omogeneo e ben unito nell'arco della stagione. Ci dispiace per i tre abbandoni nell'arco dell'anno, ma siamo sicuri che per queste ragazze le soddisfazioni nella vita quotidiana non mancheranno".
RINGRAZIAMENTI - "Un grazie sicuramente scontato ma dovuto va ai nostri sponsor, che anche quest'anno non hanno mai fatto mancare il sostegno alla nostra società, permettendoci di far crescere le nostre ragazze portandole a numerose competizioni in giro per l'Italia e anche all'estero. Un grande ringraziamento va alla nostra dirigenza capitanata dal presidente Gian Luca Andrina e dal team manager Stefano Solari per il supporto a 360 gradi, a Vittorio Affaticati (l'altro ds, dnc) per aver condiviso le gioie e le dfficoltà che il nostro lavoro ci riserva quotidianamente, a Daniela e Karol che si occupano delle ragazze come se fossero figlie. Grazie ai meccanici Alberto Peiretti e Andrea Massari per aver lavorato anche più del dovuto per far avere alle ragazze le biciclette nelle migliori condizioni possibili. Per mio fratello Alberto vorrei spendere un ringraziamento particolare: dopo 4 anni di vita in giro per l'Italia e l'Europa sul furgone della squadra ci saluta per continuare gli studi: ci mancherà". Infine conclude. "Chiudo con i ringraziamenti all'addetto stampa Luca Ziliani che con professionialità ha dato lustro alle nostre gare con i vari comunicati stampa e alla mia ragazza Sara per averci supportato a distanza e aver condiviso le gioie e le difficoltà di una stagione intera".