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Rapporto Acsi - Udace: la Consulta Nazionale Ciclismo concede la deroga fino al 25 Marzo

L'ultimo appello è lanciato, se non interverranno le parti in causa ACSI e Udace dal 26 Marzo il mondo amatoriale sarà diviso in due: i ciclisti e le società Udace da una parte e i ciclisti e le società affiliate a Federazione Ciclistica Italiana ed Enti della Consulta dall'altra. E gli organizzatori? Sono coloro che insieme ai tesserati Udace pagano senza aver colpe. Che cosa deve fare un organizzatore che vede avvicinarsi la data di svolgimento della sua manifestazione? E se il ciclista Udace dovrà affiliarsi anche ad Acsi vi sarà un'ulteriore aggravio sul costo del tesseramento?

La Consulta Nazionale del Ciclismo, fermo restando in via generale quanto stabilito con il Comunicato n. 4 del 29.02.1012 e con il verbale del 28.02.2012, visti i tempi stretti per l'applicazione di tali disposizioni, le autorizzazioni rilasciate dagli organismi tecnici preposti, le avvenute iscrizioni alle gare molto prossime,le difficoltà di avvertire in tempo utile tutti gli interessati, allo scopo di tutelare i legittimi interessi e diritti degli organizzatori e di tutti i praticanti comunica, per senso di responsabilità e di attenzione alle esigenze del movimento ciclistico amatoriale italiano, stabilisce quanto segue.

- per le competizioni programmate fino al 25 marzo 2012, a seguito di espresso consenso degli organizzatori, sono ammessi a partecipare alle gare amatoriali in programma su tutto il territorio nazionale tutti i soggetti regolarmente iscritti alle suddette gare, quindi anche i tesserati ACSI-UDACE, nel rispetto delle garanzie assicurative fino ad oggi previste.

Si dirama tale deliberazione allo scopo di non far gravare, senza il necessario preavviso e la possibilità di prepararsi ad affrontare la nuova situazione, gli oneri della posizione dell’ACSI e dell’UDACE (non univoca e non rispondente alle norme del CONI) sugli appassionati e sugli organizzatori.

Resta evidente che, dal 26 marzo 2012, non intervenendo una chiara ed inequivocabile messa a norma CONI dei tesserati ora indicati ACSI-UDACE, gli stessi non potranno più prendere parte alle attività svolte nell’ambito della Consulta del Ciclismo, né i tesserati degli Enti della Consulta e della FCI potranno prendere parte alle gare organizzate dall’UDACE.

 

Fonte: www.consultaciclismo.altervista.org