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Arte, cultura e folklore alla Maratona degli Appennini - Gf Città di Sansepolcro

Sansepolcro (Arezzo) - Arte, cultura e folklore. Sono questi gli ingredienti che contribuiranno a rendere molto più gustosa l’edizione 2012 della Maratona degli Appennini – Granfondo Città di Sansepolcro, che è stata inserita nel calendario degli eventi per le celebrazioni del Millenario di Sansepolcro. Il giorno della granfondo, cioè domenica 27 maggio, l’Amministrazione comunale organizzerà per gli accompagnatori una visita guidata gratuita per la città e per i musei alla scoperta delle opere d’arte che hanno reso Sansepolcro famosa nel mondo. Lo stesso giorno si celebrerà Borgo in Fiore, manifestazione floreale che vedrà impegnati i più qualificati operatori del settore, che creeranno una stupenda cornice colorata per le strade del centro storico. I visitatori potranno sia ammirare sia acquistare le meravigliose composizioni.

 

La Maratona degli Appennini – Granfondo Città di Sansepolcro ha anche lanciato il concorso Il tuo mondo in Bicicletta, rivolto ai bambini delle scuole elementari, che saranno chiamati con un disegno o un elaborato scritto a rappresentare il valore della bicicletta come strumento per un mondo più pulito e come occasione di aggregazione per la famiglia all’aria aperta. Gli elaborati dovranno pervenire alla segreteria della Maratona degli Appennini entro e non oltre il 10 maggio e saranno valutati da una giuria composta dal consiglio direttivo della Ciclistica Sansepolcro, società organizzatrice della granfondo. Previste tre biciclette per i primi tre classificati.

Venendo all’evento sportivo vero e proprio, questo prevede tre percorsi: il lungo di 153,2 chilometri (2360 metri di dislivello), il medio di 105,3 chilometri (1400 metri di dislivello) e il cicloturistico di 46,3 chilometri (312 metri di dislivello). Si partirà alle 8,30 dall’arco di Porta Fiorentina. La parte iniziale sarà uguale per tutti e tre i percorsi. Dopo cinque chilometri i cicloturisti entreranno in Umbria per affrontare l'unica asperità di giornata: quella di Citerna, un antico borgo medioevale situato nel punto più alto di una delle splendide colline appenniniche. Toccheranno poi Anghiari, anch’essa medioevale, affacciata sulla bellissima Valtiberina, da dove si proseguirà per Sansepolcro. Qui finirà il cicloturistico. I mediofondisti e i granfondisti, invece, affronteranno la lunga salita (media difficoltà) che porta fino al valico di Viamaggio, posto a circa 1000 metri sul livello del mare. Si scenderà quindi verso Pieve Santo Stefano, città del famoso Diario e patria di Amintore Fanfani. Qui i due percorsi si dividono: i mediofondisti, dopo un panoramico saliscendi che costeggia il Lago di Montedoglio, arriveranno a Sansepolcro, mentre i granfondisti, dopo la cittadina di Pieve Santo Stefano, inizieranno subito la salita di circa 13 chilometri (media difficoltà) e poi attraverseranno il comune di Chiusi della Verna, sede del famoso santuario. Da qui inizierà una discesa lunga e impegnativa, che porta al borgo di Caprese Michelangelo, dove nacque Michelangelo Buonarroti. Seguiranno ora una serie di saliscendi che costeggiano dalla parte est l’invaso di Montedoglio. Ora si tornerà nella stessa strada percorsa dalla mediofondo e si rientrerà a Sansepolcro, patria di Piero Della Francesca. Un paesaggio unico e un percorso storico, artistico e culturale di grandissimo interesse, dunque, quello offerto a tutti i partecipanti.

P.A. Communication - comunicato stampa