S.Giorgio di Pesaro - Il Trofeo S.Giorgio inaugura al meglio il Giro delle Marche amatoriale open, promosso dall’Udace. Lorenzo Cardellini sprinta con i migliori del lotto prima serie e vince brillantemente per i colori del saltarese Team 5311 - Calcinelli, L’altro signore assoluto di giornata è Matteo Cappellini (cesenate del club La Torre Batmania), che mette in fila tutti i corridori seconda serie, dominando la volata a ranghi pressoché compatti. La prima tappa del tour viene ancora ospitata a S.Giorgio di Pesaro, che inaugura anche l’edizione 2012 del Trofeo dello Scalatore ed è sede del terzo appuntamento della Challenge AutoSelli (rappresentata dai patron Carlo Piersanti e Aldesino Carletti).

Il pool organizzatore non si smentisce e fa quadrato attorno al trio trainante Ulisse Barattini - Marco Petrolati - Corrado Gargamelli. Viene riproposto l’anello delle scorse edizioni: classico circuito vallonato di km 22,5 da affrontare due volte, per 45 km aperti ad ogni soluzione agonistica, come la bella storia della corsa attesta. L’allestimento (forte di ben 182 atleti) è curato dalla S.S.Sangiorgese, presieduta da Piergiorgio Vittorietti, affiancato dal vice Luciano Barattini. La manifestazione perviene all’ottava edizione, sempre all’insegna della sorgiva cultura dell’accoglienza, del generoso montepremi (gratificazioni per i primi otto di ogni categoria) e della cospicua visibilità (grazie principalmente al fotografo Marco Morazzini). Patrocina il Comune di S.Giorgio. Collabora la Pro Loco. In palio: Coppa TransBar, Coppa Satise, Coppa Autotrasporti F.lli Barattini. La supervisione è affidata all’Udace Acsi Pesaro-Urbino del neopresidente Dante Gregorini, che opera anche come giudice insieme a Claudio Romani, Luigi Piccini, Luciano Uguccioni, Egeo Valentini.

Si gareggia in blocco agonistico unico: la prima bandierina lancia i big ed i più giovani, seguiti a qualche minuto dai seconda serie, dai supergentlemen e dalle donne. La corsa d’apertura (63 al via) seleziona quasi subito un ‘settebello’ (che perde per strada solo Valeri). Il primo Intergiro premia il veterano Massimo Marchetti (Cicli Copparo - Ancona), che deve però accontentarsi dell’argento finale, non riuscendo a contenere il guizzante senior (ex professionista dilettante-granfondista) Cardellini, capace di un primo selettivo allungo in vista dell’arrivo e dell’ulteriore accelerazione sul rettilineo finale in leggera discesa. Il bronzo assoluto premia il polivalente Giuseppe Uguccioni (Mondo Bici - Fermignano). Seguono lo junior Tomas Ciacci (Borello Cycling), il gentleman Mauro Pieroni (Mobili Rimini - Bici Shop - Appignano) e Marco Bertozzi (F. Coppi - Fermignano). A 53”, il polacco Hubert Jacek Krys (Cicli Copparo - Ancona) regola il plotone degli inseguitori. La seconda competizione (119 sui pedali) registra solo proiezioni di breve respiro. L’Intergiro promuove “Pantanino” Massimo Biagioni, tallonato dal vigile Cappellini e da Marcolini, con il gruppo ad una manciata di secondi. Sul viale conclusivo, il braccio al cielo è quello di Matteo Cappellini, che regola di pochissimo l’intramontabile supergentleman Egidio Vallati (Simoncini - Zeppa Bike) seguito dal consocio Adriano Conti. Reginetta si autoincorona Emanuela Sampaolesi (Simoncini – Zeppa Bike.

Classifiche

Prima Corsa:

1.Lorenzo Cardellini (Team 5311 - Calcinelli di Saltara);

2.Massimo Marchetti (Cicli Copparo - Ancona);

3.Giuseppe Uguccioni (Mondo Bici - Fermignano);

4.Tomas Ciacci (Borello Cycling);

5.Mauro Pieroni(Mobili Rimini - Bici Shop - Appignano);

6.Marco Bertozzi (F.Coppi -Fermignano);

7.Hubert Jacek Krys (Cicli Copparo - Ancona).

Seconda Corsa:

1.Matteo Cappellini (La Torre Batmania);

2.Egidio Vallati (Simoncini- Zeppa Bike);

3.Adriano Conti (idem);

4.Marco Marcolini;

5.LorenzoMangialardo;

6.Giacomo Magrini;

7.Loris Leardini;

8.Marcello Drudi;

9.Alessandro Canalini;

10.Massimo Falcioni.

Fonte: Umberto Martinelli