Gio03282024

Aggiornamento:10:45:44

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Granfondo Bra Bra: un successo annunciato

Bra (CN) – La Bra-Bra ha fatto di nuovo centro: poco meno di 2000 iscritti, due percorsi (161 e 109 chilometri) affascinanti e selettivi sulle strade dei castelli e dei grandi vini doc. E una lista di partenza nobilitata dai tre pro dell’Androni Giocattoli tra i quali il vincitore del Giro della Malesia Jonathan Monsalve che hanno fatto un allenamento in gara. A dominare la terza prova di Coppa Piemonte sono stati i ciclisti piemontesi: Andrea Natali tra gli uomini e Cristina Leonetti e poi ancora Andrea Gallo e la lombarda Daniela Gaggini. E’ stata gara vera e dura perché gli strappi delleLanghe e del Roero hanno fatto selezione. Eppure i medio fondisti sono stati costretti alla volata a cinque per decidere il nome del vincitore.

Natali (Ezio Borgna Hersch Bike), piemontese di Alessandria, 30 anni e alla terza vittoria stagionale, racconta: “Mi sono staccato su La Morra (l’ultima salita) e poi ho dato l’anima per rientrare in discesa. Quando ho riagganciato la testa delle corsa ero già contento; non mi aspettavo di avere ancora energie per la volata”. Ha battuto Marco Battaglia (Serravalle) che aveva provato a staccare tutti in salita. “Ho tentato ma gli Ezio Borgna erano in tre e sapevo che sarebbe stata dura” racconta.

Terzo posto per un altro piemontese, Leonardo Viglione. “Finalmente una bella gara – dice il cuneese della Ezio Borgna – La Bra-Bra è la gara che preferisco e ci tenevo a fare bella figura. Io ho provato ad andarmene sull’ultimo strappo ma mi è andata male. Sapevo che il mio compagno Natali era molto veloce e cosi è stato”. Quarto e quinto posto per la coppia Edilcase Davide Gallo/Cristiano Bo. “Ho chiuso terzo la volata – dice Bo – ma con il real time sono solo quinto in classifica. Pazienza”.

Poco più di venti minuti e arriva la corsa femminile con le due cinelline Cristina Leonetti e Raffaella Palombonascoste nella pancia di un gruppone. Vince Leonetti. “Faccio quando e come posso. Da quest’anno alleno una squadra di Esordienti – ha detto la novarese – e così mi alleno quando riesco. Per questo ho fatto il corto”. “Io le volate non le faccio e dunque il secondo posto va benissimo” – ha raccontato la valenzana Palombo. Terzo posto per l’altra piemontese Shara Giuliano. “Un podio proprio inaspettato”.

I granfondisti, intanto, si sciroppavano gli ultimi chilometri e non c’era bisogno della volata, anzi. Stefano Sala, 38 enne lombardo del Team Kuota, ha fatto gara in solitaria dal 67° chilometro. “Quando mi sono trovato da solo dopo aver attaccato ho guardato il contachilometri e ho capito che non avrebbe avuto senso proseguire. Mi giravo sempre e finalmente è arrivato qualcuno”. Andrea Gallo, 25 enne ex dilettante di San Damiano d’Asti quasi ingegnere (studia al Politecnico di Torino), lo aggancia dopo Santo Stefano. “Ci abbiamo creduto e abbiamo dato tutto per arrivare al traguardo”.

La gente applaude Gallo, Sala capisce che per lui è la gara di casa e gli parla. “E’ la tua questa granfondo; tocca a te” gli dice. Cose che succedono di rado nelle granfondo: chapeau. Sala non parla, guarda e allarga le braccia. “Giusto così” si lascia scappare. Terzo posto, a 2’33”, per Piergiorgio Camussa. “La Kuota ha fatto una gran gara. Ha messo Sala davanti e dietro, con noi, aveva Giussani e Casartelli. Noi siamo andati un po’ a strappi e non siamo riusciti a rientrare. Io stavo bene e il terzo posto lo testimonia. Ho fatto una buona gara. Adesso l’obiettivo è vincere la Coppa Piemonte”. Ritorno in gara (la prima dopo un lungo stop) per un grande ex delle granfondo: Maurizio Dondoglio; ha chiuso 17°.

La gara al femminile è stato un monologo di Daniela Gaggini. La lombarda del team Makako ha fatto gara solitaria chiudendo con 7’ di vantaggio sulla novarese della Cinelli Sabrina De Marchi. “Era troppo forte per me” ha detto. Terzo posto, a 12’, per Ilaria Viglione, piemontese del Punto Ciclo Conti. La Bra Bra numero venti si era aperta sabato. C’era da festeggiare il ventennale della gara e gli organizzatori capeggiati da Sandro Stevan hanno messo in piedi una grande festa.

Alla Bra-Bra dalle Langhe al Roero gli organizzatori hanno previsto anche la Randonnee sul percorso della prima edizione della granfondo, disputata nel 1992 e lunga 212 chilometri. Una riedizione apprezzata da 28 pedalatori delle lunghe distanze che alle 6 di domenica mattina si sono dati appuntamento al Movicentro di Bra. Partenza alla francese dalle 6,30 alle 7.

Prima la Bra-Bra baby con 140 mini ciclisti che si sono cimentati in una gimkana. Poi la cena memoriale con un centinaio di invitati e la premiazione bis per il primo vincitore della granfondo Michele Pepino, uno che ha fatto la storia delle granfondo in Italia. Il rito del ritiro del pacco gara è continuato sino a domenica mattina. I cicloamatori hanno trovato: due bottiglie di Cantine Terre del Barolo, una confezione di nocciole delle Langhe, un Estathe, una confezione di Sali Penta Power e un monouso Ibros shampoo.

Siamo davvero soddisfatti – ha detto Sandro Stevanper poco non abbiamo fatto segnare il nuovo record di iscritti. Ci tenevamo ad organizzare una grande ventesima edizione: speriamo di esserci riusciti. La meteo è stata dalla nostra parte e ci ha regalato (finalmente) una giornata quasi primaverile. Che senza i volontari non sarebbe stata possibile. Loro sono davvero una risorsa preziosa”.

Info: http://www.brabra.org/.

CLASSIFICHE GRANFONDO MASCHILE
1. Andrea Gallo (Asd Pedala Sport Canale); 04:12:03; 38,4km/h
2. Stefano Sala (Team Carimate Kuota); 04:12:04; 38,3km/h
3. Piergiorgio Camussa (Bike Evolution Rodman Team); 04:14:36; 37,9km/h
4. Andrea Paluan (Asd Cycling Center); 04:14:37; 38km/h
5. Niki Giussani (Team Carimate Kuota); 04:14:37; 37,9km/h
6. Fabrizio Casartelli (Team Carimate Kuota); 04:14:37; 37,9km/h
7. Francesco Chiappero (Movimentoevita.Com); 04:14:53; 37,9km/h
8. Paolo Castelnovo (Uc Ezio Borgna Hersh Bike Cycling Team); 04:14:52; 37,9km/h
9. Roberto Napolitano (Team Cinelli Glass'Ngo); 04:14:43; 37,9km/h
10. Fabrizio Mandrile (Sc Vigor Cycling Team); 04:14:58; 37,9km/h

GRANFONDO FEMMINILE
1. Daniela Gaggini (Makakoteam); 04:53:33; 32,9km/h
2. Sabrina De Marchi (Team Cinelli Glass'Ngo); 05:00:04; 32,2km/h
3. Ilaria Viglione (Asd Punto Ciclo Conte); 05:05:33; 31,6km/h
4. Anna Maria Nunia (Sc Vigor Cycling Team); 05:05:48; 31,6km/h
5. Maria Budasu (Asd Carpinello Cycling Dream Team); 05:05:48; 31,6km/h

MEDIOFONDO MASCHILE
1. Andrea Natali (Uc Ezio Borgna Hersh Bike Team); 02:59:52; 36,4km/h
2. Marco Battaglia (Asd Serravalle); 02:59:52; 36,4km/h
3. Leonardo Viglione (Uc Ezio Borgna Hersh Bike Team); 02:59:52; 36,3km/h
4. Davide Gallo (Team Edilcase 05); 02:59:55; 36,4km/h
5. Cristiano Bo (Team Edilcase 05); 02:59:52; 36,3km/h
6. Davide Aufiero (Uc Ezio Borgna Hersh Bike Team); 03:00:17; 36,3km/h
7. Luca Roberi (Uc Ezio Borgna Hersh Bike Cycling Team); 03:01:32; 36,1km/h
8. Massimo Boglia (Asd Cicli Boglia Team Colnago); 03:01:27; 36km/h
9. Giacomo Greco (Team Edilcase 05); 03:01:28; 36km/h
10. Filippo Meazzi (Asd Biella Biking); 03:01:30; 36km/h

MEDIOFONDO MASCHILE
1. Cristina Leonetti (Team Cinelli Glass'Ngo); 03:24:47; 31,9km/h
2. Raffaella Palombo (Team Cinelli Glass'Ngo); 03:24:51; 31,9km/h
3. Shara Giuliano (Gs Arredamenti Berutti Alba); 03:26:43; 31,6km/h
4. Patrizia Cabella (Bike Evolution Rodman Team); 03:26:43; 31,6km/h
5. Paola Scaglione (Team Edilcase 05); 03:28:34; 31,3km/h

SOCIETA'
1. Team Fantolino
2. Jolly Europrestige
3. GS Passatore

Fonte: Ag. Play Full