Capodarco (Fermo) – Il Gran Premio Capodarco è ormai da diverse stagioni l’appuntamento principe del calendario nazionale e internazionale della categoria Under 23, una sorta di campionato del mondo agostano. Migliaia di appassionati si riversano ai lati del nastro d’asfalto che costituisce il circuito disegnato da Gaetano Gazzoli, tra loro vi sono appassionati delle due ruote che in mattinata danno vita alla gara amatoriale, quest’anno organizzata sotto l’egida dell’Acsi Udace con oltre 200 ciclisti al via, e ciclofili provenienti da tutte le regioni della penisola. Ma salendo verso il prestigioso traguardo capodarchese, ai piedi del muro e in vista del monumento dedicato allpo sfortunato Fabio Casartelli, in prossimità di una piazzola da alcune edizione il 16 Agosto spunta uno stand verde che nel tempo è diventato uno dei punti di aggregazione degli appassionati del ciclismo amatoriale marchigiano.

Flavio Montecchiari, uno dei due titolari del negozio Zeppa Bike, e l’ex professionista Rodolfo Massi accolgono appassionati delle due ruote, clienti e amici offrendo loro succulenti panini al prosciutto e carne alla brace innaffiati dall’ottimo vino marchigiano. Un modo diverso di dar sfogo per un giorno alla passione dello sport delle due ruote, mettendo da parte l’ardore agonistico e commerciale, brindando ai successi dell’una o dell’altra formazione, raccontando anneddoti e imprese ciclistiche in attesa del passaggio della carovana “gialla” del G.P. Capodarco.  Brindisi ed acqua a volontà per i partecipanti e la festa continua