Mar04232024

Aggiornamento:11:01:29

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Marco Fontana ci racconta la Granfondo Città di Camogli

Camogli (Genova) - Marco Fontana ci racconta la Granfondo Città di Camogli che ha visto il successo di Andrea Beconcini alfiere della Team Maggi

La partenza: nonostante le inclemenze del tempo alle 9:30 si apre l’accesso alle griglie di partenza ottimamente organizzate e gestite dal Direttore Sportivo dell’ASD Bici Camogli Roberto Giannini. La temperatura è fredda, gli sguardi preoccupati, qualcuno pensa che si potrebbe incontrare la neve sul percorso e si discute sulla possibilità di neutralizzare la corsa o accorciare il percorso spostando l’arrivo a Colle Caprile, ma nonostante tutto, il clima generale è buono. Sotto un gazebo, lo speaker ufficiale Ugo De Cresi scalda l’atmosfera con un sottofondo musicale e snocciola informazioni: – sono  circa 200 i volontari di varie associazioni, gli ASA e i VAB posizionati lungo il percorso a presidio degli incroci, senza contare le moto staffette della Polizia Stradale, i Carabinieri, la Polizia Provinciale, le Polizie Municipali e le altre forze dell’ordine. Sono 14 le staffette ufficiali e una miriade le moto staffette dei volontari muniti di bandierine e fischietto che scorteranno gli atleti in gara. Alle 10.10 sono i giovani ciclisti della “Pro Recco Bike”, che quest’anno per la prima volta collabora con l’ASD Bici Camogli, ad aprire la gara con un via simbolico che vuole indicare continuità nel ciclismo del Golfo Paradiso, un passaggio tra generazioni di... pedalatori. Alle 10:15 puntuale il via ufficiale. Purtroppo il brutto tempo, come dicevamo ha scoraggiato la maggior parte dei concorrenti e meno della metà degli iscritti ha avuto il coraggio di affrontare il maltempo. In ogni caso l’avvio di circa 400 corridori, nel centro di Camogli, è sempre molto spettacolare. L’assessore allo sport Guido Risicato abbassando la bandiera di partenza li guarda sfilare soddisfatto e afferma: - È bello vedere che Camogli riesce ad organizzare eventi di questo tipo. Per manifestazioni così complesse rimane fondamentale la collaborazione di tutti. Il percorso di gara si snoda per 106 chilometri e 1650 metri di dislivello. Per atleti allenati non sono distanze proibitive e la corsa entra subito nel vivo. Ne esce una gara combattuta e avvincente, che si risolverà solo negli ultimi 500 metri.

La cronaca della gara: dopo 25 km si registra la prima fuga; escono dal gruppo Restaino, Podestà, Balestri e Poulin. Dall’andatura imposta si capisce che non si tratta di un tentativo, ma di qualcosa di serio. I quattro filano d’accordo dandosi cambi regolari nel tratto in falsopiano che conduce da Gattorna a Chiavari e insieme attaccano la seconda salita della giornata: il Bocco di Leivi. A vincere il Gran Premio della Montagna è un corridore “di casa” Matteo Podestà che quest’anno difende i colori della TEAM PARKPRE MICHE IBIKE. Per tutta la salita è lui a guidare i fuggitivi e passando in testa sul Bocco si aggiudica l’ottimo olio Extra Vergine di Oliva messo in palio dal Comune di Leivi. I quattro insistono nell’azione e aumentano progressivamente il loro vantaggio fino a distanziare di oltre 3’ gli inseguitori. La MAGGI FRW dietro tira il gruppo degli inseguitori e cerca in tutti i modi di recuperare i fuggitivi, ma davanti collaborano (con più o meno convinzione) e sembrano sicuri di arrivare fino al traguardo. Sulla salita che da Ferrada conduce al Caprile rimangono in tre perché Poulin inizia ad andare in riserva e Luigi Restaino (uno dei "nuovi” del gruppo POLISPORTIVA VIGILI DEL FUOCO GENOVA" portati nel team da Roberto Portunato nell'ultima “campagna acquisti") rompe gli indugi, attacca deciso e allunga fino a scollinare da solo sul Colle Caprile. Si lancia in discesa al comando, ma Beconcini e Cavalli non si arrendono e tentano il tutto per tutto per salvare la corsa.  Affrontano col coltello tra i denti la discesa che dal Colle Caprile conduce a Recco lanciando l’ultimo decisivo attacco e recuperano parte dello svantaggio. Restaino rimane comunque in testa alla corsa e imbocca con convinzione la rotonda di Recco che adduce alla salita di Ruta. Insiste nell’azione e sembra deciso ad arrivare al traguardo in solitaria, ma… non ha fatto i conti con i crampi che iniziano a mordergli le gambe. Dietro, tra i fuggitivi è lotta aperta, chi ha ancora energie tenta il tutto per tutto e Podestà e Balestri si affrontano senza risparmio anche se sanno che dietro il duo della MAGGI FRW sta salendo ad andatura folle e prima o poi finirà per risucchiarli. Restaino cerca di resistere e imbocca il cancello dell’Hotel Kulm, a denti stretti, ancora in prima posizione, ma a meno di un chilometro dal traguardo vede passare i due alfieri della MAGGI FRW che vanno in solitaria all’arrivo. Beconcini taglia per primo facendo segnare il tempo di 3h00’32”, stesso tempo assegnato al compagno Cavalli, a Luigi Restano della POLISPORTIVA VIGILI DEL FUOCO GENOVA rimane la terza piazza con il tempo di 3h00’45”. Per lui la gioia di una grande giornata vissuta in fuga e la delusione di essere stato battuto solo per pochi secondi. Ma la squadra dei VVFF di Genova è fortissima e nei prossimi appuntamenti ci saranno altre occasioni per rifarsi di questa sconfitta di misura. Maria Cristina Nisi del TEAM CINELLI GLASS’NGO, con il tempo di 3h21’10” vince la gara femminile. Sul podio con lei Maria Fanucchi del FAST AND FURIOUS CYCLING TEAM con 3h22’13” e Raffaella Palombo del TEAM CINELLI GLASS’NGO con 3h24’17”.

 

Per i premi di categoria segnaliamo:

cadetti: Michael Raggio TEAM PARKPRE MICHE IBIKE, secondo Saverio Crocetti, terzo Leonado Viglione U.C. EZIO BORGNA HERSH BIKE

junior: Matteo Zanoni LAIGUEGLIA PACAN BAGUTTI, secondo Marco R. Santoro SC QUINTO AL MARE, terzo Simone Capra SPEED WHEEL TEAM

senior: Cristian Ballestri UC EMPORIO BICI MAX TEAM, secondo Marco Grimaldi TEAM MARCHISIO BICI, terzo Giorgio Musante POLISPORTIVA VIGILI DEL FUOCO

veterani: Paco Lopes Siera ASD TEAM KINETICA, secondo Luca Vanzin ASD GRUPPO AMATORI CICLI BOGLIA, terzo Fabrizio Drago ASD ZENA PROBIKE

gentlemen: Germano Gaggioli autore di una splendida gara che lo ha portato al 30° posto assoluto, BIKE EVOLUTIO, secondo Luigi Basso SPEED WHEEL TEAM, terzo Claudio Sereno ASD TEAM CYCLING CENTER

supergentlemen A: Gianfranco Rossetti VELO CLUB CASALASCO, secondo Mario Vanelli ISDC MILANO TEAM PEZZETTI, terzo un’inossidabile Eugenio Melis LIGHTNING TEAM

 

supergentlemen B: Bruno Vitton Mea ASD JOLLY EUROPRESTIGE, secondo Libero Colombini CRAL CONTINENTAL, terzo Luciano Mandreoli ASD FAUSTO COPPI

donne A: Ilaria Zavanone TEAM CINELLI GLASS'NGO, seconda Elisa Marchetti SPORT CLUB GENOVA 1913, terza Iolanda Tubino ASD CICLI GUIZZARDI

donne B: Maria Grazie Molteni CICLISTICA ERBESE, seconda Roberta Pilotto GS MICCOLI SPORT, terza Marinella Bergomi ASD VIVO

premio speciale: alla giovanissima: Stella Riverditi ASD NUOVO CICLISMO

Per le squadre vi erano due classifiche:

quella per somma di chilometri pedalati è stata vinta dal TEAM CINELLI GLASS'NGO con 1378 Km pedalati, seconda l’ASD BRIKO SQUADRA CORSE con 1166 e terza l’ASD JOLLY EUROPRESTIGE con 1060.

Il Trofeo “14° Gran Premio Città di Camogli” è stato appannaggio dell’ASD JOLLY EUROPRESTIGE che si è presentata al via con ben 53 portacolori.

 

Il dopogara: con la collaborazione della Pro Loco che ha messo a disposizione attrezzature e personale e con il sostegno degli sponsor Novella (trofie e pesto) e Cenobio dei Dogi che ha garantito l’uso del centro benessere dell’Hotel Kulm per le docce il salone Kursaal per il pasta party il dopo gara è risultato molto piacevole per concorrenti e accompagnatori che hanno trovato un’ottima organizzazione ed un perfetto servizio. Comodamente sistemati nell’ampio salone con vista sui due golfi hanno potuto gustare il menù composto da trofie al pesto, seppie con piselli, focaccine col formaggio, crostata e bevande a scelta in una atmosfera elegante e abbastanza inusuale in manifestazioni di questo tipo. Come ogni anno, il pasta party era aperto a partecipanti e accompagnatori. All’ingresso era posto lo stand all’Associazione Onlus Aiutare I Bambini che è da alcuni anni a fianco al Bici Camogli e chi voleva poteva lasciare un’offerta libera da devolvere alle iniziative della associazione. Molto apprezzate anche le manifestazioni di contorno, prima tra tutte la gimkana dei Bambini che è stata organizzata, dopo la partenza della gara, dal team gemello GP08 - Pro Recco Bike. La gara ha avuto successo e un buon numero di ragazzini si sono divertiti sfidandosi in prove di abilità e destrezza con la bici.