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Aggiornamento:02:05:37

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In 1500 pronti a dar vita alla Granfondo Liotto

Valdagno (VI) - Con la primavera alle porte, per gli appassionati delle granfondo è ora di spolverare bici e…gambe. Tra gli appuntamenti in calendario, torna anche quest’anno la Granfondo Liotto, la gara che porta il nome dell’azienda vicentina da sempre dedita all’universo del pedale. Quest’anno lo start sarà il 10 aprile da Valdagno (VI), con due percorsi, un granfondo di 138 km e 2.400 metri di dislivello e, per chi ancora non si sentisse pronto per pendenze troppo marcate, un medio fondo di 102 km e un dislivello di 1.450 metri. E mentre si aspetta il momento del via, la Granfondo Liotto ha già iniziato a collezionare un bel numero di adesioni, superando quota 1.500 e migliorando ulteriormente il trend dello scorso anno.

Lunedì 21 marzo alle ore 18.00 la granfondo è pronta alla presentazione ufficiale, che si terrà all’interno di una conferenza stampa allo Schio Hotel, alla presenza delle autorità e dei giornalisti. Durante questo incontro saranno annunciate tutte le caratteristiche della gara, come ad esempio lo speciale pensiero dedicato al ciclismo in “rosa”. A tutte le partecipanti delle categorie femminili, infatti, sarà riservata la partenza nella prima griglia, indipendentemente dalla data della loro iscrizione. Ad assicurare il successo della granfondo vicentina giocano una parte “da leone” i due nuovi e suggestivi percorsi, con passaggi attraverso Recoaro Terme e le Valli del Pasubio.  A costituire la novità assoluta sono in particolare due salite “temibili”, ovvero la Valbianca-Marana (ribattezzata La Trappola) e la salita del Castello, rispettivamente new entry del percorso lungo e del medio. L’ormai famosa “Trappola” è ben nota ai ciclisti della zona, che non potranno che essere d’accordo con la scelta del nome. Dopo essere salito parecchio di quota, infatti, il tracciato della “Trappola” ridiscende per circa 100 metri di dislivello, una discesa che tende a far rilassare i muscoli. Invece, proprio in quel punto, bisogna tenere le gambe “calde”, perché le pendenze ricominciano a salire a sorpresa, arrivando a picchi del 20%, resi ancora più ostici dal piccolo tratto in discesa appena affrontato. A rendere ancora più “piccante” la sfida della Valbianca-Marana c’è anche il chilometraggio, perché non è da sottovalutare il fatto che questa “Trappola” sia proposta a circa 100 km dalla partenza. Nel percorso medio fondo si sperimenta invece la nuova salita del Castello, con spunti da non trascurare (12%) in una lunghezza di circa 3 km. Il “medio” prosegue insieme al lungo per i primi 87 km, fino cioè nei pressi di Cornedo, dove è posto il discrimine tra i due percorsi. A questo punto, i mediofondisti “taglieranno” verso Vegri e Maglio, dopo aver affrontato l’“ultima fatica” del Castello, per puntare a tutta in direzione di Valdagno. La cittadina dello start sarà dotata di una nuova area di partenza/arrivo, pensata per proporre tutto l’occorrente a pochi passi di distanza. Nelle immediate vicinanze della “zona docce” saranno collocati il parcheggio bici custodito e l’Area Expo. Nel medesimo luogo saranno ospitati anche il pasta party finale e le premiazioni che, per facilitare il rientro degli atleti, prevedono immediatamente i quattro podi assoluti e poi quelli per categoria. Nella giornata di sabato 9 aprile ci sarà un altro interessante appuntamento sportivo, ovvero il bike test con il nuovo “gioiello” di casa Liotto. Sarà infatti presentata e resa disponibile per la prova di tutti gli appassionati la nuova “aquila”, una bicicletta da corsa caratterizzata da moltissime peculiarità tecniche, telaio altamente tecnologico con reggisella integrato, con un supercollaudato passaggio delle trasmissioni interno, nuovi forcellini posteriori in carbonio e con una nuova scatola movimento centrale di 86,5. Le iscrizioni alla granfondo sono sempre molti “vivaci”, e fino al 31 marzo sarà possibile prenotare un posto in griglia al costo di 30 euro, mentre in seguito la quota salirà di 10 euro fino al giorno della gara, salvo che non venga raggiunto precedentemente il tetto massimo di 2.500 partecipanti. L’iscrizione alla Granfondo Liotto offre libero accesso a tutti i servizi della gara, come ad esempio la fruizione di punti di assistenza, dei ristori e del cambio ruote FSA, previsto per entrambi i percorsi, nonché il ricco pacco gara. Quest’ultimo comprende integratori energetici Volchem e soprattutto il borsone tecnico ricamato con il logo della manifestazione, con ampie tasche laterali e studiato nello specifico per i ciclisti nelle trasferte sportive, ma …non solo. Spesso infatti sport e vacanza vanno a braccetto, e a questo scopo il gruppo della Asd Team Granfondo Liotto ha pensato di proporre degli interessanti pacchetti vacanza dedicati a tutti i ciclisti e accompagnatori, ad esempio con speciali convenzioni nell’albergo a quattro stelle Schio Hotel. Nel 2011 la corsa è anche inserita nel campionato italiano granfondo e mediofondo dell’UDACE e nel Challenge Giordana. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito ufficiale www.granfondoliotto.it

 

 

 

 

Fonte: Ag.