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Simone Buda brucia tutti alla Coppa Caduti Nervianesi

 

 

Il romagnolo Simone Buda della Solme – Olmo è il vincitore della 77esima edizione della Coppa Caduti Nervianesi, la manifestazione ciclistica per Elite e Under 23 organizzata dall’Us Nervianese del presidente Enrico Fontana (nella foto di Elena Di Vincenzo sul podio con il vincitore e con il presidente Dagnoni).

Sul traguardo di Nerviano, il velocista cesenate ha battuto Cristian Rocchetta (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) e Lorenzo Ursella (Zalf Euromobil Désirée Fior). Secondo successo stagionale per lui – dopo quello ottenuto a Castello Roganzuolo – a conferma di un ottimo inizio di stagione per lui e la sua squadra.

Prima della partenza tradizionale momento celebrativo per la Festa della Liberazione con la deposizione di una corona di alloro in omaggio a caduti da parte di una rappresentanza dei corridori, degli organizzatori, il gruppo ANPI e l’amministrazione comunale con il sindaco Daniela Colombo e l’assessore allo sport Flavio Cozzi. Presenti anche i bambini della Scuola Primaria di Nerviano coinvolti con diverse iniziative dall’organizzazione.

Venendo alla cronaca della gara, al sesto chilometro se ne vanno in sei: Marco Rancilio (NamedSport - M.I. Impianti), il neozelandese Edward William Pawson (Rime Drali), Gianluca Cordioli (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol), Tommaso Nencini (Zalf Euromobil Désirée Fior), il russo Daniyl Zarakovskiy (Pc Baix Ebre) e Pier Elis Belletta (Work Service Group Vitalcare).

Ottimo l’accordo ed il ritmo tra gli uomini di testa che al km 80 raggiungono il vantaggio massimo di 3’15”; nel corso del quarto giro il gruppo inizia a recuperare terreno, riportando il gap sotto i tre minuti. A 53 chilometri dal traguardo il margine di vantaggio scende a 2’44”.

Continua inesorabile la rimonta del gruppo che va a ricucire il gap sugli ultimi superstiti della fuga a 11 chilometri dalla conclusione. Il gruppo passa compatto al suono della campana e l’ultimo giro viene affrontato a velocità supersonica con il lavoro dei treni dei velocisti. Tutto si decide sul rettilineo finale dove la ruota più veloce è quella di Simone Buda che non lascia scampo ai suoi avversari.

Le dichiarazioni di Simone Buda dopo la vittoria: “Innanzitutto devo ringraziare i miei compagni di squadra, perché per chiudere sulla fuga della prima ora ci hanno messo l’anima. I sei davanti sono andati fortissimo e solo grazie al lavoro di tante squadre siamo riusciti a ricucire lo strappo. Anche per la lunga rincorsa, sul rettilineo d’arrivo noi velocisti ci siamo trovati senza leadout; io mi sono trovato al vento già ai 300 metri dal traguardo, ma dopo il grande lavoro dei miei compagni di squadra non potevo fallire. Questa per me è la seconda vittoria stagionale, dopo quella colta a inizio marzo al GP de Nardi, ma soprattutto è l’ennesima riprova della bontà della Solme-Olmo, team che sta vivendo un bellissimo inizio di stagione”.

 

ORDINE D’ARRIVO
Iscritti: 176, Partiti: 163, Arrivati 130

1 Simone Buda (Solme – Olmo) km 153 in 3h16’37” media 46,690 km/h
2 Cristian Rocchetta (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol)
3 Lorenzo Ursella (Zalf Euromobil Désirée Fior)
4 Ivan Smirnov (Pc Baix Ebre)
5 Matteo Baseggio (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol)
6 Andrea Cocca (General Store – Essegibi – F.lli Curia)
7 Alessio Menghini (General Store – Essegibi – F.lli Curia)
8 Matteo Fiorin (MbhBank Colpack Ballan CSB)
9 Gabriele De Fabritiis (Rime Drali)
10 Filippo Dignani (Work Service Group Vitalcare)