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Aggiornamento:02:05:37

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Anche nel 2015 il Giro d'Italia Amatori vicino all'attività giovanile

 

 

Il Giro d'Italia Amatori e' sempre stato vicino all'attivita' giovanile del ciclismo: durante l'ultimo periodo tante voci autorevoli della Federazione Ciclistica Italiana stanno affermando che il ciclismo amatoriale puo' essere un ottimo motore per permettere lo sviluppo del ciclismo giovanile, ma questa tesi e' stata sposata dagli organizzatori del Giro d'Italia Amatori fin dalle primissime edizioni.

Tutto e' iniziato nel 2012, quando l'Asd Giro d'Italia Amatori ha consegnato quattro bici del valore di mille euro ognuna al comitato regionale dell'Umbria della FCI, per permettere ai bambini di poter svolgere le gare a loro riservate. Negli anni seguenti, il Giro d'Italia Amatori ha sponsorizzato la Scuola Ciclismo Colleferro e la Scuola Ciclismo di Camogli. Inoltre, e' stato dato un contributo al Giro della Lunigiana per Juniores, un altro alla corsa Juniores di Villa Petrignano e l'anno scorso e' stata organizzata la gara per Allievi sul percorso di Zola Predosa.

Quest'anno l'Asd Giro d'Italia Amatori, in corrispondenza della prima tappa che si disputera' il 31 maggio, organizzera' una corsa riservata alla categoria Esordienti. L'impegno che la corsa rosa riversa nell'attivita' giovanile e' sostenibile grazie alla grande vicinanza di tutti gli sponsor che sostengono la corsa rosa. Il Giro d'Italia Amatori e' la manifestazione che permette di conoscere da vicino i tanti paesaggi del Belpaese: grazie alla sua formula innovativa, secondo la quale di anno in anno la carovana si sposta in una regione diversa d'Italia, tutti i cicloamatori hanno la possibilita' di pedalare in una regione specifica e di entrare a contatto con gli scenari piu' belli del nostro Paese. Nel 2015 sara' la regione Marche ad ospitare la corsa rosa dopo il grande successo ottenuto quest'anno in Emilia Romagna.

La prima tappa si disputera' il 31 maggio su un circuito che portera' la carovana lungo un tracciato pianeggiante con partenza e arrivo a Pedaso (Fe). La seconda frazione vedra' ancora una volta la partenza e l'arrivo a Pedaso, ma a meta' percorso ci sara' da affrontare la salita di Campofilone, lunga 4 km. La terza tappa sara' quella piu' insidiosa, in quanto il circuito si snoda da Altidona ad Altidona con un difficile arrivo in quota.

Per tutte le informazioni e per iscriversi alla corsa e' possibile consultare il sito www.giroditaliamatori.it