Medole (Mn) – Dopo la presentazione dei grandi nomi e dei grandi team che saranno presenti alla 5ª edizione della South Garda Bike è giunto il momento di presentare chi nel corso delle edizioni precedenti ha letteralmente scritto la storia di questa avvincente manifestazione che edizione dopo edizione ha saputo raggiungere grandi numeri e un’importanza di livello nazionale. Stiamo parlando del Team Silmax Cannondale che si presenterà al cospetto delle Colline Moreniche con tutti gli atleti di punta.

A Lugagnano Val d’Arda (PC) si respira nuovamente aria di mtb. Tra un mese e mezzo, domenica 15 maggio, torna a far parlare di sport la “Valdarda Bike – Trofeo Antonio Tedaldi” e sarà il momento di festeggiare il suo 19° compleanno. L’esperienza e la tradizione di successi non mancano di certo al team dell’ASD Lugagnano Off Road guidato da Luciano Vespari, in sella da circa vent’anni e che per quest’anno ha già messo in chiaro le proprie intenzioni. Quella del prossimo maggio sarà una gara semplicemente “mondiale”, con protagonisti di livello che regaleranno spettacolo puro.

Medole (Mn) – Saranno Johnny Cattaneo (Full Dynamix) e Juri Ragnoli (Scott R.T.) ad impreziosire la lunga lista di partenti alla 5ª South Garda Bike Colline Moreniche. A Medole i due campioni italiani Marathon 2010, èlite e under 23, dovranno vedersela con un agguerrito parterre d’eccezione ricco dei migliori bikers nazionali. Questo sottolinea ancora una volta come la South Garda Bike abbia nel tempo acquisito sempre più lustro ed importanza sino a diventare un importante appuntamento che i bikers sfruttano come banco di prova per l’intesa stagione agonistica. 

Scandiano (RE) - E' stata senza ombra di dubbio una giornata ricca di appuntamenti quella di domenica 27 marzo che, complice il bel tempo, ha attirato tantissimi ciclisti negli avvenimenti organizzati in Emilia-Romagna  e nelle regioni confinanti. Si comincia dalla GF Tre Valli, svoltasi a Tregnano, che ha accolto oltre 2000 bikers che si sono riversati in questa piccola cittadina veronese. Alle 10 in punto lo "Start" dato dallo speaker ha accompagnato dapprima il serpentone colorato per qualche km sull’asfalto e poi sulla prima, e soprattutto lunghissima, salita che ha messo subito a dura prova gli atleti.  Un tracciato da 44km interamente immerso nel verde e con un dislivello di 1360m è stato ciò che hanno dovuto affrontare.