Ven03292024

Aggiornamento:10:45:44

Back L'altro pedale Ciclocross L’Andria Bike sorride all’epilogo del Mediterraneo Cross!

L’Andria Bike sorride all’epilogo del Mediterraneo Cross!

 

 

A Tuglie è andato in scena il Ciclocross della Serra Salentina, ultima prova del Mediterraneo Cross che ha calamitato l’attenzione e gli obiettivi dell’Andria Bike nel collezionare vittorie e piazzamenti di grande rilevanza sia nella singola gara che nella classifica finale dell’ormai noto challenge ciclocrossistico invernale del Sud Italia.

Tra gli allievi monopolizzato il podio intero della gara, frutto delle strabilianti prestazioni di Anthony Montrone (primo), Simone Massaro (secondo) e Vittorio Capogna (terzo), sesta piazza per Antonio Regano

Molto bene anche gli esordienti secondo anno con il secondo posto di Gianluca Lapi, quinto Raffaele Cascione e tredicesimo Michele Saccotelli, alla sua prima vera esperienza nel ciclocross.

Ancora mattatrice tra le esordienti donne primo anno Mirella Piarulli, prima della sua categoria.

Ottimi i riscontri anche nella classifica finale 2020-2021 del Mediterraneo Cross con il terzo posto finale tra le società col miglior punteggio dietro la Tugliese e la Polisportiva Gaetano Cavallaro. In ambito individuale, tra gli allievi netto primato di Montrone, secondo posto per Massaro, terzo per Regano, quarto per Capogna e 21.mo per Ivan Marco Bisanti. Tra gli esordienti ancora soddisfazioni con il primo posto di Cascione, il secondo di Lapi, il decimo di Saccotelli e la vittoria al femminile di Piarulli.

Le prestazioni dei ragazzi sono state davvero di gran livello per tutta la durata della parentesi ciclocrossistica invernale che ha portato l’Andria Bike ad essere una delle formazioni più prolifiche di tutta la Puglia come rendimento (con la perla dei tre titoli di campionato regionale ciclocross a Corato con Cascione, Piarulli e Massaro), a conferma dell’ottimo operato fin qui svolto dai tecnici Luigi Tortora e Raffaele Ziri che a breve dovranno rimboccarsi nuovamente le maniche per programmare al meglio il 2021 tra strada, mountain bike e pista, Covid-19 permettendo.