L’Asd Antonio Narducci-Team Edil Luigi Cofano ha cominciato a scaldare i motori per l’evento tricolore 2015 e lo ha fatto organizzando in maniera scrupolosa e professionale la terza prova della challenge Trofeo dei 3 Mari.

Assegnati i titoli laziali FCI di ciclocross tra categorie agonistiche ed amatoriali

L’UC Anagni-Cycling Team Nereggi ha lavorato sodo e in maniera ragguardevole per allestire la prima edizione del Trofeo Park Bike Anagni. Tante presenze, tra giovani e adulti, da tutto il Lazio e dalle regioni limitrofe (Umbria, Campania e Abruzzo) convenuti nella periferia della Città dei Papi che ha visto premiati gli sforzi e i frutti di un grande impegno iniziato dall’estate scorsa con i primi lavori dentro l’impianto fuoristrada grazie all’instancabile famiglia Nereggi (Luigi, Claudio, Enrico e Loredana), al presidente del sodalizio ciociaro Amedeo Cardinali e ai suoi più stretti collaboratori (Mario Filippi, Sandro Cacciotti, Sebastiano Retarvi e Gianni Tovo).

Spettacolo ed emozioni continue al Parco Increa di Brugherio, dove si è svolta la terza tappa del Giro d’Italia Ciclocross. Gioele Bertolini nuova maglia bianca giovani Under23.

Più di 400 atleti tra tutte le categorie hanno animato il circuito di 2,8 km sul quale si è snodato il percorso, caratterizzato soprattutto dall’abbondante presenza di fango in seguito alla pioggia che non ha risparmiato la cittadina lombarda nei giorni scorsi. Il pubblico è accorso in massa all’evento, trasformando la terza tappa del Giro d’Italia Ciclocross in una grande festa.

Nel grandissimo spazio verde dell’agriturismo Borgo Piazza di Vallo di Borgia (CZ), si è inaugurata la stagione ciclocrossistica Calabrese. Su di un percorso di circa 2600 metri, ridotto di alcuni tratti per la prova promozionale dei G6 si è svolta la 2° tappa del “Trofeo dei 3 Mari”, un tracciato molto duro caratterizzato da una lunga salita che ha messo a dura prova tutti i partecipanti, risaltando quei pochi corridori che sono riusciti a scalarla in sella al proprio mezzo e l’abilità del correre con la bici in spalla, tipica di questa specialità.

Erano diversi i tratti tecnici da dover affrontare, ma caratteristiche sono state le discese, dove è stato importantissimo seguire le traiettorie corrette in modo da non uscire fuori dal tracciato. Sono stati un centinaio i corridori che hanno raggiunto la lontana località, provenienti dalle regioni genitrici del circuito, tutti rimasti soddisfatti dal impegno messo in campo dagli organizzatori, l’ASD Chiattinese, nel predisporre tutti i servizi necessari alla buona riuscita della manifestazione.