Pasta (Torino) - Torna il sabato e si torna al Pasta, noto circuito tra i comuni di Orbassano e Rivalta, ed in questa vigilia di Pasqua sono Stefano Corino dell’Arredamenti Berutti e Dario Demichelis dei Biscotti Sanganesi a firmare la vittoria. Dopo le piogge settimanali finalmente un timido sole torna ad illuminare la provincia torinese, e a riscaldare quel tanto che basta a rendere piacevole una giornata all’aperto. Nonostante il weekend pasquale sono centoquaranta gli atleti di seconda serie pronti a disputarsi la terza prova dello Sprint Time Cup affrontandosi sui pedali.

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San Gimignano (Siena) - E’ confermato il classico appuntamento con la “Cena del Ciclista” per sabato 5 maggio in quel di San Giminiano. La sera che precederà la Granfondo della Vernaccia vedrà infatti una vera e propria festa dedicata ai partecipanti alla manifestazione e agli appassionati di ciclismo e della genuina cucina toscana. Al prezzo di soli 15 euro sarà possibile gustare un’ottima insalata di pasta, a cui farà seguito una portata della proverbiale carne cotta alla brace al momento. Compresi nella quota anche contorno, dolce, acqua e lo schietto vino toscano.

Cesenatico (Fc) - Ha dimostrato tutto il proprio carattere Monica Bandini, prendendo il via alla “Pantanissima”, granfondo svoltasi a Cesenatico lunedì, nonostante una bronchite avesse provvisto a limitare le potenzialità atletiche della capitana del Team Somec MG.K Vis Tubozeta. Con la condizione fisica non al meglio, ci ha pensato il grande attaccamento alla maglia a dare alla forlivese le motivazioni per battagliare ugualmente per la vittoria, in una corsa caratterizzata da un insolito freddo e da un forte vento proveniente dal mare.

Cesenatico (Fc) - Si è imposto in volata sul lungo rettilineo di arrivo di Cesenatico il forlivese Fabio Laghi, conquistando così il gradino più alto del podio della “Pantanissima”, la granfondo dedicata allo scalatore romagnolo più amato di tutti i tempi, Marco Pantani, che si è svolta lunedì proprio nella cittadina d’origine del “Pirata”. La corsa si è animata dopo appena 30 chilometri proprio ad opera del Team MG.K Vis Gobbi LGL Miche, con il bellariese Ersilio Fantini a lanciarsi in fuga solitaria, protetto dal lavoro dei compagni nelle retrovie.