Bagno di Romagna –  Dominio dei ciclisti toscani nella seconda edizione della Fondo del Capitano, prova del campionato italiano Udace - Erba Vita, Romagna Challenge e Circuito del Cuore. Ha vinto per distacco il pratese Iuri Gorini del Team Genetik, mentre nello sprint per il secondo posto, il pistoiese Simone Sguerri, suo compagno di squadra, ha regolato un plotoncino di cinque immediati inseguitori. Gorini è stato il protagonista indiscusso della manifestazione organizzata con tanto entusiasmo dal Comitato Le Strade del Benessere. Oltre novecento i ciclisti al via in una splendida mattinata, fra i quali, per la cronaca,  anche due concorrenti australiani, che sono partiti in prima fila accanto al testimonial Fabio Sacchi e a Gianpaolo Mondini, vincitore di una tappa al Tour de France 1999.

Già dai primi chilometri  grande  bagarre: nonostante l’impegnativo percorso (quasi tremila metri di dislivello), al Gp della montagna  dei Mandrioli, Gorini è transitato in testa insieme al cesenate Barchi. L’azione, tuttavia, è stata rapidamente bloccata dal gruppo dei migliori  all’inizio della seconda salita del Passo delle Cogne. Però Gorini, dopo aver ripreso fiato, iniziava il suo personale show, allungando con decisione a metà della terza scalata della giornata, il Passo della Calla, a  35 chilometri dalla conclusione, scollinando con 30 secondi su un gruppetto di cinque inseguitori, i seguenti: Sguerri, Carriero, Lucciola, Calcagni e Barchi. Sull’ultima delle quattro salite della gara, il Passo del Carnaio, il distacco del battistrada, decisamente in grande giornata, è salito ad oltre 2 minuti, Negli ultimi chilometri gestisce con tranquillità il vantaggio è al traguardo si presenta a braccia alzate da trionfatore festeggiando anche la conquista della prima vittoria stagionale.

Nello sprint per il secondo posto Sguerri s’impone ai compagni completando così il trionfo tutto toscano. Bravissima come sempre la forlivese Monica Bandini del Tubozeta Mg K Vis Somec, prima donna, e anche questa volta molto più brava di tanti uomini, ha concluso al 78° posto; seconda la sua compagna di squadra la riminese Florinda Neri; terza si è classificata la cesenaticense Maria Cristina Prati del Gs Frw Matteoni, sempre fra le migliori  in ogni gara.

Nel percorso corto di 73 chilometri, non c’è stata proprio storia. Al traguardo, dopo una fuga a tre, si sono presentati i riminesi Orazio Falconi, vincitore per il secondo anno, Daniele Volpe e Luca Anelli, tutti delle Frecce Rosse. Buon quarto il cesenaticense Renato Baldassarri del Team Borello, quinto il riminese Moreno Giulianelli delle Frecce Rosse. Prima classificata del percorso corto la santarcangiolese Daria Morganti del KeForma, seconda Patrizia Cabella del Bike Evolution, terza Manuela Bugli dell’Open Team.

Tutti poi a tavola. Un ricco  pasta party, anzi un vero pranzo, è stato servito ai commensali con grande gesto di ospitalità dal sindaco Lorenzo Spignoli, nonché dall’assessore allo sport Claudio Valbonesi e dalla presidente regionale dell’APT Emilia Romagna, Liviana Zanetti, a conferma del grande impegno profuso da tutti gli uomini e donne scesi in campo nell’intento di soddisfare tutti i partecipanti.  Un plauso alla Giuria e direzione di corsa del Comitato provinciale Udace di Forlì-Cesena presieduto da Sergio Pironi,  componenti Fregnani e Ronconi, e al direttore di corsa Tino Lucchi.    Molte sono state le novità rispetto alla prima edizione, a cominciare dalla creazione di una area expò in piazza Ricasoli coordinata da Maurizio Rocchi editore del magazine InBici in collaborazione con gli organizzatori coordinati da Massimo Bardi e alle amministrazioni locali interessate dal passaggio della gara. Un  impegno che ha portato i suoi benefici coinvolgendo importanti aziende del settore quali Bmc Cycling, Enervit, LG-P6, Velòsystem e Remax Infinity. A tutti un arrivederci alla terza edizione.

Ordine d’arrivo assoluto: 1) Iuri Gorini (Genetik) km 118 in 3h 27’ 23” media 33,970; 2) Simone Sguerri (idem) a 2’ 4”, 3) Valentino Carriero (Team Incensi), 4) Fabrizio Lucciola (Mg K Vis Lgl), 5) Jarno Calcagni (Team Light), 6) Christian Barchi (Team Borello), 7) Luigi Salimbeni (Olimpia Bolis) a 5’ 52”, 8) Luca Cingi (Individuale) a 8’ 30”, 9) Antonio Lionetti (Open Team), 10) Tommaso Cecchi (Team Pissei) a 11’08”.

Nonostante la pioggia le copie della rivista InBici sono andate a ruba per la felicità dell'editore Maurizio Rocchi e i suoi collaboratori

I tecnici della Dapiware guidati da Piero Santini, timing della manifestazione, effettuano le iscrizioni

Aviero Casalboni responsabile nazionale Csain Udace dell'attività di Fondo, la sua presenza alle manifestazioni rappresenta un'importante sostegno al comitato organizzatore

Nella zona Expo curata da InBici era presente anche la VelòSystem con il suo responsabile tecnico Fabrizio Fagioli

A cura di Bruno Achilli