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News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 9 aprile 2018

 

 

TROFEO ALFREDO BINDA - TROFEO DA MORENO

Sono trascorse già tre settimane dal 20° Trofeo A. Binda – Comune di Cittiglio” e dal ““6° Trofeo Da Moreno – Piccolo Trofeo A. Binda”, ma non accenna a diminuire l’eco del successo dei due eventi, organizzati dalla Cycling Sport Promotion, presieduta da Mario Minervino: “Sì, è proprio così – dichiara Minervino – continuiamo a ricevere i complimenti di appassionati, tifosi, Istituzioni e sponsor e questo ci fa molto piacere perché è la ricompensa per il lavoro svolto e ci dà la carica giusta per guardare ai prossimi appuntamenti. L’amore per il ciclismo in provincia di Varese è sempre molto forte ed il territorio apprezza tantissimo questi eventi che portano notorietà ed anche un giro d’affari sempre più interessante per gli operatori del settore turismo”. Un successo dunque che si estende in tutto il territorio della provincia di Varese: “Il ciclismo è uno sport che vive in ognuno di noi perché richiama valori intramontabili e suscita sempre fortissime emozioni sia quando sono di scena gli uomini che le donne. Il mese scorso al trofeo Binda ed al trofeo Da Moreno – continua Minervino – hanno partecipato tutte le migliori atlete e squadre al mondo. E’ stato un piccolo mondiale d’inizio stagione e noi siamo molto orgogliosi che tutti riconoscano che questi due appuntamenti siano considerati tra i migliori al mondo e nei quali bisogna esserci a tutti i costi. Poi quest’anno la diretta RAI ha accresciuto ancora di più la risonanza del doppio appuntamento così come la capillare e internazionale distribuzione curata da PMG Sport. I social e i media di tutto il mondo hanno rilanciato le notizie delle due competizioni; il riscontro è stato elevatissimo ed ha sorpreso molti osservatori. Da qui in avanti lavoreremo per continuare a mantenere altissimo il profilo dei due eventi e siamo molto contenti che tanti nostri amici sostenitori abbiano già rinnovato il loro prezioso sostegno per l’anno prossimo”.

E adesso cosa succede? “Stiamo già organizzando il prossimo evento importante; il campionato italiano Under 23 che si svolgerà a giugno a Taino che, grazie all’amministrazione comunale, sta diventando sempre più un riferimento importantissimo per il ciclismo. A Taino il giorno dopo organizzeremo altre due gare, una per juniores ed una per allievi così da completare tutto il panorama agonistico. Sarà un week end altrettanto favoloso come quello di Cittiglio”

In attesa delle gare in programma il 23 e 24 giugno ecco le immagini del ““6° Trofeo Da Moreno – Piccolo Trofeo A. Binda” https://www.youtube.com/watch?v=mEZeQZFJteE&feature=youtu.be e del 20° Trofeo A. Binda – Comune di Cittiglio” https://www.youtube.com/watch?v=a0QkqJYxAf4&sns=em nelle bellissime sintesi, curate da Angelo Gaudenzi per Sportissimo.

 

 

TOP GIRLS FASSA BORTOLO

Ancora un’ottima prova di squadra del G.S. Top Girls - Fassa Bortolo nella sesta edizione del “Trofeo Ernesto Cavalli Camicie”, abbinata al “Memorial Alessandro Maggi”, gara open andata in scena sulle strade lombarde di San Bassano, in provincia di Cremona. L’ex campionessa europea junior Nadia Quagliotto e la forte passista di Abbiategrasso Chiara Perini, ben protette da Vania Canvelli, già quinta a Schiavonia d’Este (PD), Francesca Cauz, Elena Leonardi, Sara Mariotto, tenacemente al via nonostante le non perfette condizioni fisiche, Maja Perinovic, Francesca Pisciali e Beatrice Rossato, sono state leste ad inserirsi nella fuga del drappello che ha caratterizzato praticamente l’intera competizione, corsa sulla distanza di 84,6 chilometri spalmati sulle strade di un circuito ad ampio raggio completamente pianeggiante. Nel corso dell’ultimo dei sei giri previsti sono evase dal plotoncino di testa tre atlete, che si sono poi giocate il successo allo sprint, mentre il folto gruppo inseguitore (ben 164 le atlete al via) è ripiombato sulle altre fuggitive di giornata. Nadia Quagliotto, nonostante lo sforzo profuso nel corso della lunga fuga, si è “buttata” nell’affollata volata finale, cogliendo in forte rimonta un buon sesto posto. “La condizione sta crescendo di gara in gara - ha sottolineato l’atleta di Maser (TV) - sono contenta soprattutto di aver risolto quasi definitivamente il problema ad una gamba, che mi ha condizionata nel corso delle prime competizioni stagionali. Questo sesto posto mi dà morale in vista delle prossime importanti gare.” ORDINE D’ARRIVO OPEN “TROFEO E. CAVALLI CAMICIE - MEMORIAL A. MAGGI” A SAN BASSANO (CR): 1) Cavalli Marta (Valcar - PBM) Km 84,6 in 2h06’10’’ alla media di 40,232 Km/h 2) Pirrone Elena (Astana Women’s Team) 3) Cipriani Carmela (Conceria Zabri - Fanini) 4) Fidanza Martina (Eurotarget - Bianchi - Vitasana) a 27’’ 5) Consonni Chiara (Valcar - PBM) 6) Quagliotto Nadia (GS Top Girls - Fassa Bortolo) 7) Zanardi Silvia (Vo2 Team Pink) 8) Klimova Diana (Nazionale Russia) 9) Valvason Alessia (Team Lady Zuliani) 10) Salton Basei Marzia (Conceria Zabri - Fanini).

 

 

ASTANA WOMEN'S TEAM

Seconda gara e primo podio stagionale per Elena Pirrone che al 6° Trofeo Ernesto Cavalli Camicie di San Bassano, in provincia di Cremona, tagliato il traguardo in seconda posizione alle spalle della padrona di casa Marta Cavalli. La gara, inserita nel calendario Open italiano, si è animata fin dalle prime battute nonostante il circuito di 14.1 chilometri da ripetere 6 volte non presentasse particolari difficoltà altimetriche: nel corso del secondo giro è partita la fuga di 15 atlete che è risultata decisiva ed in cui si è inserita proprio la giovane bolzanina dell'Astana Women's Team. All'inizio dell'ultimo giro è stata proprio Elena Pirrone ad istigare l'azione vincente: al suo allungo si sono accodate Marta Cavalli e Carmela Cipriani, un terzetto che nonostante il forte vento è riuscito a guadagnare una trentina di secondi sulle prime inseguitrici e che si è quindi giocato la vittoria. «In volata sono partita un po' troppo presto - racconta la doppia campionessa del mondo juniores di Bergen - ma è stata una bella gara: io stavo bene oggi e sono contenta, ho visto che la gamba c'è e che le sensazioni sono migliori di quanto mi aspettavo».