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Back Archivio Pista News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 19 giugno 2018

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 19 giugno 2018

 

 

GRAN PREMIO CITTA' DI CONEGLIANO MTB

Conegliano e la sua società non si smentiscono, la giornata di gara è sempre di buon livello, agonistico come organizzativo, caratterizzato in gran parte delle edizioni (e questa non ha fatto eccezione) da un caldo che mette a dura prova i partecipanti insieme a percorsi ben tarati e una logistica particolarmente qualificante. Lo rende più evidente il commento a caldo del vincitore, Franco Adaos che appena dopo l’arrivo dice più o meno “una gara veramente divertente dove trovi tutto quello che è mountainbike: fatica nelle salite dure, tratti tecnici, fasi di gruppo e la possibilità di un attacco. Un percorso duro ma bello e nello stesso tempo divertente”. Riportato sommariamente a memoria è una buona sintesi della giornata di Conegliano.

Parte presto, anche in considerazione delle temperature calde attese e puntualmente arrivate gara 1, prima delle 9. La testa la prende subito il favorito M3, Nicola Terrin che fa il vuoto e continuerà fino allo stop per rottura catena. Poco dietro è Marco Agricola il migliore a “reggere il passo”, che taglia il primo traguardo di giornata vincendo la M3, davanti ad Alessandro Zandegiacomo che non ha mai mollato il passo dei primi, ed Emiliano Zara. Tra di loro si è presto “infilato” Antonio Tasca, che raggiunge l’ennesimo traguardo come vincitore M4 di buona misura davanti ai “duellanti” Massimiliano Dionisi e Francesco Bellato. La M5 è di nuovo “preda” del gagliardo Gianfranco Mariuzzo, sul sempre consistente Flavio Zoppas. M6 particolarmente in vista in questa giornata: prestazione di rilievo per Roberto Morandin che per staccare il rivale di tutta la stagione, Moreno Dal Bianco, raggiunge tutti della categoria precedente in una progressione veramente importante. Sul podio M6 con loro, permettete una menzione, il coordinatore della Veneto Cup, Flavio Furlanetto, che quando riesce ancora ad allenarsi tra i mille impegni di mettere insieme tutto questo, riesce a prendersi ancora qualche bella soddisfazione, tipo questa del podio. Parentesi: a tenere insieme tutto l’ambaradan della Veneto Cup & Kids siamo in tre: l’appena citato Flavio, che ne è il promotore, Giuseppe Fiorito che cura classifiche e segreteria di questa e millanta eventi, e che da un po’ ha rispolverato la sua MTB x non dimenticarsi di come si fatica. Rimango io, che scrivo e fotografo con la mia MTB che avrebbe le ragnatele se non mi ricordassi di toglierle ogni tanto x rimetterla al suo posto, appena ripulita e la panza che cresce, va bè, fine della parentesi. Ancora due traguardi per gara 1: il primo è di Fabrizio Stefani che si conferma miglior M7 ed Enrica Furlan alla sua miglior prestazione come MasterWoman.

Ricco il parterre di gara 2, le categorie giovanili qui sono di casa per il particolare interesse della Società come di molte tra le altre partecipanti e del campionato.

E’ un terzetto di Allievi 2 a prendere la testa, duellando a lungo per i 3 giri programmati: Candeago che prende l’iniziativa seguito da Vazzola e Capoia. Lo spunto finale nelle ultime fasi è quello di Gianni Vazzola che si impone su Alberto Capoia ed Andrea Candeago. Tra i primo anno è Fabrizio Perin a dettare il passo dall’inizio, vincendo di stretta misura su Carlo Penzo mentre Samuele Mazzucco completa il podio.

Assolo tra le ragazze allieve per Camilla Cassol, che vince e pensa già ai prossimi impegni importanti, la seguono sul podio Marta Zini ed Erica Campagna.

Finisce in volata la gara esordienti secondo anno: Gabriele Mazzucco coglie una incertezza di Mattia Marini e lo batte sul filo di lana, terza piazza per Nicolò Callegaro che giustamente esulta anche lui per il risultato.

Si risolve in volata anche la prova degli esordienti primo anno, lo spunto è di Francesco Schiavinato che regola di poco Alex Buoso, sul podio con loro Kevin Ruaro.

Tra le ragazze esordienti la vittoria più bella per la Società Organizzatrice: Elena Tomasella nasce qui e mette in campo la determinazione che è la sua dote più evidente a chi segue, per imporsi nettamente sul campo partecipanti davanti a una sempre ottima Denise Faiola ed a Camilla Fontana.

La giornata, partita avvedutamente presto, si fa sempre più calda per le categorie “maggiori” con il “clou” finale di gara 3. In testa, nei primi giri il gruppetto dei pronosticati, all’attacco i migliori under Lorenzo Dal Piva in testa e gli altri appena dietro. Dirà a fine gara il vincitore Franco Adaos: “la gara mi è sembrata divertente perché si passa gran parte in gruppo e gran parte del percorso è sul tecnico e divertente. È organizzata bene. La dedico al mio papà che è il giorno del papà in Cile e alla gente che crede in me. Sono partito a controllare la corsa poi ho lasciato gli altri imporre il loro ritmo per vedere chi poteva reagire, ho provato a rivedere chi stava bene e ho trovato un buco quando gli altri hanno atteso troppo a reagire e ne ho approfittato per andarmene fino al traguardo” ed è andata proprio così: dopo i primi giri il gruppo si è sgranato sotto l’azione di Franco Adaos, che come 2 domeniche fa ai Laghetti della Val Lapisina si è involato verso il successo. Tra gli inseguitori a Conegliano chi ha “tenuto” di più è Marco Ticcò, secondo sul traguardo. Poco dietro di lui la volata per il successo under 23 e la terza piazza assoluta è di Eddy Zordan che ha anticipato nelle ultime curve Lorenzo Dal Piva e lo ha preceduto sul traguardo. Podio elìte completato dalla costanza di Andrea Dei Tos quello under da analogo atteggiamento di Alex Da Canal, tutti con distacchi contenuti.

La gara junior è vissuta dell’attacco iniziale di Simone Pederiva, continuata con la progressione di Loris Mazzucco che raggiunge Lorenzo Faoro, partito a ruota di Pederiva. Insieme, prendono la testa e vantaggio. Allungo nelle fasi finali per il successo di Loris Mazzucco, sullo stesso Faoro mentre la terza piazza è di Andrea Taffarel protagonista di una prova in crescendo.

Brilla, nella femminile la stella di Giada Specia, la junior, nazionale e capolista degli Internazionali d’Italia detta un passo fuori portata dalle avversarie e conclude vincente di categoria sui 3 giri, davanti alla compagna Gaia Pagotto e ad Arianna Tavella. Proseguono le open, guidate nella prima tornata da Noemi Pilat, ma la progressione “giusta” è di Anna Lirussi che si aggiudica l’assoluta finale sulla stessa Pilat ed Elisa Rigo, nel dopo gara Lirussi dichiara: “lo start oggi è scattato alle 11.45 e il caldo si è fatto ben sentire! Nel tracciato si alternavano salite e discese abbastanza veloci che lo rendevano bello e divertente. Quattro erano le tornate, ho cercato di gestire la gara nel migliore dei modi, cercando di bere il più possibile per prevenire possibili crampi. Voglio dedicare la vittoria al mio team, in modo particolare a coloro che ogni domenica, soleggiata o piovosa che sia, ci garantiscono la presenza in area tecnica”

Primo a tagliare il traguardo tra i master e vincente M1 è il plurititolato Ivan Zulian. Si aggiudicano rispettivamente la Master Elìte e la M2 Matteo Bonazza e Nicola Solimeno in una serie di arrivi con distacchi resi significativi dal percorso impegnativo unito alla temperatura che ha aggiunto un “quid” in più di fatica.

Questo giugno riserva ancora una prova che si è guadagnata l’appellativo di “classica”, prima di un periodo di pausa nel campionato. Appuntamento la prossima domenica 24 a Valdobbiadene con il Mionetto Trophy, senza dimenticare i Kids che si ritroveranno sabato 23 pomeriggio a Torre di Mosto per il Trofeo Tergas.

 

 

TOMMASO ELETTRICO - SPORTFUL DOLOMITI

15 giorni di preparazione in altura, lontano dalle corse e vicino alle salite del grande ciclismo. 15 giorni di concentrazione assoluta, ma anche di pace interiore e meraviglia per gli occhi. Insomma, quanto basta per tornare più carico che mai in griglia di partenza. Il banco di prova non è stato però uno qualsiasi. Ieri Tommaso Elettrico è tornato ad attaccare il numero sulla schiena in una delle più dure corse di montagna al mondo, la Sportful Dolomiti Race, con partenza e arrivo in quel di Feltre dopo aver scalato, uno su tutti, il terribile passo Manghen. E la prova può dirsi decisamente superata, visto che si è conclusa con il terzo gradino del podio sul percorso lungo, dopo aver lottato a lungo con il gruppo di testa. A Feltre ha vinto Enrico Zen su Stefano Cecchini (giusto “appena” 6h32’20” di gara) e a un solo minuto è giunto, arrembante il Principe Materano, che ha perso contatto dai primi mentre stava per terminare il temibile Croce D’Aune. «Oggi ho concluso terzo dopo 205 km e 5000 metri di dislivello, credo si sia trattato della gara più dura in assoluto che abbia mai disputato – ha raccontato il materano prima di mettersi in viaggio – Le sensazioni erano davvero ottime, mi sono staccato a 500 metri dall’ultimo GPM prima di iniziare la discesa che portava a Feltre. Sono arrivato a un minuto dal primo ma va bene così. La gamba gira alla grande e il morale è alto in prospettiva Maratona. È stata una gara tiratissima». La Sportful ha dimostrato ancora una volta la lungimiranza e la metodicità del materano nella preparazione della sua stagione, con una mentalità vincente che lo porta a concretizzare anche i sacrifici più grandi. «Sono davvero molto contento, sarà un’estate fantastica» ha concluso Elettrico. Siete pronti a viverla con noi? #staytuned #stayelectric.

 

SANGEMINI MG K VIS - ADRIATICA IONICA RACE

Arriva per la Sangemini MG.Kvis Olmo Vega il momento di correre l’inedita Adriatica Ionica Race, corsa a tappe del calendario Europa Tour di classe 2.1 in programma, dal 20 al 24 giugno. Chiuso un Giro di Slovenia più che soddisfacente, i ragazzi del team Continental si preparano ad una nuova sfida di altissimo livello. Paolo Totò, Michele Scartezzini, Matteo Draperi, Niccolò Salvietti, Antonio Di Sante, Michele Gazzara e Nicola Gaffurini gli uomini scelte per la neonata competizione internazionale riservata ai Professionisti. Sulla carta è una squadra molto adatta alla caratteristiche del percorso che presenta in avvio la cronometro a squadre da Musile di Piave a Jesolo, l’arrivo in salita a Passo Giau e la tappa più lunga con i suoi 229 km da San Vito di Cadore a Grado (penultima frazione delle cinque programma). La corsa attraverserà il Veneto, Friuli Venezia Giulia, Austria, Dalmazia, Montenegro, Bosnia, la Macedonia e l’Albania fino ad arrivare in Grecia. Conclusione a Trieste.

 

 

TEAM SOMEC MG.K VIS LGL

E' la granfondo italiana più dura dell'anno e posizionata a metà della stagione. Se la preparazione e le gare precedenti sono andate bene, allora il risultato è assicurato, se qualcosa è andato storto, la Sportful Dolomiti Race può diventare tanto tanto faticosa. Sono stati 4000 i cicloamatori che domenica 17 giugno si sono ritrovati a Feltre, in provincia di Belluno, per prendere il via della Sportful Dolomiti Race, la granfondo tracciata sulle Dolomiti bellunesi e trentine. Due i percorsi da potere scegliere al bivio: o svoltare per il terribile percorso di granfondo con i suoi 204 chilometri e 4900 metri di dislivello, oppure per il meno difficile (impossibile definirlo facile), percorso di mediofondo da 134 chilometri e 3000 metri di dislivello. Alle 7.00 in punto prende il via il folto plotone, tra cui anche le ragazze del Team Somec MG.K Vis LGL, pronte a dare il meglio di loro stesse. Sul percorso lungo si invola la veneziana Odette Bertolin, che chiuderà la sua prova in sesta posizione assoluta e terza di categoria, dopo 7 ore 46 minuti e 52 secondi di pedalate. Raccolgono posizioni di riguardo sul mediofondo Federica Giacometti (5° ASS, 2° W2), Barbara Zambotti (10° ASS, 4° W2) e Silvia Zanetti (18° ASS, 6° W1).

 

 

MONTE ALTISSIMO SKY RACE MTB

Sabato 23 Giugno andrà in scena la prima edizione della Monte Altissimo Sky Bike, la cronoscalata di 13 km che assegnerà le maglie tricolore ACSI di specialità; inoltre è tappa del circuito Orobie Cup e Vallecamonica MTB CUP La Monte Altissimo Sky Bike è pronta per stupire positivamente i bikers; percorso e location sono certamente i due “ingredienti pregiati” di un evento che vuole emozionare partecipanti e accompagnatori. Il 23 Giugno, sulla vetta del Monte Altissimo si daranno battaglia centinaia di atleti su un tracciato di gara sicuramente impegnativo e tosto, ma unico ed affascinante. Di seguito tutte le informazioni tecniche utili per bikers ed accompagnatori. Percorso: Lunghezza totale 13 km (scarsi), dislivello 900 mt (scarsi). L’intero percorso non prevede asfalto, il fondo è sempre misto: strada bianca, sassi, pietra, erba, single track, terra. Il primo tratto dopo la partenza è in salita, ma decisamente pedalabile, sempre su fondo scorrevole, dopo circa 4 km la pendenza si fa a tratti più impegnativa, con strappi davvero ripidi. Attorno al 8°/9° km c’è un tratto di discesa (divertente nel bosco) che darà la possibilità di recuperare le energie ed rifiatare. Gli ultimi 3 km, sono forse i più tosti, sia per la stanchezza che si fa sentire, sia perché si percorre la pista da sci Pian d’Aprile che prevede alcune pendenze importanti (anche se agli ultimi 1500 mt c’è un pianoro di recupero). L’arrivo, sublime, ai 1800 mt del Monte Altissimo, riserva un ultima rampa cattiva, prima di tagliare il traguardo, stremati, ma sicuramente emozionati dalla spettacolarità delle location. Trasporti, Funivia e servizi Per ogni atleta iscritto è previsto un biglietto omaggio di A/R offerto dalle funivie Borno – Monte Altissimo. L’ultima corsa a salire è prevista alle ore 16.30, considerando un tempo di percorrenza di circa 30/40 minuti (si tratta di due tronconi) è possibile vedere la partenza degli atleti e salire prima dell’arrivo degli stessi. Per il ritorno è prevista una finestra di apertura straordinaria in coda alle premiazioni, quindi tra le 19.30 e le 20.00. Il rientro degli accompagnatori è previsto tutti insieme, mentre per i bikers sarà organizzato un rientro in bici con partenza tutti insieme, sempre in coda alle premiazioni (attraverso degli inediti e divertentissimi snigle track). Consigliamo vivamente di preparare una sacca / zaino con abbigliamento di ricambio, che sarà gratuitamente trasportata presso il rifugio Monte Altissimo. Si ricorda che su al rifugio NON sono previste docce!! Pasta Party Oltre al ristoro classico, per ogni atleta è garantito il buono pasta party, che sarà attivato a partire dalle ore 18.00 circa, mentre gli accompagnatori lo potranno acquistare. Presso il rifugio è anche possibile trovare il necessario per un gustoso spuntino e per le bevande. Premiazioni La cerimonia di premiazione avrà inizio alle ore 18.30 circa e per primi saranno premiati i vincitori della maglia nazionale Acsi per categoria. A seguire saranno premiati i primi tre assoluti e successivamente le categoria partendo da quella femminile. A.S.D. Emporiosport Team 2 - Via Casaloldo 98 - cap 46041 - Castelnuovo di Asola - (MN) P.iva e CF: 02053380206 - mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - tel: +39 (0)348 3911 381 Griglie di partenza L’orario di partenza è previsto per le ore 14.30 / 15.00 e con mezzora di anticipo sarà comunicato l’esatto orario di partenza per ogni atleta. Prima partiranno le e-bike, poi i singoli iscritti alla gara e successivamente gli abbonati Orobie Cup. E’ fondamentale porre la massima attenzione all’orario di partenza, in quanto l’atleta che non si presenta al cancelletto all’orario pre-stablito, potrà partire quando vuole, ma il tempo sarà comunque considerato dal proprio orario previsto di partenza. Pranzo Presso alcuni ristoranti/pizzerie di Borno è previsto il pranzo convenzionato ad € 8.00 (composto da coperto, 1 pasta semplice, acqua e caffè); una agevolazione per i bikers in maniera da permettere di fare un pranzo semplice, ma decente, senza dover correre per cercare qualcosa da mettere sotto i denti. La convenzione è attiva solo prenotando presso uno dei ristoranti aderenti nel seguente link: http://www.vallecamonicabikenjoy.com/monte- altissimo-skybike/ L’orario per il pranzo è previsto tra le 11.30 e le 13.30, il giusto tempo prima della partenza! Iscrizioni Il costo della gara prevede la quota fissa di € 15,00 comprendente tutti i servizi (biglietto funiva A/R, 1 buono pasta, tabella numero, cronometraggio, etc. etc). SOLO per chi esegue la preiscrizione online (senza pagamento) al seguente link: http://www.vallecamonicabikenjoy.com/monte-altissimo-skybike/ (gli abbonati del circuito OROBIE, non devono fare nessuna operazione, sono tutti già iscritti) Tuttavia sarà possibile iscriversi il giorno stesso, senza essere preiscritti, alla quota di € 20,00 Orari Verifica tessere ed apertura iscrizioni: ore 12.00 presso il piazzale Camper a Borno (bosco Adventure Land) Partenza categoria unica E-bike: ore 14.30 (circa) individuale, ogni 20/30/60 secondi in funzione del numero di partecipanti. Partenza cronoscalata muscolari: ore 15.30 (circa) individuale ogni 20/30/60 secondi in funzione del numero di partecipanti. Premiazione categoria E-Bike: ore 17.30 (circa) presso il rifugio Monte Altissimo Inizio Pasta Party (omaggio per tutti gli iscritti): dalle ore 18.00 Premiazione categorie muscolari: ore 18.30 (maglia di Campione Nazionale, Assoluti, categorie)