Il secondo giorno di raduno per gli stradisti azzurri élite, u23 e uomini junior è stato caratterizzato dall’allenamento attraverso le langhe piemontesi. Le nazionali juniores, U23 ed élite partire da Bra (hotel Best Wester Cavalieri) hanno raggiunto Morra effettuando la salita tutti insieme, poi gli junior hanno deviato verso Cherasco, mentre gli élite e U23 sono scesi verso Monforte d’Alba per tornare poi a Bra, per totalizzare 120 km di allenamento.
“E’ stato incredibile allenarsi tutti insieme, hai la possibilità di fare gruppo e sono convinto che l’unione è forza” dice il giovane l’azzurro élite Davide Formolo. In sella anche oggi il CT Cassani. Domani, mercoledì 24 settembre, in programma l’ultimo allenamento sulla distanza.
ADRIANO MALORI E DARIO CATALDO I CRONOMEN AZZURRI AL VIA
Adriano Malori, cronomen per eccellenza, tricolore della specialità nonché iridato a cronometro nel 2008 quando era U23, e vincitore della crono a Santiago, ultima tappa della Vuelta di Spagna, conferma le sue buone sensazioni: “Abbiamo provato il percorso in questi giorni e mi piace: farà emergere i reali valori. Il primo tratto, con lunghezza significativa, è in piano poi gli ultimi 20 km circa il percorso è in salita, e coincide con il finale della prova in linea, potrebbe favorire altri atleti. Inutile nascondersi, nei pronostici, ai primi posti, ci sono Martin e Wiggins. Alle loro spalle può succedere di tutto. Sarà necessario calibrare al meglio le energie perché sono proprio gli ultimi chilometri che faranno la differenza. Partecipando alla Vuelta sono riuscito a lavorare sul ritmo, basilare per le prove a cronometro. Il mio obiettivo è la Top Five”.
