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Aggiornamento:12:27:13

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Mtb: meno di un mese alla 3T Bike

Trento - Autunno tempo di mettere le bici in soffitta? In Valsugana il pensiero è un altro. Giornate che si accorciano e foglie che cadono non spaventano, anzi, l’autunno è il tempo per far girare ancora veloci i pedali e cavalcare sterrati in sella alla propria mountain bike. Tempo di 3T Bike, insomma, una manifestazione giovane e pimpante che domenica 2 ottobre tornerà in scena con la quarta edizione. Ciò che da sempre attrae gli amanti delle ruote grasse di ogni livello è l’affascinante percorso della 3T Bike, di poco superiore ai 30 chilometri, che attraversa secolari castagneti, antiche vie romane e persino un parco fluviale fatto di laghetti, grandi pietre e tanto prato.

Si tratta di un itinerario tecnico al punto giusto per qualsiasi calibro di atleta, dal fuoriclasse con mire di alta classifica agli amatori da sempre benvenuti ai piedi del Gruppo del Lagorai, che possono godere di una competizione disegnata anche sulle loro caratteristiche.
Partenza e arrivo sono a Telve e il tracciato attraversa anche gli abitati di Telve di Sopra, Torcegno e Carzano, con scorci decisamente caratteristici, e quando si entra nei boschi si può godere di scenari d’incanto. I due gpm, di Frisanco (dopo circa sette chilometri) e di Colle San Pietro-Ziolina al chilometro 17 sono senz’altro i tratti più ghiotti, insieme alla bella scalata iniziale di Sant’Antonio, per gli amanti delle vere salite. Da non sottovalutare, tuttavia, anche i frammenti in single track nelle vicinanze dei ruderi di Castel Alto e la successiva discesa tecnica, con pendenze fino al 25%. In Piazza Maggiore a Telve, grazie al gruppo radioamatori Valsugana, sarà possibile seguire live su maxischermo tutti i passaggi di gara, per poi attendere i concorrenti all’arrivo.
Da quest’anno tutto il percorso della 3T Bike è diventato ufficialmente pista ciclabile di mountain bike. Mappato nei minimi dettagli e tabellato stabilmente, l’itinerario è accessibile tutto l’anno e sul sito www.3tbike.it è disponibile il link per scaricare la versione gps, oltre alle mappe comuni e alle altimetrie. Per accontentare ogni tipologia di biker, sono state disegnate tre varianti (nera, rossa e blu) la cui difficoltà varia in maniera decrescente secondo quest’ordine.

La storia della gara trentina, come sempre orchestrata dal Gruppo Sportivo Lagorai Bike guidato da Enrico D’Aquilio, legge un debutto “col botto” che nel 2008 costrinse alla chiusura anticipata delle iscrizioni per sovraffollamento. Da allora, la 3T Bike si è ritagliata uno spazio di riferimento per i biker in questa parte di Trentino, ma non solo, visto che le partecipazioni illustri sono state molte in questi anni e di calibro nazionale. Dai trentini Tony Longo e Martino Fruet, all’ex campione del mondo marathon Massimo Debertolis, affiancati dal pluri campione del mondo master Silvano Janes, dal già campione italiano marathon Johnny Cattaneo e dalle protagoniste al femminile Anna Ferrari, Debora Coslop e Lorena Zocca.
La 3T Bike del prossimo ottobre sarà prova conclusiva del circuito Trentino Mtb, il challenge in fuoristrada che anche quest’anno ha appassionato migliaia di biker lungo l’intera provincia di Trento.

Rimane confermata anche per quest’anno la Mini 3T Bike a Torcegno per i più piccoli, mentre è una novità assoluta la 3T al Parco, che si svolgerà all’interno del parco fluviale di Carzano, che sabato 24 settembre coinvolgerà le categorie G5, G6, Ssordienti e Allievi (queste ultime due solo maschili).
La 3T Bike è aperta non solo ai tesserati Fci, ma anche agli iscritti agli Enti di promozione sportiva. Le iscrizioni sono ovviamente in corsa e la tariffa è di 26 eruo fino al 29 settembre, mentre l’1 e il 2 ottobre salirà a 30 euro. La quota comprende un ricco pacco gara composto da uno zaino Bailo personalizzato e prodotti tipici del valore di 80 euro complessivi.
Domani alle 18 presso la sala polifunzionale di Telve si terrà una conferenza stampa di presentazione dell’evento, dove saranno illustrate le ultimissime riguardanti l’intenso - e rigorosamente in off-road - inizio d’autunno in Valsugana.

Mario Facchini