Spettacolare vittoria di Eleonora Gasparrini di UAE Team ADQ al Grand Prix du Morbihan Femmes, corso oggi sulla distanza di 83.9 km con partenza e arrivo a Plumelec. Con una gestione di gara perfetta nel finale, l'italiana è stata letale sul traguardo in leggera salita e ha superato l'esperta svizzera Elise Chabbey (FDJ - Suez).
E pensare che solo ieri, nella Classique Morbihan, Gasparrini era finita rovinosamente a terra procurandosi diverse ferite e contusioni. La sua partecipazione era rimasta in dubbio fino all'ultimo questa mattina, poi seppur ancora un po' dolorante e tutta bendata, ha deciso di partire. E la decisione si è rivelata vincente.
Dopo il successo con Paula Blasi giovedì, nella prima delle tre giornate di ciclismo in Bretagna, anche oggi UAE Team ADQ partiva con la ferma convinzione di provare a portare a casa il risultato pieno, schierando una squadra agguerrita che oltre a Gasparrini poteva contare sulle esperte Karlijn Swinkels e Sofia Bertizzolo e le giovani Paula Blasi e Amalia Debarges.
A 56 chilometri dall'arrivo prova un attacco proprio Paula Blasi in compagnia di Rayer Eglantine (FDJ '- Suez), ma vengo subito riprese. Circa una decina di chilometri più avanti nasce un’altra interessante azione con cinque atlete tra le quali Gasparrini, ma al gruppo non sta bene e va a chiudere il gap poco dopo. Nasce poi un nuovo attacco di un terzetto e a quel punto le ragazze di UAE Team ADQ prendono in mano la situazione per chiudere sulla fuga. Il gruppo poi si spezza in diversi tronconi e nel gruppo principale restano una quindicina di atlete tra le quali ancora Gasparrini.
Il finale è una partita a scacchi, Elise Chabbey, a poche centinaia di metri dal traguardo, prova l'affondo di forza, Gasparrini mantiene la calma, si muove sicura e accelera al momento decisivo e va a sopravanzare anche la svizzera e vince con merito a braccia alzate.
È la sesta vittoria da professionista per l'atleta italiana, la quattordicesima su strada (13 UCI) per UAE Team ADQ in questa stagione.
Eleonora Gasparrini ha detto: “Sono partita questa mattina senza un piano preciso perché non sapevo come sarei stata, ma ho capito subito che mi sentivo bene. Abbiamo cercato sempre di stare in controllo, in particolare sulle atlete della FDJ. Ci sono stati diversi attacchi e abbiamo sempre chiuso. Al penultimo passaggio ha attaccato Chabbey e io sono riuscita a restare nel gruppetto davanti. Sul finale sapevo che c’era vento contro e anche quando Chabbey ha attaccato ho voluto aspettare e me la sono giocata in modo intelligente confidando di poterla rimontare negli ultimi metri. Sono contenta, soprattutto dopo la caduta di ieri non sapevo come sarebbe andata oggi. Grazie a tutto il team”.