Dom05112025

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Back Strada Il ciclismo su strada si riposa durante l'inverno. Pensando al 2015

Il ciclismo su strada si riposa durante l'inverno. Pensando al 2015

 

 

È stato il traguardo principe del Giro d'Italia, con quasi 200 ciclisti, appartenenti a 22 squadre, che hanno percorso i 139 km del Passo Stelvio e del Passo Gavia, due delle salite più impegnative delle Alpi, quest’anno insieme nella stessa tappa (era il 16 giugno): la vittoria è andata a Nairo Quintana (COL) del Team Movistar, in grado di combattere il vento e la neve meglio di chiunque altro. Ma i mitici Stelvio, Gavia e Mortirolo non sono accessibili esclusivamente ai professionisti: migliaia di ciclisti amatori hanno realizzato il proprio sogno nel 2014, scalandone i tornanti e affrontando salite con pendenze fino al 18%.

Solo una settimana dopo la tappa del Giro, ad esempio, 1.300 appassionati hanno preso parte alla Granfondo Stelvio Santini. Igor Zanotti (ITA), del Team Zapp.02 New, è stato il più veloce a conquistare lo Stelvio dopo aver percorso 1.553 metri di dislivello in salita, tra cui alcuni tratti particolarmente impegnativi del Mortirolo. Altro successo della stagione è stato il Mapei Day-Re Stelvio (13 luglio): 1.800 ciclisti, 700 corridori e atleti di ski roll hanno partecipato all’evento, affrontando i 21 km da Bormio fino al Passo Stelvio. Un evento simile, la gara di beneficenza "Passo dello Stelvio", ha visto la presenza di 1.800 atleti e 500 ciclisti, che hanno percorso la strada del Gavia e i tornanti dello Stelvio durante una tappa dell’"Haute Route Dolomiti Alpes Suisses". A chiudere la stagione, il 20-21 settembre, la Rhxdue, con la possibilità per tutti di pedalare insieme ad Alberto Contador: più di mille persone sono arrivate a Bormio per conquistare Gavia e Mortirolo fianco a fianco al famoso campione spagnolo.

Tantissime, come sempre, le uscite organizzate sulle strade e sui passi della zona di Bormio. Durante questa stagione, è stata inaugurata anche la "Stelvio Experience", con la possibilità di salire in gruppo i 40 tornanti dello Stelvio (ogni giovedì), mentre un furgone si occupava di trasportare le sacche dei partecipanti. E a fine giornata, per “compensare” tutte queste fatiche, le calde acque termali di Bormio e le deliziose specialità gastronomiche valtellinesi, dalla bresaola ai pizzoccheri, fino alle ottime birre locali. Per il prossimo anno il calendario degli eventi si presenta già ricco ed emozionante: il 7 giugno le strade saranno chiuse al traffico per la Granfondo Stelvio Santini. La manifestazione entra a far parte, come new entry, dello scudetto “Prestigio 2015” del magazine Cicloturismo. Per conquistare lo “scudetto” i ciclisti dovranno affrontare almeno sette gran fondo tra le dieci proposte dalla rivista, scelte tra le più rappresentative del circuito. Ulteriori informazioni sul “Prestigio 2015” al link: www.bormio.eu/2014/12/granfondo-stelvio-santini-nel-prestigio-2015/. Infine, niente auto anche il 29 agosto, per far spazio ai partecipanti della Scalata Cima Coppi.