Ven04192024

Aggiornamento:12:20:44

Back Strada Gare Enric Mas ed Elisa Longo Borghini brindano al Giro dell'Emilia

Enric Mas ed Elisa Longo Borghini brindano al Giro dell'Emilia

Immagine

 

 

È lo spagnolo Enric Mas (Movistar Team) il trionfatore del Giro dell’Emilia – Granarolo numero 105. Mas, classe ’95, secondo classificato all’ultima Vuelta di Spagna, ha vinto in solitaria grazie ad un attacco lungo l’ascesa finale della durissima e spettacolare salita che conduce al Santuario della Madonna di San Luca, in cima al colle che domina la città di Bologna. Secondo posto per lo sloveno Tadej Pogacar (UAE Emirates Team) e terzo per Domenico Pozzovivo (Intermarché Wanty Gobert), a completare un grande podio per la storica gara organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia di patron Adriano Amici.

 

Partenza di questa 105^ edizione, con tantissimi campioni (c’era anche Julian Alaphilippe) dalla bellissima Piazza Martiri, nel cuore di Carpi, cittadina che ha ospitato per la terza volta il via del Giro dell’Emilia. Poco dopo nasce la prima fuga di giornata, con cinque uomini: Jacopo Guarnieri (Groupama-FDJ), Rick Pluimers (Jumbo-Visma), Johan Meens (Bingoal Pauwels), Kobe Goossens (Intermarché-Wanty-Gobert) e Geoffrey Bouchard (AG2r Citroen). Vantaggio massimo di 6 minuti. Verso il secondo gpm di giornata restano davanti in due, Bouchard e Gossens.

 

Alla seconda ascesa delle cinque verso San Luca Gossens resta solo in testa, poco dopo a lui si aggiungono Geoghegan Hart (Team Ineos Grenadiers), De Marchi (Israel Premier Tech ) e Latour (TotalEnergies), ma poco dopo il gruppo torna compatto, quando mancano 20 km al traguardo.

 

Ma è a meno di dieci dal traguardo, nel tratto più duro della penultima ascesa, che Mas attacca (dopo un tentativo di Pozzovivo) e gli resiste solo Pogacar. A cinque chilometri dall’arrivo, prima dell’imbocco dell’ultima salita, su di loro si riportano Uran, Valverde e Pozzovivo. Ma a due chilometri dal traguardo, nel tratto più duro, Mas stacca tutti e va a conquistare il trionfo, con pochi secondi su Pogacar e Pozzovivo. Quarto Alejandro Valverde, al suo ultimo Giro dell’Emilia, che alla fine ha ricevuto una sorta di premio alla carriera da parte dell’organizzazione.

 

Immagine

 

A ELISA LONGO BORGHINI IL GIRO DELL’EMILIA BPER BANCA INTERNAZIONALE DONNE ELITE

 

A vincere la gara femminile, il Giro dell’Emilia BPER Banca Internazionale Donne Elite, è stata la piemontese Elisa Longo Borghini (Trek Segafredo Women), al terzo successo in questa gara dopo quelli ottenuti nel 2015 e nel 2016. L’atleta di Ornavasso ha staccato negli ultimi metri la statunitense Veronica Ewers (Ef Education Tibco) e Sofia Bertizzolo (Team UAE Adq), insieme alle quali si era avvantaggiata su tutte le altre nell’unica ascesa del “San Luca” prevista per la gara femminile.

 

UAE TEAM EMIRATES

Tadej Pogačar chiude in seconda posizione il Giro dell’Emilia, corsa di 198,7 km con partenza ed un primo circuito a Carpi prima di far rotta verso Bologna ed affrontare cinque volte il traguardo sul San Luca. Nel primo tratto pianeggiante è la fuga a comandare, con il gruppo ad inseguire con più di 5 minuti di ritardo.

Nella seconda metà di gara iniziano le asperità e gli inseguitori iniziano a spingere ricucendo pian piano il distacco con la UAE Team Emirates in testa al gruppo a dettare il ritmo sulla prima ascesa al San Luca. Grazie al grande lavoro di Majka, il gruppetto ormai selezionato, comanda la gara ai meno 20km dal traguardo. Dopo il polacco sono Ulissi e Formolo a guidare Pogačar in preparazione agli ultimi due giri di gara.

 

 

Immagine

Gli ultimi 10km sono una sfida tra il portacolori della UAE Team Emirates ed Enric Mas (Movistar Team), con lo spagnolo che nel finale ha più gamba e transita per primo al traguardo, con lo sloveno che non può niente e chiude secondo.

Pogačar: “La squadra ha fatto un gran lavoro oggi. Sul finale ho dato il massimo ma Mas è andato davvero forte e devo ammettere che oggi ha avuto una gamba migliore della mia. Sono comunque felice di questo risultato e di una condizione che spero mi porti a far bene alle prossime gare mercoledì e sabato al Lombardia”.

 

Foto Sprint Cycling Agency