Mer05082024

Aggiornamento:02:04:50

Back Gran Fondo Gare Mencaroni: "Sogno il successo alla Straducale da regalare a Petritoli e Brusi"

Mencaroni: "Sogno il successo alla Straducale da regalare a Petritoli e Brusi"

Cesenatico – Per un attimo avrebbe voluto essere alle Isole della Delusione, un sottogruppo dell’ Arcipelago delle Tuamotu nella Polinesia Francese, isole secche e non molto adatte alla vita umana, ideali per un momento di riflessione. Ma poi quello stato d’animo di tristezza provocato dalla costatazione che le aspettative, le speranze coltivate, hanno trovato riscontro nella realtà, ma sono sfuggite a causa di un’indecisione, viene mitigato dalla certezza che un secondo posto alla regina delle Gf è comunque importante. Luciano Mencaroni (Melania Omm Frw) non si nasconde: “Nel finale avrei dovuto anticipare l’epilogo in volata perché mi sentivo bene e la velocità non è il mio terreno ideale. Ho visto che i miei compagni di fuga erano stanchi e mi sono imposto di attendere gli ultimi due chilometri per mettere a segno l’allungo. Non conoscevo bene il percorso di gara, non avendo avuto l’opportunità di visionarlo nei giorni precedenti, e nel finale, causa una lacunosa segnalazione dei chilometri lungo il percorso, ho visto solo il cartello dei dieci chilometri all’arrivo, sono arrivato ai metri finali con i miei quattro compagni di fuga e Cecconi mi ha battuto”.

Mencaroni ha preso il via da Cesenatico intenzionato a pedalare sul percorso della Gf: “Nei primi cento chilometri di gara sono stato a più riprese protagonista con allunghi sul Ciola e sulle prime rampe del Barbotto. Alla deviazione dei percorsi ho optato per il corto, visto che Cunico, Krys, Toia, Lombardi e Pisani erano per me imbattibili in volata. Ho condiviso con Cecconi, Salimbeni, Magri e Camozzi i chilometri che ci dividevano dal traguardo, poi la volata”. Archiviato il prestigioso piazzamento che va ad aggiungersi alla vittoria conquistata in una prova del Trittico dello Scalatore, il secondo posto alla Gf Città di San Benedetto del Tronto, il terzo alla Gf Riccione Vredestein, i due quarti posti alle Gf Colli Ascolani e Terre dei Varano e l’ottavo posto alla Pantanissima, Luciano Mencaroni ci parla dell’intensa attività che lo attende nelle prossime settimane: “Giugno è il mese in cui si concentrano alcuni dei più importanti appuntamenti della mia stagione. Iniziando da domenica  2 con la Gf Costa dei Parchi ad Alba Adriatica, un appuntamento ormai tradizionale per i ciclisti marchigiani e abruzzesi, sette giorni più tardi la Gf del Capitano, il 16 Giugno la Colli Piceni a Servigliano, a cui i dirigenti della mia squadra tengono in modo particolare, domenica 23 Giugno la Gf Città di  Teramo che ho vinto lo scorso anno e a cui vorrei ripetermi. Sino ad arrivare a fine mese, il 30 Giugno, con la Straducale, il sogno della mia carriera. Io ho iniziato a pedalare tra gli amatori proprio alla Gf Straducale cinque anni fa cogliendo il 18° posto assoluto. Poi due terzi posti e nelle ultime stagioni due argenti, probabilmente quest’anno è quello della vittoria e io ci sarò. Infine il 7 Luglio a Caldarola la classica Gf Sibillini”.

Un mese intenso in cui Mencaroni proverà a conquistare i traguardi che ha stabilito con Claudio Brusi patron FRW e Sonia Roscioli: “Ma non và mai dimenticato che la mia principale attività lavorativa è quella di autista. Lavoro dieci undici ore al giorno, iniziando la mattina presto,  trasportando lastre di marmo, poi nel tardo primo pomeriggio terminata l’attività lavorativa salgo in bicicletta per allenarmi. Naturalmente – continua il ciclista di Montefiore Conca – non riesco a svolgere lavoro specifico e seguire un programma di allenamento stilato da medici sportivi o rivolgermi al nutrizionista. La mia preparazione è il frutto di tutto ciò che ho appreso in cinque anni da dilettante con i colori delle formazioni Sicc Cucine Componibili, Mengoni Usa e Montegranaro. Chiusi nel 1994 con tre vittorie all’attivo. Proprio per questo sono felice dei risultati che riesco a conquistare durante le stagioni perché soltanto, e ribadisco soltanto, frutto della mia esperienza. Ho trovato in Claudio Brusi, una persona splendida con cui confrontarsi spesso sul mondo delle due ruote. Un manager che ha dimostrato la sua abilità attraverso la gestione della sua azienda la FRW e un’ appassionato ciclista sempre prodigo di consigli”. Così come alla gloriosa società amatoriale marchigiana, la Melania Omm Frw del presidente Fabrizio Petritoli: “Petritoli è persona squisita e seria, che nel tempo ha dimostrato la sua passione per lo sport delle due ruote. Da diverse stagioni calca la scena del mondo ciclo amatoriale allestendo formazioni molto competitive e non mettendo mai in secondo piano quella che è l’immagine della squadra e della società. Anche quest’anno la formazione è costituita da un gruppo molto unito e numeroso, che è riuscito a conquistare i primi importanti successi. La stagione è ancora lunga e siamo tutti determinati a regalare a Fabizio Petritoli i successi che merita”

 

Foto: Maurizia Corradetti