Ven05032024

Aggiornamento:07:25:21

Back Strada Claudia Gentili: "Adoro il mio lavoro e il ciclismo. Alla Prestigio Royal Team ho trovato nuovi stimoli e successi"

Claudia Gentili: "Adoro il mio lavoro e il ciclismo. Alla Prestigio Royal Team ho trovato nuovi stimoli e successi"

Riccione (Rimini) – E’ stata una vittoria con brivido quella conquistata da Claudia Gentili (Prestigio Royal Team) nella Fondo Vredestein Città di Riccione. “Eravamo lanciati in discesa, avevo dinanzi a me Andrea Scolastico e un altro ciclista, quando giunti nella zona di Faetano – ricostruisce la Gentili mentre si sottopone alle cure degli addetti della Croce Rossa  che disinfettano le tre evidenti abrasioni sulla coscia sinistra – una motostaffetta si ferma ad una rotonda per chiedere indicazioni sul percorso di gara. Scolastico e l’altro ciclista riescono ad evitare la moto, io scivolo nel tentativo di schivarla, cado a terra e finisco sotto la barriera di sicurezza ai lati della strada. Fortunatamente mi sono subito rialzata e ho continuato la gara sostenuta e guidata da Andrea”.

Quella conquistata a Riccione è la quinta affermazione stagionale della ciclista pratese approdata quest’anno alla neonata Prestigio Royal Team, ma Claudia Gentili aveva dominato già questa prova nel 2010 quando aveva preceduto Monica Bandini e Roberta Moschen. “Fortunatamente in questa prima parte di stagione, grazie ad un ottimo stato di forma e all'ausilio di Andrea e alcuni componenti della squadra sempre pronti a darci assistenza lungo il percorso, sono riuscita a conquistare cinque vittorie, la Gran Fondo Montalbano, Cesarini a Terni, Cecina, l’umbra Sagrantino valida per il Prestigio e la Vredestein – ricorda la Gentili - che voglio dedicare a quanti mi sono vicino e ai sostenitori della nostra formazione. Devo dire di aver trovato una splendida squadra, che vanta un nutrito gruppo di ragazze e amiche”. Claudia come valuti il valore della vittoria conquistata da una ragazza nel ciclismo? “Troppo spesso nelle cronache a risaltare sono soltanto i gesti atletici dei ciclisti e quello di noi cicliste passa in secondo piano. Sappiamo tutti che uomini e donne esprimono potenziali fisici diversi, ma credo che un successo debba essere considerato tale o sottolineato in egual misura. Inoltre molto spesso, noi ragazze oltre ad essere cicliste e lavoratrici, siamo anche madri di famiglia che devono pensare a tutte le necessità di un nucleo familiare e spesso diventa quasi proibitivo trovare il tempo di allenarsi. Dunque queste vittorie acquistano un valore inestimabile”.

Tornando al lavoro, tu sei un agente di Polizia, come riesci a coniugare l’attività lavorativa con il ciclismo? “Guarda io adoro il mio lavoro. Sono assegnata al reparto Volanti della Questura di Prato, ma la turnazione in macchina comprensiva di sere e notti ogni 5 giorni mal si coniuga con il ciclismo e le ore di allenamento. Proprio per questo motivo da un paio di mesi  grazie alla grande comprensione dei miei superiori ed in particolare del mio funzionario, che ringrazio pubblicamente, sono riuscita a farmi spostare in ufficio dove ho uno stile di vita più regolare e soprattutto riesco a gestire meglio gli allenamenti e l’avvicinamento alle gare. Purtroppo le Fiamme Oro della Polizia di Stato, pur essendo impegnate in 39 discipline non contemplano il ciclismo e quindi non sono previste ore di  permesso per gli allenamenti come invece accade nell’Esercito o nelle Fiamme Gialle. Comunque io continuo a svolgere sacrifici spinta da una grandissima passione per lo sport delle due ruote, con la volontà di non essere soltanto una semplice partecipante la domenica, ma consapevole che all’arrivo la cosa più importante è essersi divertiti e avere dato il massimo.”

Andrea Scolastico ha voluto espressamente la Gentili nella formazione femminile della Prestigio Royal Team e non lo nasconde: “Ho avuto il piacere di conoscere Claudia Gentili due anni fa quando abbiamo militato insieme nella formazione Sintesi di Barbara Lancioni. Claudia, si misurava soltanto nelle Medio Fondo e in quel fantastico 2010 vinse tutte le gare a cui partecipò, compresa la Maratona dles Dolomites, la 9 Colli, la Gimondi, la 10 Colli e altre importanti manifestazioni. Mi colpì subito lo spirito con cui affrontava questo fantastico gioco che per noi è la bicicletta e le Gran Fondo in particolare. Le serenità con cui veniva alle gare, la voglia di fare gruppo e allo stesso tempo la dedizione e la serietà negli allenamenti, erano e per fortuna sono tutt’ora il suo cavallo di battaglia. Dopo la parentesi del 2010 – ricorda Scolastico - le nostre strade si son praticamente divise, ma a Luglio 2011 quando ha iniziato a prendere forma il progetto Prestigio Royal Team il nome di Claudia Gentili è stato il primo ad essere scritto sul foglio di carta dei contatti da prendere per la costruzione della formazione che stava nascendo ed è stato l’unico punto fermo sul quale non si poteva transigere perché anche io fossi parte integrante di quel progetto”

“Giancarlo Di Marco patron Prestigio e Maurizio Radi, ovvero le altre due persone con le quali abbiamo deciso di far nascere il progetto, hanno da subito appoggiato il mio desiderio e fatto in modo che questo si portasse a compimento dandomi la possibilità di correre con Claudia nella stagione 2012. Così siamo arrivati ad oggi ed alle prime 5 corse, dalle quali siamo usciti con 5 bellissime vittorie, ognuna diversa dall’altra ma allo stesso modo tutte entusiasmanti e piene di forti emozioni! Ieri a Riccione l’ultimo sigillo in ordine di tempo. Non finirò mai di ringraziarla per aver accettato fin da subito di far parte del progetto Prestigio Royal Team, avendo tra l’altro offerte decisamente migliori ed essendo questa una piccola squadra senza “pretese”, non attrezzata come i “grandi” Team con più gregari che danno sicuramente migliori garanzie di successo. Per sdebitarmi con lei posso solo mettere in pratica l’unico modo che conosco ovvero quello di darle una mano la domenica guidandola per le strade d’Italia con la speranza di continuare a cogliere importanti successi”